Svenimenti improvvisi: solo sindrome cervicale?
salve sono un giovane di 21 anni, vi scrivo perché da circa un mese ho alcuni disturbi. tutto è iniziato quando una sera mentre ero appena uscito con alcuni amici improvvisamente mi sono sentito mancare completamente le forze arrivando fino a cadere per terra. la cosa è poi continuata con l'inizio delle lezioni a cui non ho potuto più assistere per più di un ora al massimo perché sentivo che mi mancava l'aria e mi girava la testa. inoltre in un paio di serate sempre di assuluta tranquillità mi sono sentito male con capogiri, mani fredde e sudate e pallore. una di queste due sere mi sono messo a tremare come una foglia senza apparentemente nessun motivo.
ho fatto tutti i controlli medici del caso e risulta che tranne una leggera sindrome cervicale sono sano come un pesce.
io continuo ad avere queste brutte senzazioni e inoltre si è aggiunto del formicolio e dolore vero e proprio al braccio sinistro che giorno dopo giorno si fa sempre più frequente.
tutti hanno concluso che sono stressato e che avrei bisogno di riposo ma in tutta sincerità non credo affatto di esserlo perchè comunque quando non ho questi attacchi continuo ad essere un ragazzo molto allegro e spensierato come sono sempre stato. l'unico farmaco che sto prendendo da una decina di giorni su indicazione del medico è il neuraben ma senza risultati.
vorrei sapere che cosa mi sta succedendo e come potrei contrastarlo perché vorrei tornare a vivere come prima. vi ringrazio antiipatamente per un vostro sicuro interessamento e aspetto con ansia una vostra diagnosi.
ho fatto tutti i controlli medici del caso e risulta che tranne una leggera sindrome cervicale sono sano come un pesce.
io continuo ad avere queste brutte senzazioni e inoltre si è aggiunto del formicolio e dolore vero e proprio al braccio sinistro che giorno dopo giorno si fa sempre più frequente.
tutti hanno concluso che sono stressato e che avrei bisogno di riposo ma in tutta sincerità non credo affatto di esserlo perchè comunque quando non ho questi attacchi continuo ad essere un ragazzo molto allegro e spensierato come sono sempre stato. l'unico farmaco che sto prendendo da una decina di giorni su indicazione del medico è il neuraben ma senza risultati.
vorrei sapere che cosa mi sta succedendo e come potrei contrastarlo perché vorrei tornare a vivere come prima. vi ringrazio antiipatamente per un vostro sicuro interessamento e aspetto con ansia una vostra diagnosi.
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Egregio utente
dalla sua lettera non si evince se Lei ha avuto episodi di svenimento (sincope) con perdita di coscienza; in caso affermativo, sarebbe anche opportuno sapere se gli episodi sono stati preceduti da sensazione di progressiva perdita delle forze e oscuramento della vista, se vi è stata una caduta al suolo senza perdita di coscienza, se ci sono stati momenti di assenza di breve durata anche, in questo caso, senza perdita di coscienza, presenza di cefalea, se (in questo caso sarebbe opportuna la testimonianza di familiari o amici) durante gli episodi vi sono state contrazioni muscolari e successive scosse, perdite di urina, lesioni alla lingua, prolungato stato confusionale dopo l’episodio. Comunque ribadisco che si potranno fornire solo indicazioni generali e non la diagnosi della eventuale patologia.
Cordiali saluti
dalla sua lettera non si evince se Lei ha avuto episodi di svenimento (sincope) con perdita di coscienza; in caso affermativo, sarebbe anche opportuno sapere se gli episodi sono stati preceduti da sensazione di progressiva perdita delle forze e oscuramento della vista, se vi è stata una caduta al suolo senza perdita di coscienza, se ci sono stati momenti di assenza di breve durata anche, in questo caso, senza perdita di coscienza, presenza di cefalea, se (in questo caso sarebbe opportuna la testimonianza di familiari o amici) durante gli episodi vi sono state contrazioni muscolari e successive scosse, perdite di urina, lesioni alla lingua, prolungato stato confusionale dopo l’episodio. Comunque ribadisco che si potranno fornire solo indicazioni generali e non la diagnosi della eventuale patologia.
Cordiali saluti
[#2]
Ex utente
Lei ha ragione, magari dalla mia lettera non si comprende bene cosa mi sia effettivamente capitato. Ho avuto un progressivo mancamento delle forze, durato circa una decina di secondi, al termine del quale sono caduto a terra. Non Le so dire se ho perso coscienza, forse per un paio di secondi, perchè mi hanno immediatamente alzato da terra e fatto sedere su una sedia mettendomi le gambe in alto. Questo però è stato un caso singolo, non è mai più successo nulla del genere ma da questo hanno avuto inizio gli altri disturbi di cui parlo nella prima lettera, cioè capogiri, sensazione di confusione generale, difficoltà nel respirare, sudorazione fredda e pallore. A questi sintomi negli ultimi giorni si è aggiunto un fastidioso formicolio e del vero e proprio dolore al braccio sinistro e al torace, al centro e alla parte sinistra. Premetto che ho già fatto due elettrocardiogramma nei giorni scorsi dal quale non risulta nulla. La ringrazio di nuovo per il suo interessamento e spero che ci capisca qualcosa almeno Lei. Cordiali Saluti
[#3]
Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
Il Collega molto correttamente ha fatto delle osservazioni che sottendono una serie di ipotesi diagnostiche. Il tuo problema infatti può far pensare a diversissime cause.
Anch'io ti chiedo alcune cose che potrebbero aiutare per indirizzarsi su qualcuna di queste cause:
1) cosa intendi con "tutti i controlli medici del caso"?
potresti descriverli?
2) Cosa intende il medico che ha parlato di "sindrome cervicale"? il termine è generico e non ha un significato specifico.
3) Tra gli altri esami che hai fatto, sei stato sottoposto anche ad un'eco-Doppler dei vasi epiaortici? Tale studio, con particolare riguardo alla valutazione del circolo vertebrale e succlavio e con prove funzionali potrebbe intanto escludere una serie di cause vascolari.
Cari saluti.
Anch'io ti chiedo alcune cose che potrebbero aiutare per indirizzarsi su qualcuna di queste cause:
1) cosa intendi con "tutti i controlli medici del caso"?
potresti descriverli?
2) Cosa intende il medico che ha parlato di "sindrome cervicale"? il termine è generico e non ha un significato specifico.
3) Tra gli altri esami che hai fatto, sei stato sottoposto anche ad un'eco-Doppler dei vasi epiaortici? Tale studio, con particolare riguardo alla valutazione del circolo vertebrale e succlavio e con prove funzionali potrebbe intanto escludere una serie di cause vascolari.
Cari saluti.
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Ex utente
Sono stato da un otorino, da un ottico, ho fatto radiografie al torace e alla testa al seguito delle quali sono stato da un ortopedico poiché da una lastra due vertebre risultavano più avvicinate, inoltre ho fatto due volte le analisi del sangue e due elettrocardiogramma, uno dei quali con un cardiologo che mi ha detto che ho un piccolo soffio al cuore ma che non è nulla di preoccupante. Avrei voluto sottopormi ad un doppler ma tutti mi hanno detto che data la mia giovane età (21) erano soltanto soldi buttati. Lei pensa che sia comunque il caso di farlo? Cordiali Saluti
[#5]
Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
E' chiaro che i problemi vascolari più comuni (come l'aterosclerosi) colpiscono in prevalenza la popolazione più anziana, ma esistono numerose patologie vascolari meno comuni che possono colpire anche individui giovani. Io credo che se i tuoi sintomi dovessero persistere senza che si arrivi ad una diagnosi dopo diverse consulenze specialistiche (in particolare è fondamentale la visita da un bravo cardiologo e bravo neurologo) i soldi non sarebbero affatto buttati nel fare un eco-Doppler (anche questo da parte di radiologo vascolare esperto); e poi perchè privatamente? In un grosso centro sicuramente potresti farlo anche con l'impegnativa.
Ribadisco, tuttavia, che prima di tutto è necessaria la VISITA cardiologica e neurologica per evitare esami inutili ed essere indirizzato invece verso un corretto iter diagnostico da parte di uno o al massimo due specialisti che ti seguano. Uno dei peggiori errori è sempre quello di sentire "troppi" medici: porta spesso a confusione!
Se ti servissero ulteriori chiarimenti, puoi contattarmi senza indugio anche sulla mia e-mail.
Cari saluti
Ribadisco, tuttavia, che prima di tutto è necessaria la VISITA cardiologica e neurologica per evitare esami inutili ed essere indirizzato invece verso un corretto iter diagnostico da parte di uno o al massimo due specialisti che ti seguano. Uno dei peggiori errori è sempre quello di sentire "troppi" medici: porta spesso a confusione!
Se ti servissero ulteriori chiarimenti, puoi contattarmi senza indugio anche sulla mia e-mail.
Cari saluti
[#6]
Ex utente
Innanzi tutto la ringrazio per il suo interessamento, Le volevo chiedere che cosa intende per visita cardiologica, perchè sono stato da un cardiologo, il quale mi ha semplicemente auscultato il torace e fatto un elettrocardiogramma, dicendomi che ho un piccolo soffio al cuore ma che non desta preoccupazioni. Sono stato anche da un neurologo che ha valutato come reagivo ai riflessi e mi ha detto che non ho nulla. Ecco, a me queste visite sono sembrate un po' superficiali e vorrei sapere anche come sembrano a Lei rispetto al mio problema. La ringrazio di nuovo e Le invio Cordili Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 60.1k visite dal 13/11/2004.
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