alcolemia con amnesia per 30minuti e aggressività


Salve Dottore ,

io bevo occasionalmente da giovane , ora ho 37 anni

solo quando esco , però tanto


il 27 sera verso 11 mi trovavo in un ristorante di milano ,

ho bevuto circa un litro di vino rosso tra aperitivo e cena -

a un certo punto alla fine del pasto orario del cafè e anche di un whisky

i miei ricordi finiscono ,non mi ricordo altro --

non mi era successo prima di avere un'amnesia intera ;

non mi ricordo di quando mi son alzato e di aver pagato alla cassa
e che sono uscito
con la persona che era con me e di quello detto -

poi me lo son fatto raccontare -

in sostanza il ricordo successivo dopo un venti minuti è che ero diventato
così ubriaco che straparlavo , ero aggressivo cercavo lite
e prendevo a calci bidoni per la strada -

di questa agitazione e aggressività ne ho qualche piccolo
flash di ricordo -

per cui sono passato dalla tranquillità della cena col whisky a uno stato

di improvvisa aggreesività -

poi è venuto un mio amico a prendermi , e dice che io gli ho telefonato
cosa di cui non ricordo -

il secondo ricordo è prorio quando ero in macchina -


una volta riaccompagnato a casa , ho dormicchiato 2-3 ore

e poi la mattina all'alba ho preferito da solo farmi controllare
in ospedale -

ero orientato normalmente - anche se un po stravolto -

esami sangue e urine normali -

esame generico neurologico normale -

nonostante l'amnesia il dott mi ha consigliato soltanto un
encefalogramma -

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a mio parere , anche se da paziente , sono andato fuori per via
anche di una pastiglia di clialis 10 che ho preso all'inizio dell'aperitivo

so che non dovrei bere tanto con quello , però mi son lasciato prendere
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so che a volte gli ubriachi non si ricordano di quello di brutto
che fanno , però è stata repentina come cosa-
ho telefonato poi al ristoratore e dice che non sono svenuto e ho pagato
regolarmente - credevo che fossi svenuto capite -

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una cosa che ho avuto poi in questi due giorni è un'insonnia
che mi ha tenuto sveglio intera nottata - ho provato a dormire
ma è come se il mio cervello non potesse entrare nelal fase dopo
la sonnolenza - guardo la t ma si accavallano anche pensieri nervosi

un poco ossessivi -

------------------------------------
vorrei sapere dei pareri , se adesso che il brutto è passato ,
se smetto di bere posso stare abbastanza tranquillo

oppure se posso avere in corso carenza di vit b1 o encefalopatia -

non mi era mai capitato -

grazie max
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

a parte la valutazione neurologica che le è stata consigliata e che sarà completata, c'è una considerazione psichiatrica.

Le sostanze come l'alcol, in soggetti predisposti, possono dar luogo a alterazioni comportamentali magari non improvvise, ma con un meccanismo che produce anche amnesia retrograda. Questo tipo di alterazioni, per come le descrive Lei, sono stati comunque orientati (ha chiamato l'amico, interagiva anche se litigando con altre persone, è tornato a casa e si è coricato), mentre i comportamenti in sé erano sovraeccitati e aggressivi.
Esistono persone che sotto l'effetto di sostanze hanno reazioni di questo tipo, mentre in altre circostanze non ne hanno, spontaneamente.
Questo tipo di alterazioni potrebbe ripetersi con sostanze diverse o medicinali psicoattivi di tipo "stimolante". C'è una possibilità che l'umore resti per qualche tempo disturbato, o che fasi del genere possano in futuro ripetersi, anche se prima va chiarito il quadro neurologico.
Il cialis e l'alcol non si influenzano a vicenda, ovvero il cialis non ha prodotto intossicazione alcolica aumentando i livelli di alcol, così come non aumentano gli effetti grossolani dell'alcol su memoria e concentrazione. In teoria potrebbero però amplificare alcune tendenze alle reazioni indotte da alcol mediante l'aumento del flusso sanguigno cerebrale, non quindi in rapporto diretto con l'alcol, ma per un effetto "amplificante" dell'eccitazione indotta da alcol.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Grazie della risposta, si capisco ..

però è dal 28 notte che ho questa insonnia ; ed è una cosa che mi preoccupa -

anche se lievemente migliorata .. , il primo giorno

non ho dormito neanche un minuto , il secondo forse un'ora stasera , anche ho dormito ma poco , mi son risvegliato varie volte -
iniziando all'1 e alle 7 ho definitivamente finito di dormire - di solito invece sono un dormiglione -

arriva meno sonnolenza e durante questa dormita è come se avessi un disturbo nel sonno , prima tipo pensieri che si accavvalano tipo un pò ossesivi , adesso è come un'emicrania , una pesantezza sul cervello sulla testa diciamo - non si rilassa bene il cervello , come se volesse rimanere in parte in veglia anche di notte -
infatti la mattina ridivento subito "desto" come quasi se non avessi sulle spalle una nottata.

questo è il peggiore postumo che ho -

può dipendere dall'alcol bevuto ? (di solito non mi succede e la quantità di alcol non era tanta ma nemmeno abnorme rispetto a miei standard)

chiaramente amnesia e questo effetto latere mi sembrano legati , il cervello ha subito uno stress emotivo , penso anche alla rabbia che avevo in corpo dopo il ristorante -

cosa che durante alla cena non avevo affatto -

capisco come lei ha detto, che la mia moderata depressione possa averne risentito e che gli umori per un pò possano avere un peggioramento , però a me sembra ancora probabile un mio svenimento al tavolo nel momento in cui finiscono i ricordi cioè al dolce e al cafè;

(a dirla tutta , di fronte a me e all'amica che era con me , c'era seduto un ragazzo che ha scambiato una parola con questa mia amica , e mi ha fatto provare un pò di gelosia , mi ha contrariato e l'ultimo ricordo che ho è appunto con il cafè e che mi son detto che non volevo reagire)

(invece questa mia amica dice , che ho reagito e ho avuto un diverbio ; offendendo questo ragazzo che ha risposto ma la cosa è finita lì , mi ha detto questa ragazza con cui però era la prima volta che uscivo , che a parte questo non è successo altro , e neanche secondo il ristoratore che ha saputo del breve diverbio dal cameriere - e dopo mi sono alzato e son andato a pagare e secondo la mia amica siamo usciti assieme.)


per cui uno "supposto" svenimento magari per un tilt emotivo con alcol, che non mi sarebbe stato comunicato e neanche dal titolare ristoratore a cui il giorno dopo ho telefonato e che potrebbero aver voluto coprire per vari motivi ; poi subito dopo in qualche modo potrebbero avermi rimesso in piedi e magari ho anche pagato.

(anche se lo scrivo lo svenimento rimane in effetti un sospetto non provato e poco probabile)

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o forse per qualche motivo ho avuto un'ipossia al cervello e si è danneggiato in qualche modo ?
(questo me lo dirà la tac e la risonanza ritengo)

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un altro "piccolo" postumo che ho è che la brillantezza del mio modo di ragionare non è certo al massimo , ho un poco di confusione mentale e qualche volta si verifica che sbaglio parola quando parlo , come se non mi viene o ne uso un'altra , anche se non vorrei parlare di afasia ;
è minima questa cosa però mi sembro un pò offuscato , un pò di rimbambimento si vede.
(anche questo è normale dal punto di vista psichiatrico post alcol?)

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avevo meditato anche su una botta in testa che potrei aver ricevuto ,magari anche dopo , dato che ero così aggressivo , ma non ho segni o dolori di colpi ricevuti in testa tipo occhi neri o bernoccoli -
e credo che anche alla mscella si sentirebbe.

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ho già fatto un encefalogramma che ritirerò lunedì -

al ps mi hanno negato l'eventualità di una tac , perchè secondo loro non è necessario non capisco su quale considerazione.

Saluti (e tra parentesi buon anno)









[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Ha avuto un episodio di agitazione dopo l'assunzione di alcol, ed ha dei postumi prolungati diciamo di tipo opposto, cioè "deficitari", questo può comporre un ciclo agitazione/depressione, in cui la seconda parte è il rimbalzo della prima. Lo stress è stato comunque "cerebrale", anche con sintomi esclusivamente psichici l'organo che sta funzionando in maniera alterata è quello. Non è necessario che siano avvenuti danni riconducibili a ipossia (se mai il contrario teoricamente, un eccesso di attivazione di alcuni centri).

I medici avranno valutato il suo caso visitandola, la sequenza degli esami di approfondimento la decidono loro.

Se questo quadro persiste comunque, se vi è familiarità psichiatrica, faccia una valutazione psichiatrica.
[#4]
Utente
Utente
ok se ho capito , lei dice che ogni cosa è spiegabile anche amnesia e insonnia attuale , e riconducibile ai fatti esposti ; per cui nessuna botta in testa ricevuta o
svenimento ;

la sola domanda precisa e che mi ha incavolare , rimane il perchè l'ultimo ricordo era quando ho avuto il cafè al ristorante e mi ricordo di questo ragazzo seduto di fronte , che mi ha scuscitato un pò di rabbia e poi guarda caso da lì in avanti non ho altro ricordo.
(eppure gli ho detto delle parole insultandolo)

la mia "psicologia" ha "rimosso" questo evento ...
incredibile giochetto ,
e la rabbia e la sovraeccitzione hanno preso il sopravvento ..;

benchè lo possa ammettere , mi rimane poco chiaro , molto difficile da credere , del "perchè" da una normale situazione , proprio in quel preciso momento
ho avuto questo tilt , vorrei sapere le cose che ho detto e fatto.

la memoria di ciò non può tornare in un secondo tempo?

potrebbe darsi che è normale che non ritorni più?

anche se da parte mia tendo a voler dimenticare questa cosa , in futuro ,a maggior ragione se dal punto di vista biologico mi diranno che sono ancora normale ,

questo evento di amnesia può formare un tormento personale?


grazie ancora per le sue precise risposte

saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

No, la sua psicologia non ha rimosso niente, non è un'entità operante. Il cervello in determinate condizioni non fissa o fissa in maniera minore determinati elementi, per cui poi resta un buco o una nebbia con frammenti non ricucibili. E' rimosso spesso il "nesso" emotivo perché, recuperato l'equilibrio, non è ricostruibile secondo un percorso logico. A volte si riesce a ricordare lo stato d'animo generale ma non i dettagli, altre si recuperano dai racconti alcuni dettagli ma non si comprende perché si è agito in quel modo.

Botte o cadute Lei dice che non le sono state riferite, né riscontrati segni di questo alla visita successiva. Comunque il tutto è iniziato a tavola.

L'unica cosa è che, essendo la quantità di alcol normale rispetto al suo standard, ed essendoci invece il cialis (mai provato prima ?) l'associazione dei due può essere stata determinante, o anche (ma è raro) il cialis stesso.

Come le dicevo, esiste una possibilità che la cosa si ripeta specie dopo assunzione di sostanze psicoattive, però esiste anche l'eventualità che questi postumi, anziché limitarsi a pochi giorni, si protraggano per un po'. In tal caso è consigliabile farsi valutare.
[#6]
Utente
Utente
fisicamente non vedo come possa risultare possibile , che se pure molto ubriaco come varie altre volte mi è successo , da una situazione tranquilla compagnia , passi in un secondo
a una situazione di rabbia tale da farmi dimenticare ogni altra "immagine e parola" di diverbio detta -

perchè quello è il punto , si vede che sono entrato in uno "status" di emotività così forte che è come se fossi andato fuori di me , e per questo dico ......
mi sembra strano che non ricordi nulla di eventuale rissa o diverbio almeno ,anche solo scambio di cattive parole.

giuro che è strano.

lo potrei capire solo se mi si sono spente le luci poco dopo .... con uno svenimento.

se capitasse a lei non penserebbe così ?



[#7]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

A Lei non interessa sapere cosa penserei io se mi capitasse, le interessa un commento su questo suo incidente.

E' possibile, sia per ragioni neurologiche che sono in fase di accertamento, sia per ragioni che riguardano la tendenza del cervello a reagire in maniera inattesa a sostanze eccitanti o disinibenti.

Poiché abituato a trattare pazienti con problemi alcol-correlati, le assicuro che capitano casi di questo genere, ovviamente non in episodi isolati ma più che altro ricorrenti. Tutte persone che fino ad un certo punto non avevano avuto problemi consumando alcolici.
[#8]
Utente
Utente
va bene dottore , grazie -

è possibile quindi che sia dovuto all'alcol
e non per forza a una problematica neurologica .

il problema delle tac però , è che in ospedale a meno che gli racconti di una grossa botta in testa o visibili
probametiche , non te la fanno -

il medico di base e al ps mi han detto di non farla , lo psichiatra che vedo di solito si -

va be la ricetta la posso fare -

altra cosa ,

se posso chiederle ancora info vorrei sapere se con la tac
o con risonanza magnetica nucleare , si possono avere effetti collaterali - non quelli piccoli tipo stanchezza ,
intendo in rari casi -

e se secondo lei , l'insonnia che ora ho con emicrania
può ancora dipendere dall'alcol e entro quanto dovrebbe in teoria passare ? una settimana o di più ?

dopo questo non chiederò altro , forse sono un pò pesante

grazie per ogni info !

un saluto



[#9]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

non ci siamo capiti. All'alcol in sé non è dovuto perché Lei è già un consumatore, anche di quantità maggiori, e non aveva avuto reazioni simili.

Il cervello può reagire in una maniera diversa e inattesa, sia per la combinazione con il cialis, sia per malattie cosiddette neurologiche che sono in fase di accertamento (con l'Elettroencefalogramma), sia per un disturbo di ambito psichiatrico che prevede fasi eccitatorie maggiori in risposta all'assunzione di sostanze varie ad azione disinibente.

Abbiamo già detto che questi postumi possono essere prolungati, ma che se lo sono è bene che si faccia visitare.
[#10]
Utente
Utente
certo , spero che sia in ambito psichiatrico -
o per il cialis -

e che non si tratti di roba fisica -

saluti
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

leggendo anche i passati consulti, vedo che lei aveva una terapia per un disturbo bipolare. Questa è la base su cui tipicamente si verificherebbero reazioni del genere all'alcol o alla combinazione alcol+medicinali, sia antidepressivi che non.
[#12]
Utente
Utente
salve dottore ,

si avevo avuto cure a base di deniban e cipralex
come ultimo , al minimo dosaggio per alcuni mesi -

però ... da un anno e mezzo non avevo necessità ,

e da tempo prendo solo en 5 10 gocce alla necesità -

mi pare che nella serata nel 27 non ne avevo fatto uso

per me 10 gocce di en sono acqua minerale -


attualmente è come se fossi tornato a uno status di
depressione che avevo 2 anni fa -

mi sento parecchio abbacchiato , ma forse è per via

di questa vicenda a livello psicologico -

il cialis preso da solo invece di solito mi da un
pò di vertigine ,

quindi è chiaro che con l'alcol avrà fatto boom -

per questo molto sospetto che sia svenuto ,

ma quelli del ristorante e questa mia conoscente

che però non si fa sentire a parte qualche email ,

mi abbiano mentito , il locale non vorrà storie

di questo tipo - mi avranno rianimato e messo in piedi

in qualche modo ;

per questo sospetto anche un pò di ipossia avvenuta

- oppure ancora che dopo qualcuno che avrò provocato

in quelle condizioni mi abbia dato una botta in testa ;

che nè posso sapere -

-- però devo avere anche la razionalità di attendere

e di non fare supposizioniu inutili -
[#13]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Lei aveva una cura con lamictal, disturbo bipolare. Esiste un quadro denominato disturbo bipolare prototipo III, in cui le fasi più gravi sono scatenate dall'assunzione di sostanze, da sole o in combinazione.

Inuntile fare supposizioni con termini di cui non conosce il significato, tipo ipossia. Attenda le conclusioni dei neurologi per quanto riguarda quel che loro ritengono di dover accertare.

L'anomalia del comportamento è consista in un sovraeccitamento.
[#14]
Utente
Utente

disturbo bipolare - capisco -

dopo un sovraeccitamento come quello detto ,

a parere suo recede con un po di giorni ?

questa fase peggiore è una cosa che va via dopo

questo effettaccio , oppure

può darsi che continui per molti giorni ad avere

trascico -

dovrebbe tornare la normale depr. bipolare

come prima no ?


logico che oltre a questo farò una visita -


[#15]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Se quella che c'è stata è equiparabile ad una breve fase eccitatoria, l'equilibrio richiede un tempo più lungo per essere recuperato.

La fase depressiva del disturbo bipolare nel rapporto con le fasi eccitatorie tende a prevalere, per cui brevi fasi eccitatorie possono essere intervallate da periodi di umore non soddisfacente, ragion per cui la persona tende a chiamarla "depressione bipolare", ma impropriamente, il meccanismo centrale di detto disturbo sono le fasi eccitatorie, la cui forma più frequente peraltro è quella rabbiosa-furiosa.

[#16]
Utente
Utente

siccome stavo benino prima , da un po


spero che dopo questa fase , anche se ci vuole tempo

per riprendere un equilibrio sobrio .. ,


non venga una cosa come la bipol 3 depressione mista ,

con varie conseguenze -

ho notato che in 30 e 31 ho avuto un pò meno fermezza

nel mio umore - come se il castello schricchiolasse

un tantino -



tuttavia se ho superato i primi due giorni non credo

di ricev altri feedback -

[#17]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
"siccome stavo benino prima , da un po"

Il disturbo per cui presumibilmente si curava prima prevede un decorso intermittente, per cui star bene non è un segno che il disturbo sia estinto. Star bene per un po' è ciò che rientra in un decorso anche naturale, perché in un decorso per ricadute sono previsti periodi liberi. La terapia con stabilizzatori dell'umore in generale ha uno scopo equilibratore e preventivo.
[#18]
Utente
Utente

salve dott.pacini ,

intanto ho fatto visita con psichiatra che mi conosce

da tanti anni - mi dice che è dipeso dall'alcol

ma a parte questo non attribuisce particolari ricadute

dice non mi serve un antidepressivo ma un pò di
correttivo dell'umore , mi ha dato ancora lamictal

e en 20 gtt per dormire meglio - vista insonnia -


mi ha prescritto esame rmn perchè ho insistito io

per accertamento di sicurezza -

------------------------------------

insomma il feedback negativo lo devo sopportare ,

però mi rimane un dubbio su una cosa , provo a

chiedergli in merito un'informazione -


quando prendo il cialis si crea una specie di cefalea

sopra la testa , forse un piccolo aumento della
pressione endocranica , mi ha detto il dottore

quando ho bevuto molto era forte , nei giorni
successivi fino a oggi , anche se in modo alternato

a volte torna , anche se in misura lieve ; e nello
stesso punto in cui mi viene quando prenso il cialis ;

che sia di giorno o di notte , a fasi alterne ;

di base non mi preoccupava molto , però ho ci sto
riflettendo ; (anche adesso che scrivo ce l'ho)

forse si è innescato qualche processo o
problematica , per cui ho una pressione endocranica

troppo elevata ?

so che si vede soltsnto con tac e risonanza ;

oppure anche con una visita della pressione dei
nervi ottici dal'oculista ?


mi devo preoccupare ?

non ho vomito però , anche se mangio poco -

la vista va bene , anche se notavo le scritte
luminose appaiono un po meno limpide del solito , a
distanza sembra un pò doppiate meno chiare ;

a breve distanza normale ;

grazie ancora anticipatamente per le sue risposte
precise !

Saluti


[#19]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

sta facendo ragionamenti su questioni mediche che non può conoscere, creando una certa confusione in sé.

Il medico ha inquadrato la cosa, peraltro in una maniera che corrisponde anche ai commenti che sono stati fatti qui.

Le ha ridato il farmaco antibipolare.

Il cialis notoriamente può dare cefalea perché è vasodilatante. E' anche il suo meccanismo di stimolo sull'erezione.

La domanda "mi devo preoccupare" è una domanda che non fosse preoccupato non farebbe.
[#20]
Utente
Utente

salve dottore ,

un'altra cortesia ,

ho iniziato il lamictal 25mg stasera verso le 22

sopo 15min ho prso anche 15 gt di en , come stabilito

però stavolta qualcosa non ha funzionato perchè dopo mezzora ho avuto senso di agitazione e difficoltà a stare in piedi correttamente e debolezza , come scritto da bugiardino del prodotto

ho fatto visita al ps , dicono che "probabilmente" non ho avuto effetti collaterali bensì somatizzazione

non ci credo molto

forse dovevo partire da 10mg non da 25 -

adesso sto un po meglio ,a ma mi rimane una secchezza in gola e difficoltà di deglitizione -

è possibile che questa difficoltà di deglutizione anche l'acqua , dipenda da un effetto collaterale ?

questa è la domanda -

intanto mi han consigliato di sospendere la terapia

userò en
------------------------------------


grazie anticipatamente -




[#21]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Questa terapia impiega qualche settimana per funzionare a dovere.
Il parere dei medici che l'hanno visitata è quello che ha chiesto, dire che "non ci crede" non è costruttivo.
Non capisco però perché sospendere la cura visto che non hanno attribuito alla cura questi effetti.
Deve contattare il suo psichiatra e ottenere indicazioni.
[#22]
Utente
Utente

salve dottore -

le riscrivo perche ritengo che dopo tanti messaggi ,

il fatto di aver acquisiti i risultati di esami

posso ulteriormente far quadrare una situazione o

forse questo evento accaduto -

- magari poi , può tornare utile a qualcuno che legge
queste casistiche -


ho fatto un encefalogramma ed è risultato normale

poi però ho fatto anche rmn su suggerimento

dello psichiatra che mi conosce da tanto -


viene scritto in sostanza che ogni cosa è normale

studio in diffusione nella norma -

però come ultim frase hanno riscontrato un difetto ,

"sono modicamente ampliati su base atrofica gli spazi

subaracnoidei lungo la convessità bilaterale"

in poche parole mi saprebbe dire meglio che cosa

può significare ? , è dovuto a 20anni di bere
sociale ?

oppure si può creare in seguito a effetti collaterali
per medicine anche rapidamente ?

e specialmente , può provocare amnesie ?

può provocare svenimenti ?

grazie anticipatamente ,

un cordiale saluto




[#23]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Lei non ha riferito una sindrome amnesica cronica, ma un episodio con intossicazione da alcol con amnesia riferita a quel momento.
L'interpretazione spetta al medico e anche al radiologo, si attenga alla "sintesi" che fanno di questo risultato.
[#24]
Utente
Utente

salve ,

capisco però potrei sapere altri dettagli ,

secondo lei cosa vuol dire questo

"sono modicamente ampliati su base atrofica gli spazi

subaracnoidei lungo la convessità bilaterale"

dal punto di vista psichiatrico ?

niente di particolare ?

con questo genere di cosa , sono spiegabili
disturbi dell'umore ?

oppure lei mi sta dicendo che questa cosa si è formata
in anni , e quindi non è collegabile a oscillazioni
e crisi d'ansia -

cordiali saluti
[#25]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

E' un reperto morfologico, ed è "modico", non essendo commentato rimane un reperto generico.
Non è in relazione con particolari tipi di sintomi, oltretutto non c'è un confronto (cioè un'altra immagine precedente), per cui non è neanche possibile stabilire se sono ampliati o sono così da sempre.

I disturbi dell'umore si diagnosticano in base ai sintomi, non sono diagnosi anatomiche.

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L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.

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