Dolore intercostale sinistro

Cari dottori,
da circa metà settembre ho accusato un dolore insistente che poteva passare per inter costale ma dolorante al tatto nella parte sinistra del corpo lungo la prima costola da sotto lo sterno fin alla vita.
Ho effettuato un'ecografia addominale che ha diagnosticato una steatosi epatica. Le analisi il 10/11 del sangue hanno evidenziato alterazioni alle transaminasi:
GOT 46 GPT 67 GAMMA GT 79
le altre analisi alterate: Colesterolo totale 280 ma in presenza di un colestorelo HDL 64 che non è stato giudicato grave.
Il mio medico ordina ulteriori analisi del sangue per escludere un'epatite. Le analisi del 16/11 infatti risultano negative. Nel frattempo i nuovi valori delle transaminasi sono: GOT 52 GPT 78 GAMMAGT 79
Risultano alteratti i neutrofili 40,5 e i linfociti 49,5.
Vado dall'epatologo che mi prescrive una dieta iperproteica e priva di zuccheri e glucidi per 60gg. Intanto il dolore persiste. Passati i 60gg c'è stato un calo ponderale di 7 kg e alle nuove analisi del 24/01 questi i risulati: GOT 29 GPT 37 GAMMAGT 34.
I neutrofili 44,5 e linfociti 46,5 sono rimasti alterati, inoltre sono alterare le piastrine che prima erano nella norma a 121. Nel mezzo ho consultato un medico omeopatico che mi segue da tempo che mi ha prescritto una cura a base di THUYA occidentalis in varie concentrazioni. Dalla visita il medico ha riscontrato molti gorgoglii a livello del colon e mi ha consigliato alcune idrocolonterapie (che ogni tanto facevo già). Dopo la seconda seduta mi è comparso uno sfogo sugli avanbracci, sulla vita e intorno all'ombelico. Il mio medico di base che è anche dermatologo ha parlato di PAPULE. Lo sfogo a distanza di 15gg si sta attenuando ma il dolore c'è sempre nella stessa misura ed intensità di 4 mesi fa. L'ultima cosa che ho fatto sono state delle lastre ordinate dal mio medico di base dalle quali si è riscontrato una riduzione dello spazio intersomatico L5-S1 di cui ero già a conoscenza. Vorrei fare una risonanza ma il mio medico è contrario e mi ha invece consigliato un ematologo. Pensate possa essermi utile una risonanza magnetica per capire da dove può derivare questo dolore? Vi ringrazio in anticipo per la gentile risposta.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Facciamo un Po di ordine:
Il dolore che lei riferisce non ha le caratteristiche del dolore cardiaco.
Invece i valori di ipercolesterolemia totale di 280 mg , se ottenute sotto dieta, sono indicazione , specie per chi è in sovrappeso, alla terapia con statine. La dieta iperproteica priva di glucidi non ha alcun senso e nessun effetto protettivo sul fegato, anzi, lo sottopone ad un lavoro non indifferente.
Cordialità
Cecchini
www.cecchinicuore.org

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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