Ginocchio in attesa operazione menisco
BUONGIORNO VOLEVO CHIEDERE SONO IN ATTESA DI INTERVENTO PER ROTTURA MENISCO MEDIALE .TRA 15 GIORNI HO LA VISITA MEDICO LEGALE INAIL . LA DOTTORESSA MI DISSE DI PORTARE LA REFERTAZIONE DELL'INTERVENTO CHIRURGICO.
MA Cè UN PROBLEMA E NON SO CHE FARE L OSPEDALE MI HA MESSO IN LISTA DI ATTESA E SI PARLA DI 20 GIORNI ALMENO. SONO ANDATA DA ORTOPEDICO PRIVATO CHE OPERA IN ALTRO OSPEDALE (PAGANDO 130 EURO)E ANCHE LI PENSAVO DI SALTARE LE CODE MA PURTROPPO ANCHE LI 15 /20GG COME MI DEVO COMPORTARE LEGALMENTE DEVO MANDARE CERTIFICATO MEDICO INAIL DEL MIO MEDICO CURANTE CONSIGLIATEMI PER FAVORE GRAZIE.INFORTUNIO APERTO DA 2 MESI MA I TEMPI SONO LUNGHI SOLO PER LA RISONANZA DOPO INCIDENTE Cè VOLUTO 1 MESE PER AVERLA.
MA Cè UN PROBLEMA E NON SO CHE FARE L OSPEDALE MI HA MESSO IN LISTA DI ATTESA E SI PARLA DI 20 GIORNI ALMENO. SONO ANDATA DA ORTOPEDICO PRIVATO CHE OPERA IN ALTRO OSPEDALE (PAGANDO 130 EURO)E ANCHE LI PENSAVO DI SALTARE LE CODE MA PURTROPPO ANCHE LI 15 /20GG COME MI DEVO COMPORTARE LEGALMENTE DEVO MANDARE CERTIFICATO MEDICO INAIL DEL MIO MEDICO CURANTE CONSIGLIATEMI PER FAVORE GRAZIE.INFORTUNIO APERTO DA 2 MESI MA I TEMPI SONO LUNGHI SOLO PER LA RISONANZA DOPO INCIDENTE Cè VOLUTO 1 MESE PER AVERLA.
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Gent. Utente 132186,
la sua situazione è stata già chiarita in un altro post dalla collega Pasquarelli (cito testualmente:
Gentile utente, evidentemente qualche passaggio ci e' sfuggito.
Riassumendo: il 02 novembre andra' a visita inail (invito per follow-up, in pratica e' per puntualizzare e riassumere la sua situazione, niente di particolare); in tale sede, l'ortopedico decidera' se la sua situazione clinica e' compatibile con l'attivita' lavorativa (generica e non la sua attivita'specifica)o se e' necessario attendere l'intervento. Per il resto, credo di averle gia' chiarito. Buona serata).
Se l'intervento le è stato fissato a breve e Lei è in possesso di una certificazione che attesti che verrà operato a breve è possibile che l'ortopedico dell'Inail possa lasciarla in malattia-infortunio ma potrebbe anche decidere di chiuderle la malattia e dirle di riaprire l'infortunio nel momento in cui si opera (ma questi aspetti sono già stati chiariti).
Provi anche a mandare il certificato del suo medico curante ma questo deve attestare che la sua condizione non solo è di soggetto in attesa di intervento chirurgico ma anche che la sua condizione attuale non è stabilizzata e sta sottoponendosi a controlli continui, terapie, insomma qualunque cosa sia in grado di far capire all'Istituto che la sua situazione clinica in questo momento non è stabilizzata (che non vuol dire guarita).
Con questo direi di risentirci anche con i colleghi del sito dopo che l'Inail le avrà dato una risposta.
Buona giornata
P.S.: tolga il maiuscolo dalla scrittura e, se le è possibile, scriva sempre nei post che sono già stati aperti in precedenza relativamente allo stesso problema, grazie
la sua situazione è stata già chiarita in un altro post dalla collega Pasquarelli (cito testualmente:
Gentile utente, evidentemente qualche passaggio ci e' sfuggito.
Riassumendo: il 02 novembre andra' a visita inail (invito per follow-up, in pratica e' per puntualizzare e riassumere la sua situazione, niente di particolare); in tale sede, l'ortopedico decidera' se la sua situazione clinica e' compatibile con l'attivita' lavorativa (generica e non la sua attivita'specifica)o se e' necessario attendere l'intervento. Per il resto, credo di averle gia' chiarito. Buona serata).
Se l'intervento le è stato fissato a breve e Lei è in possesso di una certificazione che attesti che verrà operato a breve è possibile che l'ortopedico dell'Inail possa lasciarla in malattia-infortunio ma potrebbe anche decidere di chiuderle la malattia e dirle di riaprire l'infortunio nel momento in cui si opera (ma questi aspetti sono già stati chiariti).
Provi anche a mandare il certificato del suo medico curante ma questo deve attestare che la sua condizione non solo è di soggetto in attesa di intervento chirurgico ma anche che la sua condizione attuale non è stabilizzata e sta sottoponendosi a controlli continui, terapie, insomma qualunque cosa sia in grado di far capire all'Istituto che la sua situazione clinica in questo momento non è stabilizzata (che non vuol dire guarita).
Con questo direi di risentirci anche con i colleghi del sito dopo che l'Inail le avrà dato una risposta.
Buona giornata
P.S.: tolga il maiuscolo dalla scrittura e, se le è possibile, scriva sempre nei post che sono già stati aperti in precedenza relativamente allo stesso problema, grazie
Andrea dott. Mancini
Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 13.9k visite dal 20/10/2009.
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