Ginocchio varo pz pediatrico
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Gent.ma, innanzitutto dipende dall'età del bambino affetto. Vediamo perchè.
Nei primi 18 mesi di vita è di frequente riscontro un ginocchio varo bilaterale "parafisiologico" che, nella maggior parte dei casi, tende alla risoluzione spontanea nel corso di due o tre anni.
Di più rara osservazione è il ginocchio varo vero e proprio, generalmente conseguente a patologie traumatiche, metaboliche o ereditarie.
Nei pochi casi in cui un accennato varismo delle ginocchia permanga nel tempo, spesso quando coesiste familiarità, può essere preso in esame un intervento chirurgico da eseguire in età adolescenziale oppure al termine dell’accrescimento scheletrico.
Oltre al ginocchio varo della prima infanzia, esiste poi una forma di varismo che si sviluppa durante l’adolescenza. Mentre nelle forme infantili non è presente alcuna sintomatologia clinica, gli adolescenti lamentano invece spesso gonalgia (dolore al ginocchio) sotto sforzo, prevalentemente durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Escluse altre cause di gonalgia ( es. Osgood-Schlatter e patologie menisco-legamentose o di allineamento rotuleo), il ginocchio varo richiede un trattamento chirurgico correttivo solo quando la deviazione angolare sia importante o abbia dato già origine a disturbi. In questi casi, la terapia è rappresentata dall'intervento di osteotomia, generalmente femorale, che ha lo scopo di riallineare l'arto e ripristinare la corretta biomeccanica articolare.
Nell'età dell'accrescimento è possibile, in caso di deviazioni angolari molto severe, anche eseguire un intervento di epifisiodesi che arresti la crescita ossea in modo selettivo sul versante esterno del ginocchio, così da permettere una progressiva "autocorrezione" del difetto con lo sviluppo. Nella speranza di esserLe stata utile, cordialità.
Nei primi 18 mesi di vita è di frequente riscontro un ginocchio varo bilaterale "parafisiologico" che, nella maggior parte dei casi, tende alla risoluzione spontanea nel corso di due o tre anni.
Di più rara osservazione è il ginocchio varo vero e proprio, generalmente conseguente a patologie traumatiche, metaboliche o ereditarie.
Nei pochi casi in cui un accennato varismo delle ginocchia permanga nel tempo, spesso quando coesiste familiarità, può essere preso in esame un intervento chirurgico da eseguire in età adolescenziale oppure al termine dell’accrescimento scheletrico.
Oltre al ginocchio varo della prima infanzia, esiste poi una forma di varismo che si sviluppa durante l’adolescenza. Mentre nelle forme infantili non è presente alcuna sintomatologia clinica, gli adolescenti lamentano invece spesso gonalgia (dolore al ginocchio) sotto sforzo, prevalentemente durante lo svolgimento dell’attività sportiva. Escluse altre cause di gonalgia ( es. Osgood-Schlatter e patologie menisco-legamentose o di allineamento rotuleo), il ginocchio varo richiede un trattamento chirurgico correttivo solo quando la deviazione angolare sia importante o abbia dato già origine a disturbi. In questi casi, la terapia è rappresentata dall'intervento di osteotomia, generalmente femorale, che ha lo scopo di riallineare l'arto e ripristinare la corretta biomeccanica articolare.
Nell'età dell'accrescimento è possibile, in caso di deviazioni angolari molto severe, anche eseguire un intervento di epifisiodesi che arresti la crescita ossea in modo selettivo sul versante esterno del ginocchio, così da permettere una progressiva "autocorrezione" del difetto con lo sviluppo. Nella speranza di esserLe stata utile, cordialità.
Dr.ssa Emy Brunello
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 10/01/2014.
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