Capogiri e mal di testa da non poter stare in piedi
Gentile Dottore,
Le scrivo per avere qualche indicazione rispetto a un malessere di mio padre che ha 77 anni.
Da qualche mese lamenta sporadici mal di testa, di durata breve ma di forte intensità. Stamattina, appena alzato, è andato in bagno, e nonostante non abbia avuto diarrea o una defecazione anomala, ha sudato moltissimo e non appena si è trovato in posizione eretta ha iniziato ad avvertire capogiri e dolore alla parte alta della testa.
Si è rimesso a letto per una mezzora ancora e poi ha tentato di rialzarsi, ma già da seduto avvertiva gli stessi sintomi e non riusciva a tirarsi su. Da sdraiato a letto dice di stare bene, ma appena cerca di stare in piedi e di camminare deve farlo lentamente perchè avverte ancora i capogiri. Dice che i battiti cardiaci sono buoni (si è "sentito" il polso da solo....), ma testardamente non ha voluto misurare la pressione perchè ritiene che non ci siano problemi con quella.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Le scrivo per avere qualche indicazione rispetto a un malessere di mio padre che ha 77 anni.
Da qualche mese lamenta sporadici mal di testa, di durata breve ma di forte intensità. Stamattina, appena alzato, è andato in bagno, e nonostante non abbia avuto diarrea o una defecazione anomala, ha sudato moltissimo e non appena si è trovato in posizione eretta ha iniziato ad avvertire capogiri e dolore alla parte alta della testa.
Si è rimesso a letto per una mezzora ancora e poi ha tentato di rialzarsi, ma già da seduto avvertiva gli stessi sintomi e non riusciva a tirarsi su. Da sdraiato a letto dice di stare bene, ma appena cerca di stare in piedi e di camminare deve farlo lentamente perchè avverte ancora i capogiri. Dice che i battiti cardiaci sono buoni (si è "sentito" il polso da solo....), ma testardamente non ha voluto misurare la pressione perchè ritiene che non ci siano problemi con quella.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Gentilissimo,
Di cosa potrebbe trattarsi potrà stabilirlo il suo medico qualora suo padre si decidesse di consultarlo al piu' presto quanto meno per una valutazione dei valori pressori. Lo convinca.
Cordialmente
Di cosa potrebbe trattarsi potrà stabilirlo il suo medico qualora suo padre si decidesse di consultarlo al piu' presto quanto meno per una valutazione dei valori pressori. Lo convinca.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 23/03/2012.
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