è da diversi mesi che non sto bene ma non riesco a capire cos'ho
Buonasera, è da diversi mesi che non sto bene tra i sintomi riporto astenia, tachicardia, pallore e pressione bassa, mal di testa, nausea ma soprattutto ho poche forze.
Non faccio un lavoro stancante ma arrivo all'orario di cena che non sto in piedi.
Nell'ultimo anno ho fatto esami generali come emocromo ferro B12 e vitamina d e avendole basse ho fatto una cura, sembrava mi fossi ripresa ma poi ancora è tornato tutto.
Ho paura di avere qualcosa di grave visto che a 25 anni dovrei spaccare il mondo.
Cosa dovrei fare?
Quali esami fare?
Ho pensato anche di andare a un pronto soccorso visto che il mio medico non sa cosa dirmi ma penso che sia per le urgenze.
aiutatemi vi prego
Non faccio un lavoro stancante ma arrivo all'orario di cena che non sto in piedi.
Nell'ultimo anno ho fatto esami generali come emocromo ferro B12 e vitamina d e avendole basse ho fatto una cura, sembrava mi fossi ripresa ma poi ancora è tornato tutto.
Ho paura di avere qualcosa di grave visto che a 25 anni dovrei spaccare il mondo.
Cosa dovrei fare?
Quali esami fare?
Ho pensato anche di andare a un pronto soccorso visto che il mio medico non sa cosa dirmi ma penso che sia per le urgenze.
aiutatemi vi prego
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile ragazza,
con tutti i limiti di un consulto a distanza, in linea generale, quelli che descrive sono sintomi che, visto la durata del problema, che lei quantifica in alcuni mesi, potrebbero correlare con una qualche forma della sindrome della stanchezza cronica.
Si tratta di una situazione a manifestazioni multiformi e che ancora non riconosce cause concordemente accettate dalla comunità scientifica.
Nello specifico del suo caso, penso sarebbe consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia, possibilmente con particolare preparazione in tale campo, per un esame diretto e approfondito dei problemi che lei espone.
Potrà cosìessere indirizzata all'iter diagnostico più consono per giungere ad un inquadramento definitivo di quanto le sta accadendo.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
con tutti i limiti di un consulto a distanza, in linea generale, quelli che descrive sono sintomi che, visto la durata del problema, che lei quantifica in alcuni mesi, potrebbero correlare con una qualche forma della sindrome della stanchezza cronica.
Si tratta di una situazione a manifestazioni multiformi e che ancora non riconosce cause concordemente accettate dalla comunità scientifica.
Nello specifico del suo caso, penso sarebbe consigliabile una visita di persona presso un medico di sua fiducia, possibilmente con particolare preparazione in tale campo, per un esame diretto e approfondito dei problemi che lei espone.
Potrà cosìessere indirizzata all'iter diagnostico più consono per giungere ad un inquadramento definitivo di quanto le sta accadendo.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
[#2]
Utente
Buongiorno la ringrazio per la sua risposta. Quindi secondo lei la stanchezza è dovuta a questa carenza costante di vitamine? Qual è la causa di questa carenza? Sono preoccupata di avere qualcosa di grave invece che causa questa stanchezza eccessiva come un tumore da qualche parte. Secondo lei come faccio ad escluderlo? Con il semplice emocromo si riesce a capire un'eventuale presenza?
Grazie
Grazie
[#3]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile ragazza,
in situazioni come la sua è sempre importante partire con una visita approfondita presso un medico di fiducia che possa poi, in base a quanto rilevato nel corso dell'esame obbiettivo e della raccolta dell'anamnesi guidarle nel percorso diagnostico indirizzandola agli accertamenti che verranno ritenuti più utili per chiarire la possibile origine dei suoi sintomi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
in situazioni come la sua è sempre importante partire con una visita approfondita presso un medico di fiducia che possa poi, in base a quanto rilevato nel corso dell'esame obbiettivo e della raccolta dell'anamnesi guidarle nel percorso diagnostico indirizzandola agli accertamenti che verranno ritenuti più utili per chiarire la possibile origine dei suoi sintomi.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 575 visite dal 09/08/2024.
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