Mi è stata fatta diagnosi di epicondilite
Ho 62 anni e da circa un mese ho dolore al gomito sinistro, con irradiazione all'avambraccio. La parte non è nè arrossata nè gonfia. Mi è stata fatta diagnosi di epicondilite. Vorrei sapere se possono essere utili delle applicazioni di ghiaccio e quali altre terapie possono giovare. Ringrazio infinitamente.
[#1]
Gentile utente,
solitamente chi fa una diagnosi dà anche dei consigli terapeutici di conseguenza sarebbe molto utile chiedere al Collega che ha fatto la diagnosi anche dei consigli terapeutici.
Andando al Suo quesito:
"Vorrei sapere se possono essere utili delle applicazioni di ghiaccio e quali altre terapie possono giovare."
Si, delle applicazioni di ghiaccio possono essere utili,
difficilmente tali applicazioni possono essere "risolutive" per il problema,
spesso si deve ricorrere all'utilizzo di farmaci e/o terapie fisiche.
A mio parere è molto più utile capire quali sono le cause dell'epicondilite, effettua sport, lavori, movimenti particolari con utilizzo dell'arto interessato?
Ha effettuato un ecografia?
Con questi dati sarebbe possibile ipotizzare delle indicazioni terapeutiche personalizzate, anche l'aiuto del consulto/confronto diretto con il suo medico di famiglia potrebbe già esserle di valido aiuto.
Cordialità
solitamente chi fa una diagnosi dà anche dei consigli terapeutici di conseguenza sarebbe molto utile chiedere al Collega che ha fatto la diagnosi anche dei consigli terapeutici.
Andando al Suo quesito:
"Vorrei sapere se possono essere utili delle applicazioni di ghiaccio e quali altre terapie possono giovare."
Si, delle applicazioni di ghiaccio possono essere utili,
difficilmente tali applicazioni possono essere "risolutive" per il problema,
spesso si deve ricorrere all'utilizzo di farmaci e/o terapie fisiche.
A mio parere è molto più utile capire quali sono le cause dell'epicondilite, effettua sport, lavori, movimenti particolari con utilizzo dell'arto interessato?
Ha effettuato un ecografia?
Con questi dati sarebbe possibile ipotizzare delle indicazioni terapeutiche personalizzate, anche l'aiuto del consulto/confronto diretto con il suo medico di famiglia potrebbe già esserle di valido aiuto.
Cordialità
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
[#2]
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la risposta e mi scuso per il fatto che soltanto ora ho la possibilità di fornire ulteriori informazioni. Non effettuo movimenti particolari con il braccio sinistro, a volte uso il P.C., ma per un tempo molto limitato (1 ora circa al giorno). Fino ad un mese fa facevo nuoto libero, due volte a settimana, senza particolare impegno. Ho effettuato in questi giorni Rx gomito sinistro, che è risultata negativa: "Conservati i profili articolari omero-radio-ulnari. Non calcificazioni perischeletriche. Buono il tono calcico". L'ecografia ha dato il seguente esito: "L'esame ,eseguito a livello dei tessuti molli del gomito sinistro, evidenzia, nella sede riferita dolente in corrispondenza dell'epicondilo laterale, una sottile stria ipoecogena perinserzionale a livello del tendine del muscolo flessore delle dita, compatibile con segni di flogosi, non si apprezzano calcificazioni nei tessuti molli locoregionali nè alterazioni ecostrutturali muscolari." Vorrei allora chiedere un suo parere, anche in riferimento alle possibili terapie (tecar, laser? etc.). Il medico di base mi ha consigliato al momento un cerotto medicato (transact) ed eventualmente, in seguito, un antinfiammatorio per bocca. Non so se è opportuno andare a visita da uno specialista. Grazie per la consueta gentilezza e la saluto cordialmente.
[#3]
Concordo con la terapia iniziale consigliata dal suo medico di base, in caso non avesse beneficio,
prima di effettuare altre terapie,
sarebbe consigliabile effettuare una visita da un Collega specialista nella sua zona di residenza,
anche perchè le terapie da Lei ipotizzate necessitano di un piano di trattamento che può essere stilato solo dallo specialista.
Cordialità
prima di effettuare altre terapie,
sarebbe consigliabile effettuare una visita da un Collega specialista nella sua zona di residenza,
anche perchè le terapie da Lei ipotizzate necessitano di un piano di trattamento che può essere stilato solo dallo specialista.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.4k visite dal 28/03/2013.
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