Dolore muscolare coscia dx
Buongiorno, sono più di tre mesi che soffro di dolori alla gamba destra. Premetto che per questioni di lavoro sono costretto a lunghi periodi di sedentarietà e quindi ad una attività fisica praticamente assente. Ho inoltre un evidente blocco articolare all'articolazione superiore del femore con il bacino nel senso che non riesco ad aprire totalmente la gamba piegata verso l'esterno e, se lo faccio, mi provoca dolore.
I problemi per cui chiedo un consulto sono iniziati con dolore simile a crampo persistente al polpaccio dx che partiva dall'esterno e si estendeva verso l'interno e nel posteriormente alla coscia. Il dolore era fastidioso, ma sopportabile e si palesava solo quando camminavo (apparentemente quando correvo lo sentivo meno). Ricordo un episodio in cui scendendo da una sedia con piccolo salto, appoggiando soprattutto la punta del piede dx, il dolore è stato molto più forte e bruciante, ma per fortuna è durato poco. Ultimamente i dolori si sono diffusi alla coscia destra anteriormente e posteriormente. Sembrano i tipici dolori da acido lattico dopo sforzo da attività fisica e premendo cole dita con la coscia a riposo sento dolore abbastanza evidente a partire da poco più su del ginocchio verso La cosa che mi preoccupa è una debolezza diffusa della muscolatura della gamba che sento debole e strana rispetto alla sx che sento invece normale.
Non so se la cosa è correlata, ma è da due anni che sento anche dolore all'inguine destro apparentemente sembrava ernia inguinale, poi recidive di colite, infine sospetta ileite da morbo di Crohn tutte diagnosi fortunatamente fugate da esami (ecografia e TAC con MDC) negativi. Secondo osteopata che mi ha seguito per circa un mese anche dolore inguinare potrebbe essere anch'esso correlato al blocco articolare di cui ho parlato prima. Ultimamente il mio medico mi ha prescritto un Risonanza magnetica alla zona lombare per sospetta sciatalgia. Vorrei avere un parere alternativo.
Grazie
I problemi per cui chiedo un consulto sono iniziati con dolore simile a crampo persistente al polpaccio dx che partiva dall'esterno e si estendeva verso l'interno e nel posteriormente alla coscia. Il dolore era fastidioso, ma sopportabile e si palesava solo quando camminavo (apparentemente quando correvo lo sentivo meno). Ricordo un episodio in cui scendendo da una sedia con piccolo salto, appoggiando soprattutto la punta del piede dx, il dolore è stato molto più forte e bruciante, ma per fortuna è durato poco. Ultimamente i dolori si sono diffusi alla coscia destra anteriormente e posteriormente. Sembrano i tipici dolori da acido lattico dopo sforzo da attività fisica e premendo cole dita con la coscia a riposo sento dolore abbastanza evidente a partire da poco più su del ginocchio verso La cosa che mi preoccupa è una debolezza diffusa della muscolatura della gamba che sento debole e strana rispetto alla sx che sento invece normale.
Non so se la cosa è correlata, ma è da due anni che sento anche dolore all'inguine destro apparentemente sembrava ernia inguinale, poi recidive di colite, infine sospetta ileite da morbo di Crohn tutte diagnosi fortunatamente fugate da esami (ecografia e TAC con MDC) negativi. Secondo osteopata che mi ha seguito per circa un mese anche dolore inguinare potrebbe essere anch'esso correlato al blocco articolare di cui ho parlato prima. Ultimamente il mio medico mi ha prescritto un Risonanza magnetica alla zona lombare per sospetta sciatalgia. Vorrei avere un parere alternativo.
Grazie
[#1]
Il dolore all'inguine come da lei descritto, irradiato alla coscia , presente durante la dembulazione e associato a difficoltà ad estraruotare l'anca fa pensare ad un problemo alivello della articolazione della 'anca .
utile esguire una rx anca e una valutazione successiva fisiatrica o ortopedica .
a disposizone
utile esguire una rx anca e una valutazione successiva fisiatrica o ortopedica .
a disposizone
Dr. ANDREA MALVICINI
[#2]
Ex utente
Egr. Dott. Malvicini la ringrazio molto del consulto. mi scuso se nella descrizione precedente ho omesso alcuni parti per errore a causa di un copia incolla mal effettuato.
Sinceramente credo anch'io che si tratti dell'articolazione dell'anca e la stessa osteopata che mi seguito tempo fa mi ha detto la stessa cosa. Due anni fa veci una rx all'anca per lo stesso problema (anche se era molto più lieve, poichè si palesava solo aprendo la gamba) ma risulto assolutamente negativa.
Il mio medico di base con questa RM vorrebbe escludere risentimento ai nervi della gamba, visti il dolore al polpaccio e che per una patologia grave di una delle mie figlie che mi costringe spesso ad alzarla a "peso morto" e tutta in avanti prendendola su spalle e sotto ginocchia, sollecito fortemente la schiena. Questo unito alla mancanza di attività sportiva risulta, probabilmente, deleterio.
Insisterò per fare in seguito anche una risonanza all'anca.
La aggiornerò senz'altro.
Un saluto.
Sinceramente credo anch'io che si tratti dell'articolazione dell'anca e la stessa osteopata che mi seguito tempo fa mi ha detto la stessa cosa. Due anni fa veci una rx all'anca per lo stesso problema (anche se era molto più lieve, poichè si palesava solo aprendo la gamba) ma risulto assolutamente negativa.
Il mio medico di base con questa RM vorrebbe escludere risentimento ai nervi della gamba, visti il dolore al polpaccio e che per una patologia grave di una delle mie figlie che mi costringe spesso ad alzarla a "peso morto" e tutta in avanti prendendola su spalle e sotto ginocchia, sollecito fortemente la schiena. Questo unito alla mancanza di attività sportiva risulta, probabilmente, deleterio.
Insisterò per fare in seguito anche una risonanza all'anca.
La aggiornerò senz'altro.
Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8k visite dal 10/12/2012.
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