Iniezioni sandoz 500 mg
è da 2 giorni che prendo un equivalente del Rocefin: la claritromicina sandoz 500 mg(pastiglie+punture risp 7+6 gg) le indicazioni del foglietto illustrativo sono precise tranne che per un aspetto alimentare in queste giornate essendo piu caldo sto mangiando meno ma le dosi di caffè sono le stesse tipo 4-5 volte al dì posso sapere se l'assunzione di questo elimina o influisce sull'antibiotico? Inoltre per il problema alle tonsille con le placche sto soffrendo parecchio da più di un anno e sono al 7ttimo ciclo e antibiotici e ho gia visto sul web che non funzionerà molto questa cura cmq in attesa e speranza posso chiedere quando posso cominciare a rifumare moderatamente (sono in astinenza poichè l'ultima risale ad un tre mesi fa). Spero in una risposta obbiettiva poichè le mie tonsilliti risalgono dall'infanzia e ho saputo da poco che a 3 anni ho rischiato anche di morire, per cui non penso siano per il fumo anche se mi rendo conto che certo non aiuta. Ringrazio anticipatamente,
Cordialità
Cordialità
Gentile Utente, per precisazione le dico che ora sta facendo un farmaco antibiotico ben diverso dal primo.
Da una cefalosporina è passato ad un macrolide. Non si può parlare di equivalenza. Comunque stante questo dato che per lei può non essere di rilievo mi soffermerei su un fatto importante e cioè su quello che se le sue tonsilliti le creano dei problemi anche seri con recidive che superano le 3-5 all'anno allora è arrivato il momento di toglierle. Attualmente il Ministero della salute da una precisa indicazione alla tonsillectomia che è quella di 5 attacchi nell'anno.
Cosa ne dice il suo curante o meglio l'Otorino consultato?
Per la sua domanda poi non vi sono particolari problemi col caffè, così come nessuna particolare correlazione diretta tra il processo infettivo e il fumo. Bensì con quello infiammatorio che può essere una base per le sue povere tonsille se sottoposte anche all'aggressione del fumo a reinfettarsi facilmente.
Da una cefalosporina è passato ad un macrolide. Non si può parlare di equivalenza. Comunque stante questo dato che per lei può non essere di rilievo mi soffermerei su un fatto importante e cioè su quello che se le sue tonsilliti le creano dei problemi anche seri con recidive che superano le 3-5 all'anno allora è arrivato il momento di toglierle. Attualmente il Ministero della salute da una precisa indicazione alla tonsillectomia che è quella di 5 attacchi nell'anno.
Cosa ne dice il suo curante o meglio l'Otorino consultato?
Per la sua domanda poi non vi sono particolari problemi col caffè, così come nessuna particolare correlazione diretta tra il processo infettivo e il fumo. Bensì con quello infiammatorio che può essere una base per le sue povere tonsille se sottoposte anche all'aggressione del fumo a reinfettarsi facilmente.
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 13/04/2010.
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