La mandibola vicino all'orecchio
Salve, sono una ragazza di 25 anni. Da circa 5 anni ho scoperto sotto l'ascella spostato verso il seno un piccolo nodulo. Ho fatto l'ecografia e la penultima, fatta nel 2005, dice:
"regolare lo spessore e la struttura della linea cutanea. Adipe pre mammario poco rappresentato. Corpi ghiandolari ad ecostruttura addensata con accentuazione della componente fibrosa, a sinistra si apprezza piccola formazione nodulare, solida, di 11 mm di verosimile natura adenomatosa; altra formazione di analoghe caratteristiche di 8 mm si apprezza a destra. Piani retromammari regolari."
Nell'ultima ecografia fatta questo febbraio mi viene invece detto che la formazione nodulare di sinistra adesso è di 13 mm ed è un linfonodo. La formazione di destra invece non c'è più.
Posso aggiungere che il nodulo che io sento a sinistra al tatto duole leggermente, dolore che si accentua nel periodo pre e mestruale. Il medico che mi ha detto trattarsi di un linfonodo mi ha detto anche che non c'è bisogno di fare nulla. E' così? Lo dovrò comunque controllare ogni tanto?
Poi già che ci sono volevo chiedere: da molti anni, forse 7 o 8, ho un, credo, linfonodo nella parte alta del collo sotto la mandibola vicino all'orecchio. Fino a circa 4 anni fa da quel lato avevo un dente cariato e mal ridotto, che ho estratto ed effettivamente il "linfonodo" era molto più grande.
Adesso il linfonodo è certamente più piccolo ma è ancora lì. Al tatto duole leggermente. Volevo sapere se devo farlo controllare o può rimanere lì dov'è.
Ringrazio.
"regolare lo spessore e la struttura della linea cutanea. Adipe pre mammario poco rappresentato. Corpi ghiandolari ad ecostruttura addensata con accentuazione della componente fibrosa, a sinistra si apprezza piccola formazione nodulare, solida, di 11 mm di verosimile natura adenomatosa; altra formazione di analoghe caratteristiche di 8 mm si apprezza a destra. Piani retromammari regolari."
Nell'ultima ecografia fatta questo febbraio mi viene invece detto che la formazione nodulare di sinistra adesso è di 13 mm ed è un linfonodo. La formazione di destra invece non c'è più.
Posso aggiungere che il nodulo che io sento a sinistra al tatto duole leggermente, dolore che si accentua nel periodo pre e mestruale. Il medico che mi ha detto trattarsi di un linfonodo mi ha detto anche che non c'è bisogno di fare nulla. E' così? Lo dovrò comunque controllare ogni tanto?
Poi già che ci sono volevo chiedere: da molti anni, forse 7 o 8, ho un, credo, linfonodo nella parte alta del collo sotto la mandibola vicino all'orecchio. Fino a circa 4 anni fa da quel lato avevo un dente cariato e mal ridotto, che ho estratto ed effettivamente il "linfonodo" era molto più grande.
Adesso il linfonodo è certamente più piccolo ma è ancora lì. Al tatto duole leggermente. Volevo sapere se devo farlo controllare o può rimanere lì dov'è.
Ringrazio.
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La presenza di un linfonodo con caratteri aspecifici nel cavo ascellare non ha alcun significato patologico e non necessita di monitoraggi ravvicinati.
Lo stesso si può dire per quello del collo.
Linfonodi reattivi in tale sede possono persistere anche per lungo tempo.
Descriva questo quadro nella fase di raccolta dei dati anamnestici in occasione della prossima visita senologica e stia tranquilla.
Lo stesso si può dire per quello del collo.
Linfonodi reattivi in tale sede possono persistere anche per lungo tempo.
Descriva questo quadro nella fase di raccolta dei dati anamnestici in occasione della prossima visita senologica e stia tranquilla.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 27/04/2008.
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