consiglio per rmn
buongiorno vorrei chiedervi un consiglio, ho sofferto per un paio di mesi di problemi di rigidità alle gambe ,ora sto bene,ho fatto una visita neurologica risultata negativa il neurologo che mi ha visitato ha detto che ha trovato solo un po' i riflessi vivaci a suo dire normali per pazienti un po' ansiosi come me....in fatti sulla diagnosi ha scritto sindrome ansiosa reattiva cmq mi ha prescitto a suo dire per essere sicuri che sia solo ansia una rmn encefalo e tronco gia ' eseguita e risultata negativa e una rmn alla rachide in toto con e senza mdc e un emg arti inferiori ...
domanda: dato che non ho la possibilita' di contattare il neurologo volevo sapere se era strettamente necessario fare rmn al rachide in toto con mezzo di contrasto o potevo farla anche senza ?la differenza sta nei 2 mesi di attesa ...
grazie
domanda: dato che non ho la possibilita' di contattare il neurologo volevo sapere se era strettamente necessario fare rmn al rachide in toto con mezzo di contrasto o potevo farla anche senza ?la differenza sta nei 2 mesi di attesa ...
grazie
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.6k 398 77
Egr. signore,
gli esami si prescrivono per confermare un sospetto diagnostico che emerge da una accurata visita medica e non a casaccio come sembra abbia fatto il Suo neurologo.
La RM o un TC non fa vedere se e perchè una persona è ansiosa e prescrivere una RM addirittura con mezzo di contrasto di tutta la colonna vertebrale, dimostra una scarsa competenza di chi ne ha fatto richiesta.
L'esame clinico (se chi lo esegue ne è capace) consente di fare diagnosi di sede, in base a determinati segni oggettivi che, sulla scorta degli stessi,consentiranno al clinico di chiedere l'esame strumentale idoneo e mirato a conferma o meno del sospetto diagnostico.
La RM non è una sfera di cristallo che la si può interrogare perchè non si è in grado di orientarsi in una diagnosi.
Quando è così è meglio cambiare medico.
Cordiali slauti
gli esami si prescrivono per confermare un sospetto diagnostico che emerge da una accurata visita medica e non a casaccio come sembra abbia fatto il Suo neurologo.
La RM o un TC non fa vedere se e perchè una persona è ansiosa e prescrivere una RM addirittura con mezzo di contrasto di tutta la colonna vertebrale, dimostra una scarsa competenza di chi ne ha fatto richiesta.
L'esame clinico (se chi lo esegue ne è capace) consente di fare diagnosi di sede, in base a determinati segni oggettivi che, sulla scorta degli stessi,consentiranno al clinico di chiedere l'esame strumentale idoneo e mirato a conferma o meno del sospetto diagnostico.
La RM non è una sfera di cristallo che la si può interrogare perchè non si è in grado di orientarsi in una diagnosi.
Quando è così è meglio cambiare medico.
Cordiali slauti
[#2]
dopo
Ex utente
grazie dottore le faccio gli auguri e se posso le terro' aggiornata sugli esiti ...dato che avevo un disturbo all'occhio sinistro a volte dolore a volte solo un fastidio ho fatto una visita oculistica dove il dot ha riscontato una congiuntivite...il mio timore era di avere una neurite...seconde lei l'oculista se ne sarebbe accorto?volevo chiederle un'altra cosa le risonanza al encefalo che ho eseguito dal referto mi sembrava diversa dalle classiche che si leggono qui sul sito ,si tratta di siemens Magnetom Essenza da 1,5 Tesla infatti sul referto non si leggono scansioni in t1 e t2 volevo sapere se e' la stessa cosa o se l'esame e' meno sensibile.
grazie buona giornata
grazie buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 21/12/2015.
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