Formicolio al piede sinistro al tatto

Salve,
Vi scrivo per un problema sorto circa un mesetto fa.
Un giorno mi svegliai e toccando l'alluce sentii uno strano formicolio ad esso con annessa un'alterata sensibilità, non riesco bene a descrivervi questa sensazione. Dopo circa 2 giorni mi passò e dopo qualche altro giorno tornò. Decisi, come avevo fatto qualche giorno prima, di non fare niente (avevo letto su internet che i motivi potrebbero essere molteplici, anche dovuti alle scarpe magari) pensando che mi sarebbe passato in qualche giorno. Ora a distanza di un mese questo formicolio non è ancora passato e si è esteso alla pianta interna del piede e alle altre dita (non sempre, per esempio ora lo sento solo all'alluce).
Ora sto pensando che non sia un semplice nervo infiammato (può durare un mese intero l'infiammazione?) ma qualcosa di più complesso.
Da anni mi accorgo di avere i piedi molto spesso freddi,sopratutto la notte, ad esempio se vado a letto alle 24 mi capita che alle 02.00 ho ancora i piedi freddi (al mattino quando mi sveglio sono caldi).
Nell'ultimo periodo inoltre sento raramente, circa 2-3 volte a settimana un dolore al petto quando respiro che non dura più di 30 secondi / 1 minuto.
Sono sempre stata una persona abbastanza attiva sin da bambino, non prendo farmaci, non fumo, non assumo sostanze stupefacenti e faccio uso molto occasionale di alcool (ultima volta è stata a capodanno).
Questi sintomi, a cosa potrebbero far pensare?
Mi consigliate di andare dal medico di base o potrebbe essere una cavolata?
Mi scuso per il papiro, saluti
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
salve,
Sembra che lei comprima, magari per un appoggio non corretto, o per scarpe non adatte alla struttura del suo piede, qualche tronco nervoso.
Non vi è attinenza con i piedi freddi nè tantomeno con il dolore al petto che per le caratterisctiche che descrive non è di origine cardiogena.
E' chiaro che è bene che la veda il Curante che potrà indirizzarla verso un fisiatra.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.