Pallore,spossatezza

Gentilissimi, vi scrivo in merito alla mia situazione.
Premetto che sono un ragazzo di 30 anni. Da un po' di mesi vado avanti con una situazione che mi dà ansia.
Mi capita spesso la sera, dopo gli orari di lavoro(intorno alle 18), di cambiare colorito, diventare pallidissimo.
All'inizio ho pensato fosse un problema di cali di glicemia (ne ho sempre sofferto e mio padre ha il diabete) ma la situazione è sempre la stessa, anche se ho mangiato molto. A questo associo delle occhiaie o meglio dei solchi sotto gli occhi che non accennano ad andare via, e che si accentuano anche loro, appunto, verso sera.
Questo mi accade anche quando non lavoro e non mi stanco, nel week per intenderci (premetto che all'inizio soprattutto per quanto riguarda gli occhi ho pensato fosse l'uso eccessivo di lenti a contatto che uso anche durante le mie 8 ore di lavoro davanti al pc).
Da un po' di mesi, inoltre, ho riscontrato una defecazione anormale, solo la mattina, molto lenta che appunto non compare nel resto della giornata.
Ho constatato, inoltre, una leggera spossatezza, quasi vertigini, che però associo, credo, ad una leggera cervicale che mi porto dietro da anni ormai, anche se giovanissimo, dovuta ad una postura scorretta.
Premetto che sono un ragazzo ansioso, ipocondriaco e che somatizzo molto.
A fine novembre ho fatto delle analisi e c'era soltanto un livello di sederemia lievemente basso ma il ferro era nella norma.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, la sua sintomatologia è atipica e non specifica di una determinata ed individuabile patologia, a ciò associandoi il fatto che è ansioso, ipocondriaco e di facile somatizzazione, le consiglio un consulto con il suo medico curante, al fine di comprendere con una banale visita la reale entità dei suoi fastidi.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO