Miosite ossificante
Chiedo un consulto per mia mamma di 76 anni.
Affetta da osteoporosi si frattura in seguito a trauma modesto il femore sx luglio 2007. Viene sottoposta a protesi totale di anca, con evidenza rx di corretto posizionamento della protesi.Segue di fisioterapia in struttura di riabilitazione Nei controlli a un mese, due mesi ha sempre lamentato dolore all'anca attribuito ancora all'intervento. Nei mesi successivi sempre dolore trattato con efferalgan e a sei mesi dall'intervento è stato evidenziato un quadro rx di miosite ossificante e consigliato un periodo di attesa per valutare andamento lesione e evoluzione del dolore. Ad un anno dall'intervento, persistendo sempre il dolore con limitazione antalgica dei movimenti viene prescritto un ciclo con indometacina 50mg due volte al giono per 10 giorni poi 25 mg due volte al giorno per 10 giorni. Miglioramento della sintomatologia durante il trattamento e ma sua ricomparsa con la sospensione. Viene proposta reontenterapia non eseguita perchè il radioterapista ne ha escluso la fattibilità per la presenza della protesi. Al momento persiste il dolore che richiede assunzione quasi gionaliera di analgesici. La mia domante è se esiste indicazione a qualche terapia fisica (onde urto, ultrasuoni etc) che possa dare almeno un sollirvo alla sintomatologia dolorosa, Grazie
Affetta da osteoporosi si frattura in seguito a trauma modesto il femore sx luglio 2007. Viene sottoposta a protesi totale di anca, con evidenza rx di corretto posizionamento della protesi.Segue di fisioterapia in struttura di riabilitazione Nei controlli a un mese, due mesi ha sempre lamentato dolore all'anca attribuito ancora all'intervento. Nei mesi successivi sempre dolore trattato con efferalgan e a sei mesi dall'intervento è stato evidenziato un quadro rx di miosite ossificante e consigliato un periodo di attesa per valutare andamento lesione e evoluzione del dolore. Ad un anno dall'intervento, persistendo sempre il dolore con limitazione antalgica dei movimenti viene prescritto un ciclo con indometacina 50mg due volte al giono per 10 giorni poi 25 mg due volte al giorno per 10 giorni. Miglioramento della sintomatologia durante il trattamento e ma sua ricomparsa con la sospensione. Viene proposta reontenterapia non eseguita perchè il radioterapista ne ha escluso la fattibilità per la presenza della protesi. Al momento persiste il dolore che richiede assunzione quasi gionaliera di analgesici. La mia domante è se esiste indicazione a qualche terapia fisica (onde urto, ultrasuoni etc) che possa dare almeno un sollirvo alla sintomatologia dolorosa, Grazie
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Dr. Giulio Pio Urbano
Medico fisiatra, Psicoterapeuta
806 28 1
Gentile utente,
la risposta ai suoi quesiti non è di facile risposta, così come la risoluzione alle problematiche esposte.
Tali difficoltà sono decisamente ancora più difficili senza una valutazione "de visu" della pz,
impossibile da effettuarsi con il mezzo informatico.
Il consiglio deotologicamente più corretto che mi sembra giusto darle,
è quello di individuare nella sua zona di residenza uno Specialista Fisiatra e/o uno Specialista in Anestesia e Rianimazione che si occupi di terapia del dolore,
che, dopo un'attenta disanima dell'anamnesi ed un accurato esame obiettivo del quadro attuale,
possa individuare e consigliarle un idoneo piano di trattamento.
Provi a consultarsi con il suo medico curante per individuare tali specialisti nella sua zona di residenza.
Cordialità.
la risposta ai suoi quesiti non è di facile risposta, così come la risoluzione alle problematiche esposte.
Tali difficoltà sono decisamente ancora più difficili senza una valutazione "de visu" della pz,
impossibile da effettuarsi con il mezzo informatico.
Il consiglio deotologicamente più corretto che mi sembra giusto darle,
è quello di individuare nella sua zona di residenza uno Specialista Fisiatra e/o uno Specialista in Anestesia e Rianimazione che si occupi di terapia del dolore,
che, dopo un'attenta disanima dell'anamnesi ed un accurato esame obiettivo del quadro attuale,
possa individuare e consigliarle un idoneo piano di trattamento.
Provi a consultarsi con il suo medico curante per individuare tali specialisti nella sua zona di residenza.
Cordialità.
Urbano Giulio Pio MD
Specialista Medicina Fisica Riabilitazione
e Psicoterapia
3398917774(h16-20)
NB: il consulto NON sostituisce la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 17/12/2009.
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