Colesterolo troppo alto
Sono una donna di 58 anni in menopausa ha che da indagini effettuate,in data 06/02/2009, ha ragistrato COLESTEROLO TOT.361, TRIGLICERIDI 199
Dopo terapia con SIMESTAT 10mg ( 1compressa a giorni alterni) e alimentazione seguita da nutrizionista,in data 23/4/2009 si è registrato COLESTEROLO TOT.308
trigliceridi 241 COLESTEROLO LDL 103 HDL 30.
Aumentato il dosaggio di SIMESTAT 10mg con 1 compressa al dì, in ata 23/5/2009 si è registrato :GLICEMIA 81, COLEST. TOT.134, TRIGLICERIDI 85, COLESTEROLO LDL 48, HDL 30.
A tal punto ho sospeso il SIMESTAT e seguendo la consueta dieta alimentare associata a 2 capsule di ESKIM 1000mg al dì, 03/7/2009, si è registrato quanto segue: GLICEMIA 66, COLESTEROLO TOT. 275, TRIGLICERIDI116, COLEST. LDL 150,
COLEST. HDL 37.
Sconfortata da tali risultati le chiedo : " Devo prendere le statine a vita? Vorrei proprio evitare ciò per tante ragioni!( leggendo le controindicazioni mi viene l'ansia..... e non solo)
Dimenticavo che non soffro di pressione alta ( 70/110 mediamente) , sono un soggetto che conduce una vita molto sedentaria e stressata da problemi familiari.
Una giusta attività fisica integrata all'alimentazione corretta e senza l'uso di farmaci potrebbe riportarmi a dei valori normali senza farmi correre alcun rischio?
In attesa di una sua cortese risposta le invio cordiali saluti.
Dopo terapia con SIMESTAT 10mg ( 1compressa a giorni alterni) e alimentazione seguita da nutrizionista,in data 23/4/2009 si è registrato COLESTEROLO TOT.308
trigliceridi 241 COLESTEROLO LDL 103 HDL 30.
Aumentato il dosaggio di SIMESTAT 10mg con 1 compressa al dì, in ata 23/5/2009 si è registrato :GLICEMIA 81, COLEST. TOT.134, TRIGLICERIDI 85, COLESTEROLO LDL 48, HDL 30.
A tal punto ho sospeso il SIMESTAT e seguendo la consueta dieta alimentare associata a 2 capsule di ESKIM 1000mg al dì, 03/7/2009, si è registrato quanto segue: GLICEMIA 66, COLESTEROLO TOT. 275, TRIGLICERIDI116, COLEST. LDL 150,
COLEST. HDL 37.
Sconfortata da tali risultati le chiedo : " Devo prendere le statine a vita? Vorrei proprio evitare ciò per tante ragioni!( leggendo le controindicazioni mi viene l'ansia..... e non solo)
Dimenticavo che non soffro di pressione alta ( 70/110 mediamente) , sono un soggetto che conduce una vita molto sedentaria e stressata da problemi familiari.
Una giusta attività fisica integrata all'alimentazione corretta e senza l'uso di farmaci potrebbe riportarmi a dei valori normali senza farmi correre alcun rischio?
In attesa di una sua cortese risposta le invio cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente, l'ipercolesterolemia è purtroppo un fattore di rischio non solo cardiologico, ma anche di accidenti cerebrovascolari, per cui è sempre raccomandabile un livello nei limiti della norma dello stesso. L'esecuzione di una adeguata dieta associata ad una costante attività fisica, di certo potrà aiutarla, ma l'utilizzo della statina o di farmaci alternativi forse si renderanno probabilmente necessari. Sugli effetti tossici delle statine, in realtà sono quasi sempre reversibili e facilmente affrontabili.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Martino, la ringrazio per la cortese risposta ed approfittando della sua disponibilità le chiedo: "In che consistono i farmaci alternativi alle statine? Potrei provare ad utilizzare prodotti omeopatici o da eboristeria?"
La ringrazio anticipatamente e le auguro un buon fine settimana.
La ringrazio anticipatamente e le auguro un buon fine settimana.
[#5]
Ex utente
Dott. Martino, mi chiedo:"L'assunzione delle statine può portare assuefazione o inibire organi a tal punto da doverle poi utilizzare come FARMACO A VITA?"
D'accordo, adesso è necessario far uso di questo farmaco.
Ma lei pensa che affrontando il problema a monte, con corrette abitudini di vita, nel tempo, si possano riportare i valori alla normalità?
Mi scuso per l'ennesimo quesito, ma mi è difficile accettare l'idea di dover assumere farmaci per un periodo di tempo indeterminato.
La ringrazio sempre e la saluto.
D'accordo, adesso è necessario far uso di questo farmaco.
Ma lei pensa che affrontando il problema a monte, con corrette abitudini di vita, nel tempo, si possano riportare i valori alla normalità?
Mi scuso per l'ennesimo quesito, ma mi è difficile accettare l'idea di dover assumere farmaci per un periodo di tempo indeterminato.
La ringrazio sempre e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.4k visite dal 10/07/2009.
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