Assunzione al lavoro di un paziente con disabilità psichica
salve ho fatto un concorso come invalido come aiuto cuoco presso l ospedale mi hanno fatto idoneo ero quinto in graduatoria poi due persone non si sono presentate e mi hanno fatto la carta di avviamento al lavoro l ospedale io faccio parte della quota nominativa ora hanno trasmesso la carta al collocamento degli invalidi la mia domanda è il comitato tecnico mi può escludere dal concorso poiché io soffro di una patologia psichiatrica io ho letto su internet che di solito i malati psichici li assumono sempre con modalità nominativa io sono invalido al 80% e mi hanno fatto idoneo al lavoro con la diagnosi funzionale sussiste lo stato invalidante utile hai fini del collocamento mirato possibili piccoli lavori semplici ma con supervisione nel bando del concorso non c era scritto nulla che i malati psichici non potevano partecipare anzi il concorso era riservato agli invalidi in generale in possesso di diploma alberghiero che io ho la mia domanda è vero che i disabili psichici vengono sempre assunti il comitato tecnico al limite mi può mettere un supervisore ma non mi può scartare rispondete per favore
[#1]
Gentile Signore,
la prassi cui lei viene sottoposto è obbligata; il Comitato Tecnico, che è composto "da funzionari ed esperti del settore sociale e medico-legale" (legge 12 marzo 1999 nr 68), dovrà valuterà se la sua disabilità psichica sia compatibile con le mansioni lavorative che le saranno richieste e se non vi sia alcun rischio né per lei né per gli altri nell'espletamento di queste mansioni.
Non conosco di che tipo di patologia psichiatrica lei soffra, ma penso che per il tipo di lavoro che si accinge a fare non dovrebbero esserci problemi.
Ad ogni buon conto, le suggerisco di farsi assistere dal suo psichiatra di fiducia, il quale, conoscendo a fondo la sua patologia psichiatrica, potrebbe fornire una relazione dettagliata al Comitato con le informazioni utili per una equa e ponderata valutazione.
Cordiali saluti
la prassi cui lei viene sottoposto è obbligata; il Comitato Tecnico, che è composto "da funzionari ed esperti del settore sociale e medico-legale" (legge 12 marzo 1999 nr 68), dovrà valuterà se la sua disabilità psichica sia compatibile con le mansioni lavorative che le saranno richieste e se non vi sia alcun rischio né per lei né per gli altri nell'espletamento di queste mansioni.
Non conosco di che tipo di patologia psichiatrica lei soffra, ma penso che per il tipo di lavoro che si accinge a fare non dovrebbero esserci problemi.
Ad ogni buon conto, le suggerisco di farsi assistere dal suo psichiatra di fiducia, il quale, conoscendo a fondo la sua patologia psichiatrica, potrebbe fornire una relazione dettagliata al Comitato con le informazioni utili per una equa e ponderata valutazione.
Cordiali saluti
Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it
[#2]
Utente
io soffro di una patologia psichiatra chiamata psicosi di innesto in semplice la mia domanda è il comitato tecnico mi può fare idoneo alla mansione di aiuto cuoco con al limite un supervisore è possibile che mi assumono ma è vero che i disabili psichici vengono sempre assunti è difficile che il comitato tecnico mi escluda aspetto una vostra risposta
[#3]
"la mia domanda è il comitato tecnico mi può fare idoneo alla mansione di aiuto cuoco con al limite un supervisore"
in teoria SI', non dovrebbero esserci problemi
ma sarebbe più opportuno che il suo psichiatra scrivesse una relazione clinica da portare al Comitato Tecnico
Saluti
in teoria SI', non dovrebbero esserci problemi
ma sarebbe più opportuno che il suo psichiatra scrivesse una relazione clinica da portare al Comitato Tecnico
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 21/08/2013.
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