Cervicobrachialgia

Buonasera . Sono una donna di 45 anni, normopeso e alta 170 cm.Circa un anno fa ho iniziato a soffrire di vertigini soggettive persistenti, sbandamenti senso di testa vuota, debolezza muscolare. Ho fatto rmn che mi ha diagnosticato piccola ernia cervicale oltre a diverse protrusioni. Da circa 10 giorni alle vertigini ed al dolore persistente al collo per cui mi sono sotto posta anche a fisioterapia si è aggiunta la presenza di una scossa elettrica che parte dall'omero e scende giù fino alla mano. L'indice ed il medio della mano sinistra sono completamente addormentate e dolenti oltre che formicolate. A ciò si aggiungono anche formicolii alle gambe e ai piedi e difficoltà a stare in piedi. Da oggi anche dolore all'altezza del cuore che si intensifica quando parte la scossa. Mi sono sottoposta a visita neurologica che è risultata negativa eccetto il test di Romberg leggermente alterato. Mi hanno prescritto Lyrica 75 che ho preso solo per 2 giorni in quanto stavo peggio ovvero non mi reggevo proprio in piedi e nicetile che sto assumendo. Ho inoltre fatto su prescrizione del curante 6 giorni di cortisone ma senza alcun beneficio. Cosa posso fare. Ringrazio molto per il consulto che vorrete fornirmi