Febbre di origine sconosciuta

Salve, mio figlio di 20 anni da diversi anni purtroppo convive con una febbre
persistente che si acutizza con con i primi freddi, la febbre rimane al di sopra
dei 38 gradi( la giornata tipo è tra 38,2 e 38,8) per mesi interi con rare diminuzioni comunque mai sotto i 37°praticamente da novembre ad aprile la febbre ha una media di 38°, in estate va meglio gli episodi oltre 38 sono brevi, però misurare anche d'estate una temperatura al di sotto di 37 e raro.
Tutto questo pregiudicando la sua qualità di vita,la resa a scuola e sociale.
di visite, analisi, ricoveri e terapie naturalmente ne abbiamo fatto di tutte,
del sangue in particolare le più impensabili,poi urologiche, neurologiche con risonanza celebrale, ecografiche, gastro, pleumologiche, infettive e tante altre analisi e tutte con esito negativo. Diagnosi finale:
FEBBRE DI ORIGINE SCONOSCIUTA, consigliando di gettare tutti i termometri e rassegnarsi a convivere con questa febbre, facendomi capire che la causa stia nel nostro centro di controllo di temperatura mi hanno detto e come un termostato che è tarato a una temperatura più alta della norma, non hanno neanche provato a darci una terapia a parte la tachipirina, solo il medico curante ci ha fatto provare diversi antibiotici senza nessun apparente miglioramento, aggiungo che il suo peso e nella norma e l’appetito difficilmente lo perde.
Il problema è che fino a 37,4 – 37,7 riesce a vivere discretamente ma quando supera i 38° iniziano mal di desta, malessere generale con uno stato ansioso e forse anche depressivo.
Io mi rivolgo a voi chiedendo se ci sono dei casi analoghi e se esistono dei centri o dei specialisti a cui rivolgermi, possibile che non esista terapia e mi preoccupo per il futuro di mio figlio.
Vi ringrazio cordialmente in anticipo.
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Visto che tutti gli accertamenti eseguiti sono negativi sembra proprio che converra' rassegnarsi. Mi domando se sia stata verificata anche la funzionalita' tiroidea, ma immagino di si'...
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com