Chiusura infortunio e prossimo intervennto

Buongiorno,il 21/09 ho avuto un infortunio sul lavoro(spostando una scatola dallo scaffale di ubicazione,mi è scivolata e per riprenderla ho fatto un movimento brusco e ho sentito uno stock interno nella stessa).Recatami in ps,ho aperto infortunio per distrazione spalla sx,la stessa operata nel 09/2009 (conflitto sub acromialequindi acromionplastica)e nel 07/2011 (in seguito ad altro inforttunio rottura sovraspinato e slap lesion tipo III).Ora...continuando il dolore ho effettuato su richiesta del mio medico e sull esperienza della scorsa volta (prraticamente a maggio 2010 un collega mi investi la spalla con un carrello d alluminio...secondo inail banale contusione ,quindi dopo 20 gg mi rispedirono a lav.Da rmn invece rottura sovraspinato e slap lesion III,quindi intervento)il 23/09/11ecografia (dalla quale è emerso un edema della guaina del clb lungo la doccia omerale in tenosinovite ):rmn il 11/10 dalla quale è emerso rottura del cercine anteriore e multiple lesioni tramautiche dei legamenti gleno omerali.Mi sonorivolta al mio chirurgo(primario di un ospedale),e adesso sono in attesa di intervento(entro fine novembre).
L altro giorno mi è arrivato invito inail a visita per regolarita del caso.L a visita è stata molto superficiale,,nn ha guardato nemmeno la rmn ma si è limitato solo alla lettura del referto...mi ha detto che il tipo di movimento che ho fatto non puo portare le conseguenze che io ho,io ho insistito xche il mio chirurgo sul foglio ha scritto instabilita spalla post traumatica e lesione cercine anteriore.Alla mia insistenza,il dott mi ha "minacciato"(si fa per dire) di non riconoscermi nemmeno questi gg che io ho fatto...visto che avevo un invito per regolarita del caso...Infine mi ha chiuso infortunio al 03/11 dicendomi che dovrei rientrare a lav il 04/11...alla mia domanda ma come faccio...risponde inps.....
Al che mi è venuto in menteche posso dimostrare che io prima dell infurtunio non ho fatto nessuna malattia x la spalla(l ultima risale a nov 2010 dopo un mese dal rientro dallo scorso intervento)...quando ho tirato fuori i fogli...mi ha consigliato di farmi dare altri gg dal medico inail presso il quale avrei il controllo il 03/11 ,di farmi coprire l intervento e mi ha detto che il caso sara riesaminato in un secondo tempo da loro commissione medica.non mi sembra una visita troppo corretta.Secondo voi è normale???Cosa potrei fare per far valere i miei diritti???
Vi ringrazio e Vi saluto..
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Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Gentile Signora,

il lavoratore che non condivide il provvedimento adottato dall'INAIL in ordine all'indennizzabilità del caso, o non concordi sulla data di cessazione della indennità per inabilità temporanea o sull'inesistenza di inabilità permanente, o non accetti la liquidazione della rendita fatta dall'INAIL, può presentare opposizione all'INAIL entro sessanta giorni dal provvedimento, specificandone i motivi. (art. 104 DPR 30 giugno 1965 n. 1124).
Per avviare l'opposizione nei confronti dell'Istituto relativamente alla durata della temporanea, che è il Suo caso, è necessaria la collaborazione di un Ente di Patronato, al quale Le suggerisco di rivolgersi.

Ancora Distinti Saluti.

Nicola Mascotti,M.D.

[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2017
Ex utente
La ringrazio...cerchero di mettermi in contatto il prima possibile con un patronato..nel frattempo lei sa dirmi se nel caso presentassi ricorso all inaill la mia azienda potrebbe avere della conseguenze??(questo mi dispiacerebbe?!!)
Ancora saluti
[#3]
Dr. Nicola Mascotti Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista 3.7k 228 26
Spett.le Utente,

per gli infortuni con durata dello stato di inabilità temporanea superiore ai 40 giorni l'INAIL segnala il caso al PISL (Prevenzione Igiene e Sicurezza Luoghi di Lavoro) ed all'Autorità Giudiziaria, per gli accertamenti di rispettiva competenza.

Distinti Saluti.