Tendinite + cervicobrachialgia
Salve,
Scrivo perché ormai da due mesi in seguito a una brutta contrattura del collo sottovalutata, ho probabilmente sviluppato una discopatia (probabilmente perché sono in attesa di fare RMN, ma è il sospetto diagnostico perché avverto come una scossa a scapola/bicipite quando abbasso la testa indietro) e mi è stata diagnosticata dopo ecografia una tendinite del capoluogo del bicipite, con falda e versamenti (che mi causa dolori al braccio fino al gomito, rigidità, etc.
) Sto facendo da due settimane fisioterapia con esercizi per rinforzare il braccio e massaggi che mi hanno aiutato molto a sbloccare il collo, ma in seguito ai quali avverto adesso anche formicolio alle dita e sembra peggiorare il dolore al bicipite.
I FANS finora non hanno sortito alcun effetto.
I miei dubbi ora sono: pensa che la terapia (suggerita dal medico di base e medico sportivo) sia sufficiente?
Pensa che la mia potrebbe essere una tendinosi piu che una tendinite?
Aggiungo che lavoro nel fitness quindi vorrei poter riprendere prima possibile!
E poi, mi ritrovo a non distinguere più il dolore da tendinite e versamenti da quello da cervicale (parlando del braccio, del bicipite e la spalla) e sembra che il dolore si sposti a seconda dei movimenti... inoltre dei giorni sembra migliorare e altri sembra regredire.
Insomma non riesco a capirci più niente.
Come potrei uscirne o da che specialista sarebbe meglio farmi visitare nell'attesa della RMN?
Grazie di cuore a chi risponderà
Scrivo perché ormai da due mesi in seguito a una brutta contrattura del collo sottovalutata, ho probabilmente sviluppato una discopatia (probabilmente perché sono in attesa di fare RMN, ma è il sospetto diagnostico perché avverto come una scossa a scapola/bicipite quando abbasso la testa indietro) e mi è stata diagnosticata dopo ecografia una tendinite del capoluogo del bicipite, con falda e versamenti (che mi causa dolori al braccio fino al gomito, rigidità, etc.
) Sto facendo da due settimane fisioterapia con esercizi per rinforzare il braccio e massaggi che mi hanno aiutato molto a sbloccare il collo, ma in seguito ai quali avverto adesso anche formicolio alle dita e sembra peggiorare il dolore al bicipite.
I FANS finora non hanno sortito alcun effetto.
I miei dubbi ora sono: pensa che la terapia (suggerita dal medico di base e medico sportivo) sia sufficiente?
Pensa che la mia potrebbe essere una tendinosi piu che una tendinite?
Aggiungo che lavoro nel fitness quindi vorrei poter riprendere prima possibile!
E poi, mi ritrovo a non distinguere più il dolore da tendinite e versamenti da quello da cervicale (parlando del braccio, del bicipite e la spalla) e sembra che il dolore si sposti a seconda dei movimenti... inoltre dei giorni sembra migliorare e altri sembra regredire.
Insomma non riesco a capirci più niente.
Come potrei uscirne o da che specialista sarebbe meglio farmi visitare nell'attesa della RMN?
Grazie di cuore a chi risponderà
[#1]
Gent. le signora, lo specialista piu' idoneo e piu' specifico è indubbiamente l'ortopedico; poi chiunque , se medico - chirurgo , puo' darle validi suggerimenti ovviamente.
Solamente un approfondito esame clinico semeiologico ortopedico del rachide cervicale, dell'arto superiore e della spalla corrispondente puo' fare una diagnosi corretta e valida che diventa di certezza se esegue anche un esame radiografico. e se , lo richiede lo specialista, un esame rmn.
Verosimilmente sara' una discopatia cervicale con cervicobrachialgia che dovra' adeguatamente curare con gli specialisti ad hoc : ossia l'ortopedico prima ed il Fisiatra dopo, per programmare dei cicli completi e idonei di fisiochinesiterapia, in quanto il solo esercizio motorio ( la kinesiterapia) non è quasi mai sufficiente e risolutivo.
Cordiali saluti
Solamente un approfondito esame clinico semeiologico ortopedico del rachide cervicale, dell'arto superiore e della spalla corrispondente puo' fare una diagnosi corretta e valida che diventa di certezza se esegue anche un esame radiografico. e se , lo richiede lo specialista, un esame rmn.
Verosimilmente sara' una discopatia cervicale con cervicobrachialgia che dovra' adeguatamente curare con gli specialisti ad hoc : ossia l'ortopedico prima ed il Fisiatra dopo, per programmare dei cicli completi e idonei di fisiochinesiterapia, in quanto il solo esercizio motorio ( la kinesiterapia) non è quasi mai sufficiente e risolutivo.
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile dottore, Ringrazio per la risposta.
Di seguito il referto della RMN:
Esame eseguito mediante sequenze FSE con immagini T1 e T2 dipendenti e sequenze STIR, secondo i piani saggittale ed assiale. Ridotta la fisiologica lordosi cervicale. Modeste alterazioni disidratative del disco intersomatico C6-C7 che appare lievemente ridotto di spessore e protruso posteriormente ad ampio raggio con associata ernia intraforaminale sinistra che impronta la radice nervosa omolaterale. Regolare l'ampiezza del canale vertebrale. Non evidenti alterazioni del segnale della corda midollare che presenta spessore e decorso nei limiti. Non evidenti lesioni focali o segni di edema osseo dei metameri esaminati.
Sono in attesa di visita specialistica, nel frattempo vorrei chiederle quanto è grave la situazione e se probabilmente dovrò operarmi.. e se potrò riprendere attività sportiva con salti ecc.
Grazie
Di seguito il referto della RMN:
Esame eseguito mediante sequenze FSE con immagini T1 e T2 dipendenti e sequenze STIR, secondo i piani saggittale ed assiale. Ridotta la fisiologica lordosi cervicale. Modeste alterazioni disidratative del disco intersomatico C6-C7 che appare lievemente ridotto di spessore e protruso posteriormente ad ampio raggio con associata ernia intraforaminale sinistra che impronta la radice nervosa omolaterale. Regolare l'ampiezza del canale vertebrale. Non evidenti alterazioni del segnale della corda midollare che presenta spessore e decorso nei limiti. Non evidenti lesioni focali o segni di edema osseo dei metameri esaminati.
Sono in attesa di visita specialistica, nel frattempo vorrei chiederle quanto è grave la situazione e se probabilmente dovrò operarmi.. e se potrò riprendere attività sportiva con salti ecc.
Grazie
[#3]
Gentile signora bisogna valutare l'esame clinico funzionale del rachide cervicale e degli arti superiori , sopratutto il sinistro e la sintomatologia che accusa.
Valutare la rm del suddetto segmento del rachide e stabilire se quella descrizione del referto << con associata ernia discale intraforaminale sinistra che impronta la radice sinistra>> corrisponda al vero, se sia chirugica o meno se determini deficit neurologico o meno.
Quindi si potra' rispondere adeguatamente e con certezza alle sue ulteriori domande specifiche.
Non è grave la situazione, ma è da seguire con estrema dovizia , cosi come non le sarà impedita la ripresa funzionale e la suseguente attività sportiva .
Cordialità.
Valutare la rm del suddetto segmento del rachide e stabilire se quella descrizione del referto << con associata ernia discale intraforaminale sinistra che impronta la radice sinistra>> corrisponda al vero, se sia chirugica o meno se determini deficit neurologico o meno.
Quindi si potra' rispondere adeguatamente e con certezza alle sue ulteriori domande specifiche.
Non è grave la situazione, ma è da seguire con estrema dovizia , cosi come non le sarà impedita la ripresa funzionale e la suseguente attività sportiva .
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 13/10/2020.
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