La sostituzione della valvola aortica perché bicuspide
Buongiorno vorrei chiarire un quesito: due anni fa ho avuto la sostituzione della valvola aortica perché bicuspide e in stato critico .
Ho 59 anni e qualcuno mi ha detto che con questo intervento potrei avere un certo tipo di invalidità....
Voi potete aiutarmi a chiarire il tutto? Ho interpellato il mio medico ma lui non sa....
Grazie per la vs risposta
Con cordialità M.
Ho 59 anni e qualcuno mi ha detto che con questo intervento potrei avere un certo tipo di invalidità....
Voi potete aiutarmi a chiarire il tutto? Ho interpellato il mio medico ma lui non sa....
Grazie per la vs risposta
Con cordialità M.
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Spett.le Utente,
l'intervento cardiochirurgico di per sè comporta un'invalidità temporanea; le condizioni cliniche successive all'intervento possono invece configurare un'invalidità permanente, in riferimento alle classi funzionali N.Y.H.A. (New York Heart Association) di deficit cardiaco:
I CLASSE - la persona è portatrice di una malattia cardiaca che non influisce sulla sua attività fisica ordinaria.
II CLASSE - la malattia determina una lieve limitazione della attività fisica ordinaria ed il soggetto può svolgere una attività fisica di lieve entità.
III CLASSE - la malattia determina una marcata limitazione di ogni attività fisica ed il soggetto può svolgere solo una attività fisica sedentaria.
IV CLASSE - il soggetto può presentare anche a riposo affaticamento, dispnea, palpitazioni, cianosi e dolore di tipo anginoso.
E' pertanto opportuno, prima di presentare un'istanza di invalidità (invalidità civile od invalidità INPS) che si disponga della documentazione sanitaria specialistica per poter stabilire la classe N.Y.H.A. in cui deve essere inquadrata la condizione clinica attuale.
Distinti Saluti.
l'intervento cardiochirurgico di per sè comporta un'invalidità temporanea; le condizioni cliniche successive all'intervento possono invece configurare un'invalidità permanente, in riferimento alle classi funzionali N.Y.H.A. (New York Heart Association) di deficit cardiaco:
I CLASSE - la persona è portatrice di una malattia cardiaca che non influisce sulla sua attività fisica ordinaria.
II CLASSE - la malattia determina una lieve limitazione della attività fisica ordinaria ed il soggetto può svolgere una attività fisica di lieve entità.
III CLASSE - la malattia determina una marcata limitazione di ogni attività fisica ed il soggetto può svolgere solo una attività fisica sedentaria.
IV CLASSE - il soggetto può presentare anche a riposo affaticamento, dispnea, palpitazioni, cianosi e dolore di tipo anginoso.
E' pertanto opportuno, prima di presentare un'istanza di invalidità (invalidità civile od invalidità INPS) che si disponga della documentazione sanitaria specialistica per poter stabilire la classe N.Y.H.A. in cui deve essere inquadrata la condizione clinica attuale.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 27/09/2014.
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