Intervento di protesi totale al ginocchio, estremi per aggravamento?
Salve, ho circa 65 anni, sovrappeso, già con un grado di invalidità del 60%, da circa un anno sono stato sottoposto ad intervento di protesi totale al ginocchio destro e sto avendo seri problemi di deambulazione.
Come lavoro faccio l'infermiere professionale per cui sto quasi sempre in piedi, volevo sapere se ci sono i presupposti per una domanda di aggravamento della condizione fisica, grazie.
Come lavoro faccio l'infermiere professionale per cui sto quasi sempre in piedi, volevo sapere se ci sono i presupposti per una domanda di aggravamento della condizione fisica, grazie.
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Dr. Nicola Mascotti
Medico legale, Cardiologo, Medico del lavoro, Medico igienista
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Spett.le Utente,
l'istanza di aggravamento del grado di invalidità civile può essere presentata, a discrezione dell'interessato, qualora le condizioni cliniche siano peggiorate, ovvero siano insorte ulteriori infermità invalidanti rispetto all'epoca del precedente riconoscimento.
Quindi Lei può presentare tale istanza, anche se un eventuale aumento della percentuale riconosciuta non comporterebbe benefici nei riguardi della condizione lavorativa, stante che per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria (come gli infermieri professionali) le limitazioni e/o prescrizioni sono stabilite dal Medico Competente della struttura, indipendentemente da qualsiasi riconoscimento di invalidità, ma tenuto conto dello stato di salute del lavoratore e dei rischi lavorativi rilevati.
Distinti Saluti.
l'istanza di aggravamento del grado di invalidità civile può essere presentata, a discrezione dell'interessato, qualora le condizioni cliniche siano peggiorate, ovvero siano insorte ulteriori infermità invalidanti rispetto all'epoca del precedente riconoscimento.
Quindi Lei può presentare tale istanza, anche se un eventuale aumento della percentuale riconosciuta non comporterebbe benefici nei riguardi della condizione lavorativa, stante che per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria (come gli infermieri professionali) le limitazioni e/o prescrizioni sono stabilite dal Medico Competente della struttura, indipendentemente da qualsiasi riconoscimento di invalidità, ma tenuto conto dello stato di salute del lavoratore e dei rischi lavorativi rilevati.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere valutazioni o stime del grado di invalidità]
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 11/02/2020.
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