Problemi di circolazione alle braccia

Salve,
Sono un ragazzo di 22 anni, il mio consulto a prima vista potrebbe sembrare una stupidaggine, ma ho deciso di chiedere comunque.
Ho qualche dubbio sulla circolazione nelle braccia, in particolar modo nelle mani. D'inverno quando ho il giaccone e mi capita di camminare o stare in piedi per un po', se tengo le braccia sempre nella stessa posizione ( ad esempio per 5 minuti) dopo un po' la circolazione viene meno, soprattutto nelle mani, e se le muovo sento le sento "addormentate". Quando cambio posizione, sento un formicolio caldo e riprendo il controllo della mano. Anche di notte ad esempio, dormo a pancia in giù con il braccio piegato sotto il cuscino, e di tanto in tanto mi capita di svegliarmi con la mano o l'avambraccio "addormentati".
Ho sempre avuto le mani piuttosto fredde, e in giorni freddi come questi, anche mentre faccio sport, se metto due guanti le mani mi rimangono comunque gelate.
Quindi mi chiedevo se tutto ciò è normale e mi sto solo facendo paranoie, o se magari è solamente una cosa soggettiva.
Mi chiedevo se potrebbe essere legata al fatto che ho delle braccia eccezionalmente lunghe anche per una persona della mia altezza, e magari il sangue ci impiega di più a circolare.
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Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
I sintomi che riferisce possono essere riferibili a due diverse cause:

il formicolio dopo essere stato disteso con il braccio sotto il cuscino è dovuto probabilmente alla compressione dei nervi del braccio (quando il braccio si risveglia probabilmente sentirà un pizzicore).

Il freddo alle mani può senz' altro essere dovuto a un problema di circolazione: le braccia molto lunghe ritardano il ritorno venoso se sta a lungo con le mani in giù, e probabilmente c' è anche un problema di microcircolo.

La soluzione è:

Evitare di stare a lungo con le braccia ferme e soprattutto con le mani basse; quando fa sport muovere anche le braccia; quando fa freddo aprire e chiudere a pugno le mani spesso; all' aria aperta, oltre a guanti caldi utilizzare anche guanti tipo wind-stopper; come guanti utilizzare preferibilmente le manopole imbottite invece che i guanti con le dita.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)