Coppettazione......

Chiedo scusa se ho inserito questa richiesta nella sezione sbagliata,prego chi di dovere a spostarla nel posto giusto......

Vorrei gentilmente sapere nella pratica della coppettazione (vacuum terapia) cosa succede in particolare ai punti interessati di tali coppette.....
che effettua lo staccamento della pelle delle zone dolenti lo so già, ma vorrei sapere precisamente e nei minimi particolari cosa avviene alla pelle ai vasi sanguigni ai muscoli etc. delle zone interessate alle coppette.

so che magari ho sbagliato posto per chiedere tali informazioni,ma non sapendo precisamente dove mettere quaste richiesta ho optato in questa sezione,se ce n'è bisogno,vi prego di spostarla,grazie.


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Dr. Giulio Pio Urbano Medico fisiatra, Psicoterapeuta 806 28 1
Gentile utente,

la vacuum terapia può essere utilizzata su diverse indicazioni terapeutiche mediche, estetiche e post-chirurgiche, sempre con PRESCRIZIONE ED INDICAZIONE MEDICA.

In particolare può essere molto utile da utilizzare in seguito ad interventi chirurgici generali e specialistici per "retrazioni cicatriziali".

L'effetto a livello locale è molteplice:

- scollamento dei tessuti, in particolare a carico del tessuto cutaneo e sottocutaneo, come da Lei già evidenziato. Tale effetto è meno evidente, direttamente, a livello muscolare, ma di riflesso e conseguenzialmente anche i muscoli ne traggono beneficio;
- maggior afflusso ematico;
- effetto antiedemigeno;
- blando effetto antalgico;
- effetto antinfiammatorio;

Naturalmente tale effetto è DIRETTAMENTE DIPENDENTE dalla forza aspirante delle coppette e dal calibro delle stesse, variabili a secondo la zona da trattare.

Bisogna fare attenzione a NON ESAGERARE con la FORZA ASPIRANTE ed il TEMPO DI TRATTAMENTO, solitamente BEN SPECIFICATI dal medico prescrittore e praticamente verificati dall'operatore che tecnicamente effettua la terapia.

Spero, almeno in parte, di aver risposto ai suoi quesiti.

Cordialità.

Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale

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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio Dot. Urbano per le sua esaudiente risposta.....


Non sapevo neanche che li prescrivevano alcuni medici,solo ora, dopo aver preso info nel web e dopo la sua delucidazione ho capito che non è poi solo una pratica usata dai "nostri nonni".......

Io la pratico da un bel po di tempo (adopero dei normali bicchieri),mi è stato spiegato da una vecchietta come si fa, quando ne parlo con qualcuno non la conosce quasi nessuno questa pratica,erano dei rimedi che utilizzavano un tempo molto remoto i nostri antenati per i dolori alla spalla,ed una gentile signora mi spiegò come fare.......

Per funsionare funsionano,ma le facevo senza pensare cosa facessero specificatamente sul nostro corpo queste coppette,a volte bastano una/due serate perchè il dolore mi passi,a volte invece anche dopo 3/4 serate non trovo sollievo,ma non posso sperare che facciano miracoli le coppette,sono le mie spalle ad avere problemi.....

Mi parlava di un determinato tempo da tenere attaccate le coppette (anche se le mie non sono poi cosi "coppette" ma diciamo coppe,visto che i bicchieri non sono piccoli come quelle utilizzate per tale scopo),dicevo,per quanto riguarda il tempo,quanto potrebbe essere il massimo da tenerle addosso ?
io a volte mi addormento con le coppette sopra,visto che tempo non ne ho per effettuare al meglio tale pratica,le metto appena mi metto al letto per poi toglierle dopo una mezz'oretta ma il più delle volte passa da una a due o tre ore,dipende quando mi sveglio,poi mi spiace svegliare mia moglie per il massaggio e mi massaggio quel poco che posso e che mi va in quell'ora della notte,diciamo qualche sfregata per stendere la pelle,purtroppo tempo ce n'è poco,neanche per curarsi....