Ho subito un forte colpo di frusta laterale, a seguito di un incidente stradale, con compressione e

Buona sera, alcuni anni fà ho subito un forte colpo di frusta laterale, a seguito di un incidente stradale, con compressione e spostamento delle vertebre del rachide cervicale.
Dopo la degenza ospedaliera e l'iter riabilitativo, il collo non ha mai smesso di crearmi seri problemi, fino ad arrivare a svenimenti, forti vertigini, nausee e vomito, oltre evidentemente a limitazioni funzionali e a modificazioni posturali. Sono fortunatamente venuto a conoscere un chiropratico, mesopratico, manipolatore vertebrale etc.. che, anche se lentamente, mi ha aiutato a uscirne.
Il percorso è durato circa 2 anni, , nei quali non ho lavorato, per tornare ad una vita quasi normale, considerando che ero un atleta agonista di livello. Dopo il recupero posturale e un lavoro di potenziamento muscolare controllato, 3 settimane fà ho dovuto fare un trasloco.
Mi trovo di nuovo con seri problemi funzionali, dolore intenso alle vertebre e forti tensioni muscolari, che bloccano e schiacciano la glotide, causando sensazioni sgradevoli fino alle coane.
Sento la muscolatura ioidea dolorante e molto tesa, gli sterno cleidomastoidei e il trapezio di marmo.
Oltre che darmi dell'idiota per aver fatto il trasloco, e con tutta la stima e la gratitudine per il medico chiropratico che mi sta ancora seguendo, avendomi gia praticato 2 manipolazioni, devo dire che non ho benefici e anzi sto peggio.
Reggo malissimo i F.A.N.S. che mi mandano in tilt il sistema gastroenterico.
Inoltre nessuno mi ha mai parlato di compressioni, trazioni, irritazioni dei nervi del tratto cervicale, di possibili lesioni a legamenti o altro.
La risonanza fatta il 10/09/08 parla di:
-conservato allineamento dei metameri vertebrali sul piano sagittale.
-normale ampiezza del canale spinale.
-a livello c6-c7 minima protrusione discale posteriore simmetrica.
-non ernie discali, non alterazioni intradurali con midollo spinale normale x dim. ed int. di segnale.

Il parere del chiropratico è che si tratta di una recidiva, con una ormai iperlordosi cervicale.

Sono stato prolisso scusatemi, vorrei uscirne, cosa posso fare per non dover mandare di nuovo tutto all'aria e passare un periodo d'inferno? Grazie per il vostro ascolto e aiuto, andrea.
Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 140
Egr. sig. Andrea, è' descritto tutto un quadro sintomatologico a seguito di un colpo di frusta cervicale, va eseguito tutto un iter terapeutico che i colleghi ortopedico prima e fisiatra dopo, che dovranno seguirlo, valuteranno.
Legga nel forum Minforma del Sito di Medicitalia il mio lavoro scientifico " Colpo di frusta cervicale " e troverà tantissime risposte al suo caso , anche quelle di carattere medico-legale, di tipo risarcitorie .
Così come cliccando sul mio nominativo troverà tanti consulti forniti a tanti pazienti con questa identica patologia post-traumatica.
Una radiografia ed eventualmente altri esami sono da eseguire, ma tutto dipende dall'esame clinico funzionale e dal corteo sintomatologico che lei presenta.
Ma è chiaro che va tutto esaminato molto attentamente e in maniera specifica. Consulti lo specialista ortopedico e poi esegua della fisiochinesiterapia specifica e mirata affidandosi ad uno Specialista Fisiatra.

Cordiali saluti


Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -

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Risposta utile
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Spett. Dott. Caruso
la ringrazio della sua risposta, lei ha ragione, devo rivolgermi agli specialisti da lei indicati, e seguire una terapia mirata.
Leggerò volentieri il suo lavoro e ringrazio di nuovo x il servizio divulgativo che svolgete.
Andrea
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