Frattura malleolo posteriore e trauma cranico

Buongiorno
il 28 Agosto scrissi:
Buongiorno,
circa 3 settimane fa in seguito ad una caduta accidentale in moto sono stato ricoveranto con ambulanza al pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato:
- frattura composta lungo il margine posteriore dell'epifisi distale della tibia , trauma cranico con ESA lungo la falce cerebrale ed il tentorio, petecchia parenchimale frontale dx e varie contusioni.
Mi hanno spostato la notte stessa al policlinico principale di riferimento in provincia, per tenermi soto osservazione in Neurochirurgia.
Dopo 3 giorni mi hanno dimesso con il seguente referto:
40 giorni di prognosi
- frattura composta malleolo posteriore, gesso fino sotto il ginocchio senza nessun carico per 4 settimane
- trauma cranico con focolaio iperdenso di 0,7 cm al vertice a destra
Considerando anche che in seguito al trauma cranico ho continui mal di testa e devo quasi prendere tutti i giorni analgesici (pare sia normale nella fase di recupero) e che stanno emergendo problematiche a livello di mobilità del colllo(limitata rispetto a prima della caduta), e che dovrò sostenere dopo aver tolto il gesso altri giorni non in totale autosufficienza, teoricamente quanti punti d'invalidità e giorni di IT potrebbe riconoscermi l'assicurazione in totale?
Inoltre hanno dato diversi nomi alla frattura: epifisi distale della tibia e malleolo posteriore sono la stessa cosa?
Sono ancora in fase di preparazione documenti e non vorrei fare errori nell'iter che le assicurazioni richiedono, vi ringrazio vivamente per l'assistenza

13/12/2012
Il dottore di riferimento di Medicitali mi disse di risentirci dopo prima visita.
ieri ho effettuato prima visita medico legale ed è stata riscontrata la seguente limitazione invalidante:
- limitazione estensione cervicale
- persistente contrattura collo, trapezio e torcicollo
- lieve perdita memoria nel brevissimo periodo
- mal di testa tutte le mattine al risveglio
- labirintite e mal di testa se abbassamenti (tipo allacciare le scarpe da in piedi)
- limitata distensione del piede
- cambio di postura del piede (appoggia più sul fianco e mancanza appoggio nell'arco plantare)
- dolore costante in zona astragalo

Ho fatto 40 gg di prognosi post ricovero con gesso + 30 per la fisioterapia

E' possibile avere un idea di quanti punti d'invalidità possono essere riconosciuti dall'assicurazione con tabella Ania?

Grazie
Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente, lei scrive
"Il dottore di riferimento di Medicitalia mi disse di risentirci dopo prima visita"

io, però, avevo anche scritto
"inoltre, anche quando saranno stabilizzate le lesioni, non sarà possibile valutarne i postumi senza una visita"

Mi spiace, ma devo ripeterle che non è possibile esprimere alcuna valutazione senza una visita.

Buona giornata

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it