Problematiche ormonali e varie
Gent. li dottori,
Scrivo in questo forum per cercare un aiuto, premettendo che ho già fatto accertamenti diagnostici.
3 anni fa circa, durante il secondo giorno di ciclo mestruale, sono stata male al punto di essere portata al pronto soccorso, in seguito un dolore talmente forte al basso addome che ha causato pre-sincope, vomito, forti scariche, pallore, sudore ed estrema debolezza.
Al pronto soccorso mi hanno detto di effettuare degli accertamenti per endometriosi ma loro non hanno trovato nulla.
Successivamente e pochi mesi prima a quest'episodio, mi sono capitate altre situazioni di malessere che si avvicinavano a quella giornata ma mai più così pesanti.
Da quel giorno però ho stravolto la mia vita facendo capitare il secondo ed il terzo giorno di ciclo o con giorni liberi a lavoro, o con smartwork o similari, fin quando non decisi di licenziarmi per non sentirmi più in grado di svolgere il lavoro come ho sempre fatto (svolgevo un lavoro che amavo di grande responsabilità per una multinazionale che precludeva spostamenti da regione in regione.) e scelsi di diventare libera professionista così da poter decidere io stessa quando poter lavorare.
Ho effettuato alcuni accertamenti ginecologici ma nessuna diagnosi di endometriosi ma solo di sindrome premestruale.
Prima e durante il ciclo però sono aumentati dolori come mal di schiena, mal di pancia e stati emotivi d'ansia, preoccupazione e tristezza.
Premetto che ho passato 1 anno e mezzo molto pesante per motivazioni personali (lutti) e lavorative (start up pochi mesi prima del covid con problematiche causa lockdown).
Mi hanno consigliato di fare altri accertamenti e sembra che da quando ho iniziato a cercare, più cerco e più escono problematiche fisiche:
- Visita gastroenterologica con rx gastrica: dolicosigma con colite e gastrite. (Inutile dire che sono stitica).
- Visita ginecologica con eco interna e pap test: irrigidimento dell'utero (che causa forti spasmi durante il ciclo) senza ulteriori problematiche. Escheria Coli.
- Visita neurologica con elettroencefalogramma e risonanza magnetica: Sinusite, tendenziale ptosi della tonsilla cerebellare destra, cisti del setto pellucido con persistenza del cavum vergae.
- Visita otorinolaringoiatrica: Turbinati congestionati e rinosinusite per cui è vivamente consigliato l'intervento.
- Visita cardiologica ed holter: Bav di I grado, aritmie e palpitazioni.
- Rx colonna vertebrale: inizio di Ernia al disco e dislivello di 0, 5 cm tra una gamba ed un'altra.
- Rx collo: cervicale.
Da aggiungere a quanto detto sopra ho colesterolo da sempre molto alto (min.
180 e 240 max.
Di media supera i 200 ogni volta che lo misuro) ed anemia.
Premetto che ho 31anni ed avevo ricominciato a fumare perdendo 20kg in 2 mesi ma questo è avvenuto 4 anni fa.
Ho smesso di fumare da 1 mese e mezzo ed oltre a sentirmi meglio ho ripreso 5kg.
Il mio medico curante è completamente assente.
Scrivo in questo forum per cercare un aiuto, premettendo che ho già fatto accertamenti diagnostici.
3 anni fa circa, durante il secondo giorno di ciclo mestruale, sono stata male al punto di essere portata al pronto soccorso, in seguito un dolore talmente forte al basso addome che ha causato pre-sincope, vomito, forti scariche, pallore, sudore ed estrema debolezza.
Al pronto soccorso mi hanno detto di effettuare degli accertamenti per endometriosi ma loro non hanno trovato nulla.
Successivamente e pochi mesi prima a quest'episodio, mi sono capitate altre situazioni di malessere che si avvicinavano a quella giornata ma mai più così pesanti.
Da quel giorno però ho stravolto la mia vita facendo capitare il secondo ed il terzo giorno di ciclo o con giorni liberi a lavoro, o con smartwork o similari, fin quando non decisi di licenziarmi per non sentirmi più in grado di svolgere il lavoro come ho sempre fatto (svolgevo un lavoro che amavo di grande responsabilità per una multinazionale che precludeva spostamenti da regione in regione.) e scelsi di diventare libera professionista così da poter decidere io stessa quando poter lavorare.
Ho effettuato alcuni accertamenti ginecologici ma nessuna diagnosi di endometriosi ma solo di sindrome premestruale.
Prima e durante il ciclo però sono aumentati dolori come mal di schiena, mal di pancia e stati emotivi d'ansia, preoccupazione e tristezza.
Premetto che ho passato 1 anno e mezzo molto pesante per motivazioni personali (lutti) e lavorative (start up pochi mesi prima del covid con problematiche causa lockdown).
Mi hanno consigliato di fare altri accertamenti e sembra che da quando ho iniziato a cercare, più cerco e più escono problematiche fisiche:
- Visita gastroenterologica con rx gastrica: dolicosigma con colite e gastrite. (Inutile dire che sono stitica).
- Visita ginecologica con eco interna e pap test: irrigidimento dell'utero (che causa forti spasmi durante il ciclo) senza ulteriori problematiche. Escheria Coli.
- Visita neurologica con elettroencefalogramma e risonanza magnetica: Sinusite, tendenziale ptosi della tonsilla cerebellare destra, cisti del setto pellucido con persistenza del cavum vergae.
- Visita otorinolaringoiatrica: Turbinati congestionati e rinosinusite per cui è vivamente consigliato l'intervento.
- Visita cardiologica ed holter: Bav di I grado, aritmie e palpitazioni.
- Rx colonna vertebrale: inizio di Ernia al disco e dislivello di 0, 5 cm tra una gamba ed un'altra.
- Rx collo: cervicale.
Da aggiungere a quanto detto sopra ho colesterolo da sempre molto alto (min.
180 e 240 max.
Di media supera i 200 ogni volta che lo misuro) ed anemia.
Premetto che ho 31anni ed avevo ricominciato a fumare perdendo 20kg in 2 mesi ma questo è avvenuto 4 anni fa.
Ho smesso di fumare da 1 mese e mezzo ed oltre a sentirmi meglio ho ripreso 5kg.
Il mio medico curante è completamente assente.
[#1]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di base, Psicoterapeuta
1.8k 57
Gentile ragazza,
si tratta di una situazione molto complessa e ritengo che abia fatto bene ad approfondire ogni aspetto, anche se, come spesso succede, dagli esami effettuati sono emersi piccoli problemi che tuttavia non hanno influenza sul problemaprincipale che lei descrive, vale a dire il dolore e il malessere,con sintomi probabilmente correlati con una iperstimolazione del nervo vago, difficilmente gestibili nel secondo/terzo giorno del ciclo.
In sostanza gli accertamenti neurologici, la RMN encefalo e la visita ORL al di là delle specifiche personali variazioni della morfologia encefalica, prive di rilevanza clinica, hanno evidenziato un quadro di rinosinusite, di cui non è chiara la gravità, ma che potrebbe, in prima battuta essere anche trattato con le opportune terapie mediche, lasciando l'intervento ad uno step successivo.
Ugualmente il quadro radiologico della colonna configura un insieme di problematiche posturali frequenti che possono giovare di fisioterapia appropriata.
Per quanto concerne il quadro cardiovascolare( ECG, Holter, colesterolo) con la sospensione del fumo lei ha già fatto molto per diminuire i fattori di rischio.
Tornando alla sintomatologia mestruale, vista la sostanziale negatività degli accertamenti ginecologici effettuati, potrebbe trattarsi di una situazione che potrebbe trarre giovamento dall'uso di una pillola estroprogestinica, oppure, non desiderando assumere farmaci a componente ormonale, potrebbe rivolgersi ad idonei prodotti do tipo fitoterapico, o comunque attinenti alle medicine complementari, che possono offrire una via di soluzione, quantomeno di miglioramento in molte situazioni simili alla sua.
Si tratta comunque di un problema che va gestito con la supervisione di un medico di sua fiducia con particolare preparazione in tale ambito.
Cordiali saluti.
Piergiorgio Biondani.
si tratta di una situazione molto complessa e ritengo che abia fatto bene ad approfondire ogni aspetto, anche se, come spesso succede, dagli esami effettuati sono emersi piccoli problemi che tuttavia non hanno influenza sul problemaprincipale che lei descrive, vale a dire il dolore e il malessere,con sintomi probabilmente correlati con una iperstimolazione del nervo vago, difficilmente gestibili nel secondo/terzo giorno del ciclo.
In sostanza gli accertamenti neurologici, la RMN encefalo e la visita ORL al di là delle specifiche personali variazioni della morfologia encefalica, prive di rilevanza clinica, hanno evidenziato un quadro di rinosinusite, di cui non è chiara la gravità, ma che potrebbe, in prima battuta essere anche trattato con le opportune terapie mediche, lasciando l'intervento ad uno step successivo.
Ugualmente il quadro radiologico della colonna configura un insieme di problematiche posturali frequenti che possono giovare di fisioterapia appropriata.
Per quanto concerne il quadro cardiovascolare( ECG, Holter, colesterolo) con la sospensione del fumo lei ha già fatto molto per diminuire i fattori di rischio.
Tornando alla sintomatologia mestruale, vista la sostanziale negatività degli accertamenti ginecologici effettuati, potrebbe trattarsi di una situazione che potrebbe trarre giovamento dall'uso di una pillola estroprogestinica, oppure, non desiderando assumere farmaci a componente ormonale, potrebbe rivolgersi ad idonei prodotti do tipo fitoterapico, o comunque attinenti alle medicine complementari, che possono offrire una via di soluzione, quantomeno di miglioramento in molte situazioni simili alla sua.
Si tratta comunque di un problema che va gestito con la supervisione di un medico di sua fiducia con particolare preparazione in tale ambito.
Cordiali saluti.
Piergiorgio Biondani.
[#2]
Utente
Gent.le dott. Biondani,
La ringrazio moltissimo per la sua risposta e per l'attenzione avuta nei miei riguardi che si rileva per me molto utile.
Come posso procedere ad ulteriori accertamenti e risoluzione di un eventuale problema di "iperstimolazione del nervo vago" ?
Non so se inoltre può esserle ulteriormente utile ma, ho una ciste alla giugulare di cui si è accorto subito al tatto il neurologo.
Prossimo mese farò eco per vedere un pò e star sereni.
Mi ero poi dimenticata di dirle che ho spesso formicolii, mani e piedi freddi.
Altra cosa per me strana e molto fastidiosa è che, quando sono distesa, ho "scatti" muscolari in particolare alla gamba e piede destro come se non riuscisse a star fermo a riposo.
Questo ovviamente rende un pò difficile addormentarmi.
Ves a 31 dalle ultime analisi (oltre anemia e colesterolemia).
Pressione sempre molto bassa (circa 80) che capita "crolli" di punto in bianco ed ho urgenza di mangiare qualcosa altrimenti svengo.
Sfortunatamente l'utilizzo della pillola ormonale per me è sconsigliata.
Tanti anni fa solo per contraccezione e senza le problematiche discusse in tale ambito, abbassando il colesterolo con dieta ristrettissima, ero riuscita a prenderla ma con effetti indesiderati importanti tra cui fortissima tachicardia.
La ringrazio ancora!
La ringrazio moltissimo per la sua risposta e per l'attenzione avuta nei miei riguardi che si rileva per me molto utile.
Come posso procedere ad ulteriori accertamenti e risoluzione di un eventuale problema di "iperstimolazione del nervo vago" ?
Non so se inoltre può esserle ulteriormente utile ma, ho una ciste alla giugulare di cui si è accorto subito al tatto il neurologo.
Prossimo mese farò eco per vedere un pò e star sereni.
Mi ero poi dimenticata di dirle che ho spesso formicolii, mani e piedi freddi.
Altra cosa per me strana e molto fastidiosa è che, quando sono distesa, ho "scatti" muscolari in particolare alla gamba e piede destro come se non riuscisse a star fermo a riposo.
Questo ovviamente rende un pò difficile addormentarmi.
Ves a 31 dalle ultime analisi (oltre anemia e colesterolemia).
Pressione sempre molto bassa (circa 80) che capita "crolli" di punto in bianco ed ho urgenza di mangiare qualcosa altrimenti svengo.
Sfortunatamente l'utilizzo della pillola ormonale per me è sconsigliata.
Tanti anni fa solo per contraccezione e senza le problematiche discusse in tale ambito, abbassando il colesterolo con dieta ristrettissima, ero riuscita a prenderla ma con effetti indesiderati importanti tra cui fortissima tachicardia.
La ringrazio ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 06/01/2021.
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