Danni permanenti ai denti causa ortodonzia IN ASSENZA di consenso informato

Oltre 10 anni fa ho eseguito l'ortodonzia per un problema di sovraffollamento dentale

Il punto è questo: sono stata indotta, col l'inganno, in quanto NON sono stata informata sui rischi, ad accettare dei trattamenti altamente invasivi, perchè sono stati OMESSI dei fatti

- Mi è stato applicato l'espansore palatale
- Mi è stato estratto un incisivo inferiore, perchè estrarre 4 premolari sarebbe stato troppo invasivo in quanto il sovraffollamento era minimo
- Per compensare la ovvia asimetrica che si sarebbe formata con l'arcata superiore, sono stati limati incisivi e canini (alla fine, per compensare la vistosa lunghezza degli incisivi che si sono ottenuti, questi ultimi sono stati limati pure sulle punte)
- E' stato applicato l'apparecchio fisso
- Sono stati applicati i retainers a fine trattamento


Non sono stata informata sui rischi di:
- riassorbimento osseo, che ovviamente si è verificato, derivanti dai movimenti forzati dell'apparecchio
- sul fatto che ci sarebbe stato rischio di riassorbimento radicolare, come infatti si è verificato
- sul fatto che si sarebbero poture ritirare le gengive, come infatti si è verificato
- sul fatto che limare i denti avrebbe comportato una rischio di sensibilità dentale, come si è verificato
- sul fatto che l'estrazione di denti potrebbe comportare rischi di infezione, e di come infatti si è verificato, infezione che non può essere medicata perchè ci sono altri denti sopra che lo impediscono
- sul fatto che portare retainers permanenti avrebbe potuto causare dolori ossei, come infatti si è verificato, e per questo sono stata costretta a toglierli


Quando ho tolto i retainers i denti si sono spostati e con il tempo si sono inclinati di 45 gradi, per mancanza dell'incisivo, perchè sono stati limati troppi denti, oltre per il fatto che le arcate hanno un osso riassobito


Io ho il viso SFIGURATO, il mio viso sembra un fotomontaggio
Lavare i denti con i normali presidi è diventato un tribolo terrificante
C'è un grave malposizionamento dentale
Non posso più addentare con gli incisivi perchè gli incisivi superiori non possono più spezzare il cibo e l'area dell'incisivo inferiore estratto mi fa male perchè c'è una cavitazione
Non sono più libera di mangiare quello che voglio e quando voglio per i disagi di cui sopra


Il mio consenso ai trattamenti è stato ESTORTO con l'inganno perchè sono stati omessi tutti i rischi, anche molto gravi, legati a quelle pratiche, che io NON potevo sapere perchè non-addetta ai lavori
Se io fossi stata informata NON avrei accettato i rischi e NON avrei fatto nessun trattamento di quel genere
Ma purtroppo ho collegato i danni ai denti ai pregressi trattamenti molti anni dopo, a seguito di visite specialistiche

Perciò chiedo se in questi casi il termine di 10 anni è sempre valido per richiedere il risarcimento IN ASSENZA di consenso informato, considerando che alcuni danni sono sorti dopo i 10 anni da fine-trattamento

Grazie in anticipo
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 4.1k 238
Spett.le Utente,

per quanto è a mia conoscenza il termine di prescrizione per un'azione di riscarcimento danni per prestazione sanitaria è stabilito in dieci anni.
Si tratta di un termine legale, per cui se vuole avere maggiore precisione può rivolgersi ad un avvocato esperto in responsabilità sanitaria.

Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]

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