Trauma da impatto ginocchio sx, scricchiolio continuo sotto rotula, lettura rm
Salve, ho 21 anni e circa due mesi fa ho preso un colpo molto forte al ginocchio sx, mentre mi allenavo(rugby).
Al pronto soccorso, dopo un'opportuna radiografia, l'ortopedico ha confermato la mancanza di lesioni ossee e ha diagnosticato un versamento di liquido. Sono stato bendato e mi è stato detto che in una settimana, con l'aiuto d antidolorifici e ghiaccio, si sarebbe sgonfiato e gradualmente avrei cominciato a camminare.In una settimana si era sgonfiato ed era quasi passato il dolore. Ma una cosa che mi preoccupava molto era un continuo scricchiolio che percepivo sotto la rotula: è una sensazione strana, come se lo strato interno della rotula non riuscisse a scorrere adeguatamente con ciò a cui aderisce. Qualsiasi movimento facessi, percepivo continuamente questa forma di attrito interno molto fastidiosa, ma non tale da provocare dolore. Ho iniziato a camminare con una stampella, ma, nonostante non provassi dolore, facevo un pò di fatica e infatti dopo la prima "passeggiata piuttosto lunga" si è rigonfiato il ginocchio ed è tornato il dolore e soprattutto è tornato lo scricchiolio(ammetto di averlo forzato un pochino). In breve la cosa si è ripetuta in questo modo per ben altre due volte a causa probabilmente di una riabilitazione non sufficiente. Mi rendo conto di aver forzato molto il ginocchio sottomettendolo a ripetuti traumi infiammatori, ma ogni volta dopo dovuta riabilitazione, il ginocchio si rigonfiava dopo normali camminate e sforzi minimi.Dopo due mesi il dolore è quasi scomparso, ma ancora non riesco a recuperare bene.In tutto questo lo scricchiolo sottorotuleo persiste, anzi è peggiorato. Ed è proprio questo che mi preoccupa, lo sento in continuazione ed è veramente fastidioso. Preciso che non è uno scricchiolio percepile a orecchio, ma solo io riesco a sentirlo appoggiando la mano e non la reputo assolutamente una sensazione normale.Io pensavo a qualcosa legato alla cartilagine.
Non ho ancora ricevuto visite ortopediche a causa dei tempi lunghissimi di attesa degli ospedali pubblici, ma settimana prossima ho la visita.
Spero che mi possiate dare consigli adeguati sull'entità di tale ambiguo sintomo. Referto RM eseguito:
Si documenta una sfumata alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T2 a livello della spongiosa ossea subcondrale della rotula in sede mediana compatibili con edema da impatto. Minima quota di versamento intraarticolare.
Non si osservano ulteriori alterazioni RM del trofismo osseo. La cartilagine articolare del comparto femoro-tibiale presenta spessore nei limiti in assenza di alterazioni di segnale. Rotula in asse con regolare profilo cartilagineo senza alterazioni di sengale. Regolare aspetto RM del corpo di Hoffa e delle strutture del cavo popliteo. Normorappresentati il tendine rotuleo e il quadricipitale. Non dilatazione pseudocistica delle borse sinoviali. Non pliche sinoviali di aspetto patologico. Non segni RM di espansi in sede intraarticolari.
Vi ringrazio in anticipo
cordialmente Riccardo
Al pronto soccorso, dopo un'opportuna radiografia, l'ortopedico ha confermato la mancanza di lesioni ossee e ha diagnosticato un versamento di liquido. Sono stato bendato e mi è stato detto che in una settimana, con l'aiuto d antidolorifici e ghiaccio, si sarebbe sgonfiato e gradualmente avrei cominciato a camminare.In una settimana si era sgonfiato ed era quasi passato il dolore. Ma una cosa che mi preoccupava molto era un continuo scricchiolio che percepivo sotto la rotula: è una sensazione strana, come se lo strato interno della rotula non riuscisse a scorrere adeguatamente con ciò a cui aderisce. Qualsiasi movimento facessi, percepivo continuamente questa forma di attrito interno molto fastidiosa, ma non tale da provocare dolore. Ho iniziato a camminare con una stampella, ma, nonostante non provassi dolore, facevo un pò di fatica e infatti dopo la prima "passeggiata piuttosto lunga" si è rigonfiato il ginocchio ed è tornato il dolore e soprattutto è tornato lo scricchiolio(ammetto di averlo forzato un pochino). In breve la cosa si è ripetuta in questo modo per ben altre due volte a causa probabilmente di una riabilitazione non sufficiente. Mi rendo conto di aver forzato molto il ginocchio sottomettendolo a ripetuti traumi infiammatori, ma ogni volta dopo dovuta riabilitazione, il ginocchio si rigonfiava dopo normali camminate e sforzi minimi.Dopo due mesi il dolore è quasi scomparso, ma ancora non riesco a recuperare bene.In tutto questo lo scricchiolo sottorotuleo persiste, anzi è peggiorato. Ed è proprio questo che mi preoccupa, lo sento in continuazione ed è veramente fastidioso. Preciso che non è uno scricchiolio percepile a orecchio, ma solo io riesco a sentirlo appoggiando la mano e non la reputo assolutamente una sensazione normale.Io pensavo a qualcosa legato alla cartilagine.
Non ho ancora ricevuto visite ortopediche a causa dei tempi lunghissimi di attesa degli ospedali pubblici, ma settimana prossima ho la visita.
Spero che mi possiate dare consigli adeguati sull'entità di tale ambiguo sintomo. Referto RM eseguito:
Si documenta una sfumata alterazione di segnale iperintensa nelle sequenze T2 a livello della spongiosa ossea subcondrale della rotula in sede mediana compatibili con edema da impatto. Minima quota di versamento intraarticolare.
Non si osservano ulteriori alterazioni RM del trofismo osseo. La cartilagine articolare del comparto femoro-tibiale presenta spessore nei limiti in assenza di alterazioni di segnale. Rotula in asse con regolare profilo cartilagineo senza alterazioni di sengale. Regolare aspetto RM del corpo di Hoffa e delle strutture del cavo popliteo. Normorappresentati il tendine rotuleo e il quadricipitale. Non dilatazione pseudocistica delle borse sinoviali. Non pliche sinoviali di aspetto patologico. Non segni RM di espansi in sede intraarticolari.
Vi ringrazio in anticipo
cordialmente Riccardo
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Devo dire che Lei è stato un ottimo paziente.
Ha seguito l'iter diagnostico-terapeutico giusto.
Inoltre descrive molto bene il Suo stato soggettivo.
L'unica cosa in cui ha un po' esagerato (e Lei lo sa) è nell'aver forzato un po' il ginocchio.
Da come Lei descrive il Suo disturbo, sembra proprio un problema femoro-rotuleo. La risonanza sembra darle ragione. Sebbene nel referto non si menzionino lesioni cartilaginee, c'è un edema subcondrale della rotula che esprime la sofferenza di quest'osso.
E' importante che un ortopedico la visiti e che veda le lastre, in maniera da escludere con certezza una lesione della cartilagine.
Se non ci sono lesioni della cartilagine il Suo ginocchio tornerà come prima al 100%, ma potrebbe anche essere necessaria (solo se l'edema è importante) una terapia specifica con bifosfonati (ne parli eventualmente con l'ortopedico).
La cosa più importante che deve fare Lei, è non avere fretta di tornare in campo. Segua le istruzioni del Suo ortopedico, faccia una buona riabilitazione, e vedrà che tutto andrà bene.
Ci tenga informati.
Distinti saluti
Ha seguito l'iter diagnostico-terapeutico giusto.
Inoltre descrive molto bene il Suo stato soggettivo.
L'unica cosa in cui ha un po' esagerato (e Lei lo sa) è nell'aver forzato un po' il ginocchio.
Da come Lei descrive il Suo disturbo, sembra proprio un problema femoro-rotuleo. La risonanza sembra darle ragione. Sebbene nel referto non si menzionino lesioni cartilaginee, c'è un edema subcondrale della rotula che esprime la sofferenza di quest'osso.
E' importante che un ortopedico la visiti e che veda le lastre, in maniera da escludere con certezza una lesione della cartilagine.
Se non ci sono lesioni della cartilagine il Suo ginocchio tornerà come prima al 100%, ma potrebbe anche essere necessaria (solo se l'edema è importante) una terapia specifica con bifosfonati (ne parli eventualmente con l'ortopedico).
La cosa più importante che deve fare Lei, è non avere fretta di tornare in campo. Segua le istruzioni del Suo ortopedico, faccia una buona riabilitazione, e vedrà che tutto andrà bene.
Ci tenga informati.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
dopo
Utente
Egregio Dr. Caldarella. Lei ha completamente ragione...non devo aver fretta, ma è proprio questo il problema! Per me è difficle perchè non sono abituato a stare fermo e infatti anche con le stampelle ho sempre cercato di fare tutto quello che potevo: sono sempre andato in università e sono uscito tutte le volte che mi era possibile, cercando di rendere la mia situazione "normale".
Forse anche per questo il mio problema si è prolungato così a lungo. Le assicuro che starò attento.
In ogni caso le informazioni che mi ha fornito sono state preziosissime e la ringrazio calorosamente.
Spero tanto che la cartilagine non sia compromessa xkè io quando gioco, devo dare il massimo...
Come le ho già accennato, settimana prossima ho la visita ortopedica, dalla quale mi auguro di ottenere informazioni sicure(e positive)riguardo al mio problema e direttive concrete relative ad un'adeguata fisioterapia.
In ogni caso sento che il ginocchio sta migliorando giorno dopo giorno, anzi il dolore è praticamente passato. Solo quel problema che le ho descritto mi arreca ancora fastidi.
Secondo lei posso permettermi di andare a nuotare nei prossimi giorni?Un pò di dorso o di stile, eseguito con molta cautela, crede che possa aiutare la mia situazione?
Sarei già andato questa settimana, ma non so se il mio ginocchio, la mia rotula, possa sostenere quel tipo di sforzo.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata
cordialmente Riccardo
Forse anche per questo il mio problema si è prolungato così a lungo. Le assicuro che starò attento.
In ogni caso le informazioni che mi ha fornito sono state preziosissime e la ringrazio calorosamente.
Spero tanto che la cartilagine non sia compromessa xkè io quando gioco, devo dare il massimo...
Come le ho già accennato, settimana prossima ho la visita ortopedica, dalla quale mi auguro di ottenere informazioni sicure(e positive)riguardo al mio problema e direttive concrete relative ad un'adeguata fisioterapia.
In ogni caso sento che il ginocchio sta migliorando giorno dopo giorno, anzi il dolore è praticamente passato. Solo quel problema che le ho descritto mi arreca ancora fastidi.
Secondo lei posso permettermi di andare a nuotare nei prossimi giorni?Un pò di dorso o di stile, eseguito con molta cautela, crede che possa aiutare la mia situazione?
Sarei già andato questa settimana, ma non so se il mio ginocchio, la mia rotula, possa sostenere quel tipo di sforzo.
La ringrazio nuovamente e le auguro una buona giornata
cordialmente Riccardo
[#4]
dopo
Utente
ok, cercherò di resistere!
Avrei un'altra domanda da esporLe.
Oggi mio padre mi ha ricordato che il mio medico curante, in seguito alla lettura della RM, ci aveva prescritto anche una visita fisiatrica, la quale ricade due giorni prima di quella ortopedica.
Idealmente reputo più sensato effettuare una visita fisiatrica solo in seguito a quella ortopedica...
Quindi la mia domanda è: può un fisiatra, leggendo l'RM e osservando le relative lastre, capire quale sia il mio problema e prescivere una terapia corretta, o necessita obbligatoriamente delle informazioni prodotte in seguito ad una visita ortopedica mirata?
La mia è anche una curiosità, dunque gradirei una risposta breve legata alla generalità della questione posta e successivamente una risposta ristretta alla mia RM.
In relazione al mio problema, posso quindi permettermi di effettuare la visita fisiatrica prima di quella ortopedica o mi consiglia di posticipare la prima a periodi successi?
Spero di non rubarLe tempo prezioso e mi scusi se tengo a dilungarmi nei miei post.
Cordialmente Riccardo
Avrei un'altra domanda da esporLe.
Oggi mio padre mi ha ricordato che il mio medico curante, in seguito alla lettura della RM, ci aveva prescritto anche una visita fisiatrica, la quale ricade due giorni prima di quella ortopedica.
Idealmente reputo più sensato effettuare una visita fisiatrica solo in seguito a quella ortopedica...
Quindi la mia domanda è: può un fisiatra, leggendo l'RM e osservando le relative lastre, capire quale sia il mio problema e prescivere una terapia corretta, o necessita obbligatoriamente delle informazioni prodotte in seguito ad una visita ortopedica mirata?
La mia è anche una curiosità, dunque gradirei una risposta breve legata alla generalità della questione posta e successivamente una risposta ristretta alla mia RM.
In relazione al mio problema, posso quindi permettermi di effettuare la visita fisiatrica prima di quella ortopedica o mi consiglia di posticipare la prima a periodi successi?
Spero di non rubarLe tempo prezioso e mi scusi se tengo a dilungarmi nei miei post.
Cordialmente Riccardo
[#5]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79 40
Idealmente sarebbe meglio farsi vedere prima dall'ortopedico. In alternativa può comunque farsi vedere prima dal fisiatra -che magari le preparerà un protocollo riabilitativo- e poi chiedere all'ortopedico autorizzazione a partire con la riabilitazio9ne.
[#7]
dopo
Utente
Salve, ho effettuato al visita dal fisiatra, il quale mi ha prescritto una terapia con ultrasuoni e laser.
Sicuramente questa terapia potrà velocizzare la guarigione del mio ginocchio, però ho ancora seri dubbi sull'entità di quel continuo scricchiolio che percepisco e che ho descritto nel primo post. L'ho esposto al fisiatra e lui pensa sia dovuto al fatto che i tessuti danneggiati tendano a diventare ruvidi e si generi, di conseguenza, attrito e quindi scricchiolio.
In questi giorni sto riiniziando a camminare con una stampella in casa: insomma la situazione sta migliorando e sento che anche questo "sintomo" va scemando.
Nonostante ciò, questo scricchiolio rimane e, come avevo già esposto, mi preoccupa.
Farò a breve la visita ortopedica per accertamenti sulla condizione della cartilagine(dalla RM risulta a posto), perchè voglio capire di cosa si tratta.
Voi a cosa pensate sia dovuto???
Ringrazio in anticipo
Cordialmente Riccardo
Sicuramente questa terapia potrà velocizzare la guarigione del mio ginocchio, però ho ancora seri dubbi sull'entità di quel continuo scricchiolio che percepisco e che ho descritto nel primo post. L'ho esposto al fisiatra e lui pensa sia dovuto al fatto che i tessuti danneggiati tendano a diventare ruvidi e si generi, di conseguenza, attrito e quindi scricchiolio.
In questi giorni sto riiniziando a camminare con una stampella in casa: insomma la situazione sta migliorando e sento che anche questo "sintomo" va scemando.
Nonostante ciò, questo scricchiolio rimane e, come avevo già esposto, mi preoccupa.
Farò a breve la visita ortopedica per accertamenti sulla condizione della cartilagine(dalla RM risulta a posto), perchè voglio capire di cosa si tratta.
Voi a cosa pensate sia dovuto???
Ringrazio in anticipo
Cordialmente Riccardo
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 21.5k visite dal 11/12/2009.
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