Conseguenze paresi xi nervo spinale

Buongiorno,
volevo chiedere consiglio riguardo un problema che ho da parecchi anni ma che sta peggiorando nell'ultimo periodo.
Ho 38 anni e nel 1992 mi è stata rilevata una paresi del XI nervo spinale con conseguente atrofia del trapezio e sternocleidomastoideo sx. Il neurologo che mi ha visitato all'epoca ha diagnosticato una sindrome di Parsonage-Turner.
Ho fatto parecchi anni di fisioterapia senza avere alcun giovamento tanto che alla fine mi sono arresa a tenermi questo problema facendo una tantum qualche ciclo di fisioterapia.
Ultimamente il problema però si è complicato: ho cominciato ad avere sempre più frequenti mal di testa, contratture alla spalla destra e dolori al gomito destro che, in genere, venivano meno con una semplice aspirina.
Col tempo ho cominciato ad avere questi mal di testa anche di notte, un'otite latente all'orecchio destro e formicolii alla mano destra.
Ho fatto una visita in un centro fisioterapico, e visti gli scarsi risultati della fisioterapia "classica", mi stanno trattando con una terapia tipo craniosacrale.
Devo dire che un cambiamento sostanziale c'è stato: tutti i sintomi sono passati a sinistra. :-O
Probabilmente mi aspetta qualche mese di fisioterapia (e va bene) ma vorrei poter almeno arginare il problema dei mal di testa notturni (nelle ultime 3 settimane ho fatto 3 notti intere di sonno) e delle contratture oramai costanti senza dover per forza prendere aspirine, tachipirine o medicinali vari per rilassarmi un po'...
Cosa posso fare?
E, secondo voi, dovrei fare qualche esame o controllo medico più approfondito?

Vi rigrazio per la disponibilità


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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135 1
Gentile signora, ma oltre alla paresi all'11° nervo spinale, ha fatto esami diagnostici del rachide ? Ha eseguito dei consulti specialistici ortopedici ? Ha fatto una rmn del rachide cervicale e della spalla interessata? Ha eseguito dei controlli elettromiografici dei muscoli della spalla destra ?
La sindrome di Parsonage-Turner detta anche sindrome neuro-amiotrofica,di ipotectica origine virale-infettiva, colpisce maggiormente il nervo il plesso soprascapolare, anche se può interessare altri nervi della zona come quello ascellare ed altri. E' necessara l'interdisciplinarietò tra neurologi,ortopedici, fisiatri. La neuroriabilitazione è importantissima, le terapie farmcologiche anche.
La fisiochinesiterapia va fatta bene,attenta,scrupolosa,lungamente.
Elettroterapia di stimolazione, massoterapia specifica, idrochinesiterapia, ergoterapia, ginnastica propriocettiva, mobilizzazioni articolari e quant'altro superspecialistico sono indispensabili.
Nuoto, palesta , esercizi specifici di alta e mirata fisiochinesiterapa sono indispensabili.
La prognosi della patologia è favorevole e nel 90% dei casi tale sindrome regredisce e si ha un buon recupero funzionale.
Cordialmente

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -