Categorie protette Legge 68/99
Buongiorno Egregi Dottori, vi scrivo per un consulto inerente la Legge 68/99 sulle categorie protette.
Sono monocolo, vedente solo con occhio sinistro a causa di una patologia rara che ha colpito l'occhio destro con conseguente perdita della vista su quest'ultimo, ma impossibilitato ad iscrivermi presso le liste di categorie protette del mio ufficio di collocamento perché la mia condizione di monocolo assegna solo il 30% di invalidità, sul 46% minimo di attribuzione che stabilisce la legge.
Parallelamente questa mia condizione non mi ha permesso di accedere a determinate assunzioni nel mondo lavorativo, o sono sano come un pesce (e la vista binoculare è imprescindibile) oppure devo essere iscritto nelle categorie protette in cui a norma di legge sono previste determinate assunzioni con relative mansioni, sia nel pubblico che nel privato.
Soffro di ipertensione arteriosa in cura farmacologica, l'ipertensione arteriosa può incrementare qualche punto di invalidità?
In attesa di risposte, porgo cordiali saluti.
Sono monocolo, vedente solo con occhio sinistro a causa di una patologia rara che ha colpito l'occhio destro con conseguente perdita della vista su quest'ultimo, ma impossibilitato ad iscrivermi presso le liste di categorie protette del mio ufficio di collocamento perché la mia condizione di monocolo assegna solo il 30% di invalidità, sul 46% minimo di attribuzione che stabilisce la legge.
Parallelamente questa mia condizione non mi ha permesso di accedere a determinate assunzioni nel mondo lavorativo, o sono sano come un pesce (e la vista binoculare è imprescindibile) oppure devo essere iscritto nelle categorie protette in cui a norma di legge sono previste determinate assunzioni con relative mansioni, sia nel pubblico che nel privato.
Soffro di ipertensione arteriosa in cura farmacologica, l'ipertensione arteriosa può incrementare qualche punto di invalidità?
In attesa di risposte, porgo cordiali saluti.
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Spett.le Utente,
l'ipertensione arteriosa come tale non rileva ai fini dell'invalidità civile, mentre possono essere valutate le eventuali complicanze della patologia ipertensiva (renali, cerebrali, cardiache e vascolari) se questa è di grado avanzato.
Distinti Saluti.
l'ipertensione arteriosa come tale non rileva ai fini dell'invalidità civile, mentre possono essere valutate le eventuali complicanze della patologia ipertensiva (renali, cerebrali, cardiache e vascolari) se questa è di grado avanzato.
Distinti Saluti.
Nicola Mascotti,M.D.
[Si prega di non richiedere stime del grado percentuale di invalidità, che non possono essere fornite in questa sede]
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 11/05/2023.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.