Linfonodo gonfio da un anno

Salve a tutti, sono una ragazza di 22 anni . Alta 1,65 e peso 54 kg. Circa un anno fa ad agosto improvvisamente si gonfiò un linfonodo sul lato destro del collo e quel lato era un po ' duro e dolorante ( sembrava che facesse male anche il muscolo del collo) e dopo poco mi venne una febbre che è durata per circa 10 giorni . Sparita la febbre il linfonodo sembrava essersi sgonfiato però da allora è' rimasto sempre così invariato.. Durante l' inverno si gonfiava e poi si sgonfiava leggermente ma è sempre rimasto gonfio . Sono andata da un medico il quale palpando la zona mi ha detto che c'era questo linfonodo effettivamente gonfio ma che era dovuto alla faringite cronica ( me L ha diagnosticata facendomi aprire la bocca e guardando la gola ) . Mi ha prescritto una cura di cortisone e antinfiammatorio ma questo linfonodo seppure a volte si sgonfiava leggermente è rimasto pressoché invariato . E adesso è passato giusto un anno e sta ancora la' . Non ho sintomi di malessere generale , sono un po ingrassata rispetto all' anno scorso e non ho febbre o altro. Ma solo questo singolo linfonodo gonfio sul lato destro del collo. Solo questo . Oltre alla visita medica con la palpazione non ho fatto altro, né ecografia , ne emocromo. Perché non è stato ritenuto necessario dal medico. Dopo la cura L ho richiamato dicendogli che non avevo avuto grandi risultati dalla cura perché il linfonodo era ancora palpabile e lui dice che è normale e che con il tempo si riassorbe. Ripeto non ho altri sintomi ma solo questo linfonodo unico sul lato destro del collo palpabile : sono un po in ansia perché su internet leggo che è associato a malattie molto brutte solo che pensò che nel giro di un anno avrei avuto qualche sintomo e il medico con la visita mi ha addirittura definito " pazza" perché mi sto fissando più del dovuto. Intanto il linfonodo è palpabile . Io preferisco essere scrupolosa e chiedo a voi. Secondo voi può essere qualcosa di grave o un semplice è fastidioso linfonodo reattivo?
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
Con tutta probabilità si tratta di un reperto reattivo ed aspecifico che non richiederebbe altro che una rassicurazione, peraltro già fatta dal collega di medicina generale. Se però l'ansia è tale da diventare essa stessa la malattia non troverei nulla di male ad eseguire una ecografia. Tale esame di facile esecuzione e privo di invasività potrebbe contribuire a ridare un po' di serenità. Saluti cordiali.

Mauro Granata
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