Lividi sulle gambe

Mia figlia di anni 20, da poco più di un mese allo scopo di perdere qualche chilo in più pratica una dieta, se non sbaglio detta Dukan: In particolare mangia carne, pesce quasi nulla pasta, frutta e verdura.Pesava 63 Kg e dopo un mese 59 Kg.. 5 giorni fa mi ha fatto vedere che su un gluteo vi era un livido bluastro delle dimensioni di un francobollo e su una coscia parte anteriore vi erano alcuni lividi della dimensione di una lenticchia bluastri non dolenti, poi scomparsi nel giro di 4 giorni. Questa sera, invece, molto allarmata perchè sola in una città lontana per motivi di studio, mi ha comunicato che il livido sulla coscia che avevo visto 5 giorni fa non è del tutto scomparso anche se è più piccolo di prima. Oggi si è accorta che ne sono comparsi circa 12-13 sulla coscia parte posteriore della dimensione della falange di un dito . La cosa ha determinato in me grande preoccupazione.
Di cosa può trattarsi?
ci può essere correlazione con la dieta?
Che esami del sangue è opportuno fare?
Resto in urgente attesa
[#1]
Dr.ssa Provvidenza Fodale Medico internista, Ematologo 194 3
Gentile Signore, in effetti Lei ha ragione: i sintomi riferiti da Sua figlia meritano quanto meno di essere attenzionati e valutati . Non so fino a che punto gli stessi possano essere riferiti al regime dietetico seguito, anzi probabilmente no . La dieta Dukan, famosa anche perchè seguita da diversi personaggi del mondo dello spettacolo e di fama internazionale, costituita da un regime alimentare iperproteico e pertanto squilibrato dal punto di vista nutrizionale con tutti i problemi che ne possono derivare, in genere non si associa a sintomi come da Lei descritti. Invece, è importante che Sua figlia si rivolga al medico di fiducia perchè venga fatta una accurata storia clinica: mancano infatti informazioni importanti, come ad esempio se la comparsa delle "macchie" è stata preceduta da febbre, dolore alle gambe o altri sintomi; se vi sono sulla cute segni concomitanti (ad es. punture di insetto), ecc.. . E' anche necessario sapere se Sua figlia è affetta da altre patologie o se assume dei farmaci e quali. Infine, dopo avere acquisito tutte queste informazioni ed effettuato un esame clinico, devono essere effettuati gli esami che scaturiranno dal sospetto clinico, compreso lo studio della coagulazione (PT PTT fibrinogeno emocromo con piastrine, VES, ecc..) . La incoraggi pertanto a farsi visitare dal Medico Curante o, se è fuori sede, al Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) o a personale medico di Struttura pubblica (ad es. Ospedaliero). Mi faccia sapere.

Dr.ssa Provvidenza Fodale

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Gentile dott. grazie della risposta.
Nel frattempo dietro suggerimento del medico di famiglia è stato effettuato un prelie vo, i cui risultati sono:
- Emocromo: tutto oK. salvo un aumento dei linfociti 52%; diminuzione dei nutrofili 35,2%- Piastrine 289.000- globuli rossi 5.17 milioni- globuli bianchi 6.33 mila- attività di protrombina diminuita 57.4%- inr 1.44- fibrinogeno 279 mg/dl- ptt 31.0 sec- tempo di coagulaz iniz 160- tempo di coagul fin 470- stillicidio 190 sec ( valori normali da 60 a 180). Preciso che dopo 4 giorni i lividi sono diventati di colore giallognolo e stanno via via scomparendo.
La ragazza non ha avuto e non ha febbre e non sono allertati linfonodi del cavo ascellare, del collo e quelli inguinali.
Il medico di famiglia esclude che una carenza di vitamina K possa aver determinato il quadro innanzi descritto.
Sempre dietro suggerimento del medico di famiglia dopo 5 gg dal esame del sangue precedente, sono state esguite Analisi della funzionalità epatica: GOT-GPT-LDH-COLINESTERASI -FOSFATASI ALCALINA-BILIRUBINA-AZOTEMIA-CREATININA- PROTEINE TOTALI-REUMATEST-VES-PCR-C3-C4- SCREENING X L'EPATITE C-IMMONUGLOBULINE G,A,M- RISULTATI TUTTI NELLA NORMA. SOLO LE IGA 402 MG/DL( VAL NROM. 70-400). inoltre glicemia- azotemia-creatininemia- uricemia: tutto normale. Solo la sidiremia un poco al di sotto della norma.
E' stato ripetuto l'emocromo + il P.T e PTT.: l' EMOCROMO TUTTO O.K. come il precedente. Purtroppo il PT è risultato 44,26% ( il precedente 5 gg fa era come detto il 57,4%). il PTT. 36" ( VAL NORM 20-35).
La ragazza non ha subito punture di insetti, è stata sempre in buona salute e non è stata mai sottoposta ad interventi chirurgici.
Preciso che sempre nel frattempo tutti i lividi sono diventati prima giallognoli e poi sul colore marrone chiaro fino quasi a scomparire del tutto.
Sulla base dei risultati sopra citati, pur con la difficoltà di una diagnosi a distanza che idea si è fatta?
Resto in attesa di sue cortesi notizie e ringrazio
[#3]
Dr.ssa Provvidenza Fodale Medico internista, Ematologo 194 3
Inviti sua figlia a controllare se i segni dovessero ricomparire. In ogni caso, il valore del PT è in effetti basso. A questo punto, l'eventuale specialista competente potrebbe essere l'ematologo.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2016
Ex utente
Gentile dott.ssa, mia figlia ,seguito di approfondimenti presso un centro di ematologia è risultata essere carente del fatto VII: 27,5.
Con questo valore definito lieve deficit del fattore VII, deve assumere farmaci prima di interventi chirurgici e/o estrazioni dentarie?
Dieta

Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.

Leggi tutto