Dolore al gluteo quando mi alzo

Gentili Dottori,
lo scorso marzo ho subito un tamponamento abbastanza forte.
Mi trovavo ferma in coda, quando a velocità elevata e senza nemmeno provare a frenare, è arrivata una vettura da dietro che si è schiantata sulla mia auto.
Dapprima sono rimbalzata un paio di volte tra la vettura davanti e quella dietro (visto la forte intensità dello scontro) fino a rimanere incastrata tra le due auto.
Nel momento dell’urto la mia gamba sinistra era completamente tesa che premeva sul pedale della frizione.

Da allora ho un dolore intenso tutte le volte che mi alzo da una sedia o peggio ancora dal sedile della macchina. Un dolore che parte dal gluteo e si irradia lungo la parte posteriore della gamba fino a dietro al ginocchio. Con il tempo questo dolore è anche peggiorato dato che adesso mi fa male il gluteo anche solo a stare seduta quando ci appoggio il peso del corpo sopra (ho anche difficoltà a guidare la macchina poiché ho dolore quando sono seduta e quando spingo il piede sulla frizione).
Sono alta 170 e peso circa 52 kg, la mia ossatura è esile e ho sempre praticato sport, soprattutto la corsa.
Inizialmente sono stata seguita da un Dottore specializzato in medicina fisica e riabilitazione che mi ha diagnosticato una lombosciatalgia. Dalle lastre del pronto soccorso e dalla RM della colonna lombosacrale non è emerso nulla di significativo. Su consiglio di questo medico ho effettuato un ciclo di ginnastica kinesi ma senza grandi benefici. Ho continuato ad eseguire gli esercizi di kinesi più streching a casa ma temo di aver fatto infiammare ulteriormente la zona già dolorante.
Dal giorno del tamponamento sono passati quasi 7 mesi, e dato che il dolore non accennava a diminuire mi sono rivolta ad un neurologo, il quale non ha riscontrato lesioni ai nervi. La nuova diagnosi è sindrome del piriforme. Come terapia mi ha prescritto 10 giorni di Voltaren e come esami da fare una RX bacino e una ecografia al gluteo. Questo medico mi ha parlato anche della possibilità di effettuare successivamente delle infiltrazioni. Io però vorrei evitare di prendere dei medicinali anche perché non credo che potrebbero risolvere definitivamente il problema ma solo non farmi sentire il dolore per un certo periodo.
Gentili Dottori, chiedo un vostro parere sul tipo di dolore che mi è uscito e se secondo voi è possibile una guarigione totale.

Grazie in anticipo.

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Dr. Luigi Stella Anestesista, Algologo 266 15 10
Buongiorno,
La sintomatologia descritta lascia pensare ad un dolore neuropatico da sofferenza del n. sciatico.
Visto che sono passati ben 7 mesi dalla ipotetica causa lesiva (incidente) andrebbe accertata definitivamente la diagnosi. Le consiglio di affidarsi ad un Terapista del dolore che le indicherà gli esami e la terapia necessaria per risolvere il dolore. Circa la prognosi tutto dipende dalla entità della sofferenza neuropatica e dalla possibile sua reversibilità.

Cordiali saluti

Dr. luigi stella
Specialista in Anestesia e Rianimazione - Terapia del dolore.

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la Sua risposta.

Cordiali saluti.