Giramenti di testa, appannamento vista, orecchie che fischiano e nausea
Salve a tutti, ieri sera si sono presentati dei vari sintomi, mentre mi trovavo ad un ristorante con vari amici ed eravamo ormai prossimi a chiedere il conto.
Dapprima ho iniziato ad accusare un senso di caldo opprimente ed ho iniziato a sentire che c'era qualcosa che non andava a livello del mio corpo.
Ho iniziato a sentire il bisogno di aria e da lì è stata una escalation di sensazioni orribili: senso di svenimento, vertigini, gambe che cedevano, appannamento della vista con visualizzazioni di macchie e 'scintille' (portavo le lenti a contatto), un orecchio tappato completamente e sopratutto un senso di forte nausea, il tutto condito da una forte ansia (sono molto ipocondriaca).
I miei amici mi hanno fatto sedere per qualche minuto in un luogo aperto e dopo qualche minuto il tutto è passato, lasciandomi un senso di opprimente paura e debolezza. Un anno addiettro mi era capitato lo stesso malessere, ma in modo meno 'violento'. Non riesco a capire a cosa sia derivabile.
Sono in un periodo di forte stress, in prossimità degli esami e ho paura che non riesca a dare il massimo, per via di questo invonveniente.
Ho smesso di prendere la pillola anticoncezionale Loette un mese fa circa, per via del troppo sanguinamento procurato e mi sono chiesta se la cosa possa essere riconducibile. Ho la pressione leggermente alta.
Cosa posso pensare di tutto ciò? Sono anche molto ansiosa !
Attendo risposte al più presto, ringraziandovi in anticipo e augurando buona giornata.
Dapprima ho iniziato ad accusare un senso di caldo opprimente ed ho iniziato a sentire che c'era qualcosa che non andava a livello del mio corpo.
Ho iniziato a sentire il bisogno di aria e da lì è stata una escalation di sensazioni orribili: senso di svenimento, vertigini, gambe che cedevano, appannamento della vista con visualizzazioni di macchie e 'scintille' (portavo le lenti a contatto), un orecchio tappato completamente e sopratutto un senso di forte nausea, il tutto condito da una forte ansia (sono molto ipocondriaca).
I miei amici mi hanno fatto sedere per qualche minuto in un luogo aperto e dopo qualche minuto il tutto è passato, lasciandomi un senso di opprimente paura e debolezza. Un anno addiettro mi era capitato lo stesso malessere, ma in modo meno 'violento'. Non riesco a capire a cosa sia derivabile.
Sono in un periodo di forte stress, in prossimità degli esami e ho paura che non riesca a dare il massimo, per via di questo invonveniente.
Ho smesso di prendere la pillola anticoncezionale Loette un mese fa circa, per via del troppo sanguinamento procurato e mi sono chiesta se la cosa possa essere riconducibile. Ho la pressione leggermente alta.
Cosa posso pensare di tutto ciò? Sono anche molto ansiosa !
Attendo risposte al più presto, ringraziandovi in anticipo e augurando buona giornata.
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
e' difficile fornirle a distanza una diagnosi del suo malessere di ieri sera.
La sintomatologia lascerebbe propendere per un attacco di panico, ma per via telematica questa diagnosi si può fare dopo aver escluso altre cause.
Lei riferisce appannamento della vista, fosfeni, un orecchio "tappato" e altri sintomi più tipicamente ansiosi e reattivi alla paura.
Non è aprioristicamente escludibile che lei possa aver avuto un breve disturbo di circolo, durato pochi secondi: cioè un TIA di brevissima durata.
In un sogetto giovane come lei tali eventi possono anche riconoscere come causa una pervietà del forame ovale od uno shunt a livello del Setto interventricolare.
Perciò il consiglio che posso darle, è senz'altro quello di effettuare un ecocardiogramma color doppler con ecocontrasto sotto manovra di Valsalva, con un operatore che non sia alle prime armi; eventualmente se ci sono dei dubbi un Doppler transcranico con ecocontrasto o un ecografia transesofagea.
Importante anche in prima battuta uno studio dei vasi cerebro afferenti in color doppler.
In quanto alla riferita ipertensione: non so che cosa lei intenda per ipertensione. Se sporadici valori pressori >130/85mmhg o una costante permanenza della sua pressione a valori superiori a 140/90mmhg.
Tale stato va accertato intanto con la misurazione clinica dal medico e se è il caso con l'applicazione adesso, in pieno giugno e con le temperature calde, di un Holter Pressorio (ABPM) perchè è ampiamente dimostrato che chi è iperteso, di qualuque gravità sia la sua ipertensione, lo è certamente di più in inverno o alle temperature del Monte Bianco, ma resta iperteso anche di estate.
Ciò per dissociarmi da quei cardiologi che ritengono inutile l'ABPM in questo periodo. Avendo lavorato in Ipertensivologia le posso assicurare che non avevamo periodi di fermo stagionale nell'applicazione degli Holter Pressori/24h e che i risultati erano clinicamente affidabili.
Ciò che emerge anche dalle linee guida delle società di Ipertensivologia.
Se l'esito di questi esami sarà negativo, dovrà rivolgersi ad un Neurologo, con il vantaggio che questi potrà valutare se vi siano deficit di sua pertinenza, se occorrano esami di Neuroimaging, o se possa essere posta la diagnosi di disturbo di attacco di panico.
Parli di tutto questo con il suo Curante che prima di MI+ deve considerare il suo referente per ogni suo problema.
Faccia sapere se vorrà.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
e' difficile fornirle a distanza una diagnosi del suo malessere di ieri sera.
La sintomatologia lascerebbe propendere per un attacco di panico, ma per via telematica questa diagnosi si può fare dopo aver escluso altre cause.
Lei riferisce appannamento della vista, fosfeni, un orecchio "tappato" e altri sintomi più tipicamente ansiosi e reattivi alla paura.
Non è aprioristicamente escludibile che lei possa aver avuto un breve disturbo di circolo, durato pochi secondi: cioè un TIA di brevissima durata.
In un sogetto giovane come lei tali eventi possono anche riconoscere come causa una pervietà del forame ovale od uno shunt a livello del Setto interventricolare.
Perciò il consiglio che posso darle, è senz'altro quello di effettuare un ecocardiogramma color doppler con ecocontrasto sotto manovra di Valsalva, con un operatore che non sia alle prime armi; eventualmente se ci sono dei dubbi un Doppler transcranico con ecocontrasto o un ecografia transesofagea.
Importante anche in prima battuta uno studio dei vasi cerebro afferenti in color doppler.
In quanto alla riferita ipertensione: non so che cosa lei intenda per ipertensione. Se sporadici valori pressori >130/85mmhg o una costante permanenza della sua pressione a valori superiori a 140/90mmhg.
Tale stato va accertato intanto con la misurazione clinica dal medico e se è il caso con l'applicazione adesso, in pieno giugno e con le temperature calde, di un Holter Pressorio (ABPM) perchè è ampiamente dimostrato che chi è iperteso, di qualuque gravità sia la sua ipertensione, lo è certamente di più in inverno o alle temperature del Monte Bianco, ma resta iperteso anche di estate.
Ciò per dissociarmi da quei cardiologi che ritengono inutile l'ABPM in questo periodo. Avendo lavorato in Ipertensivologia le posso assicurare che non avevamo periodi di fermo stagionale nell'applicazione degli Holter Pressori/24h e che i risultati erano clinicamente affidabili.
Ciò che emerge anche dalle linee guida delle società di Ipertensivologia.
Se l'esito di questi esami sarà negativo, dovrà rivolgersi ad un Neurologo, con il vantaggio che questi potrà valutare se vi siano deficit di sua pertinenza, se occorrano esami di Neuroimaging, o se possa essere posta la diagnosi di disturbo di attacco di panico.
Parli di tutto questo con il suo Curante che prima di MI+ deve considerare il suo referente per ogni suo problema.
Faccia sapere se vorrà.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Ex utente
La ringrazio Dottore, lei è stato molto esauriente.
Mi sono rivolta al mio medico di famiglia, che mi ha consigliato di effettuare analisi del sangue ed in seguito un elettrocardiogramma.
Secondo lui, ciò che mi è successo è stato deputabile ad un improvviso abbassamento di pressione arteriosa, dato che la mia pressione è costantemente alta > 140 mmhg.
In effetti nel locale dove mi ero recata era fin troppo caldo e prima di entrare ero stata sotto una forte pioggia. Nel frattempo mi ha prescritto qualche integratore.
Comunque le farò sapere al più presto dei risultati delle analisi e dell'eletteocardiogramma.
Potrebbe esserci trattato anche di un attacco di panico, dato la continua ansia insita in me, ma non avevo mai sofferto di tali fenomeni improvvisi. Dopo l'esame, ne parlerò anche con uno specialista adeguato.
La ringrazio calorosamente.
Mi sono rivolta al mio medico di famiglia, che mi ha consigliato di effettuare analisi del sangue ed in seguito un elettrocardiogramma.
Secondo lui, ciò che mi è successo è stato deputabile ad un improvviso abbassamento di pressione arteriosa, dato che la mia pressione è costantemente alta > 140 mmhg.
In effetti nel locale dove mi ero recata era fin troppo caldo e prima di entrare ero stata sotto una forte pioggia. Nel frattempo mi ha prescritto qualche integratore.
Comunque le farò sapere al più presto dei risultati delle analisi e dell'eletteocardiogramma.
Potrebbe esserci trattato anche di un attacco di panico, dato la continua ansia insita in me, ma non avevo mai sofferto di tali fenomeni improvvisi. Dopo l'esame, ne parlerò anche con uno specialista adeguato.
La ringrazio calorosamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 45.4k visite dal 15/06/2017.
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