Drastico calo di concentrazione prima e durante il ciclo

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Gentili dottori e omeopati (spero di aver indovinato la categoria), il problema per cui vi scrivo è che sono stanca di essere soggetta a forti sbalzi d'umore in prossimità del ciclo. Ho sempre avuto mestruazioni tremendamente dolorose, ma questo non mi turba più di tanto perché riesco a gestire il fastidio con gli antidolorifici (di solito le fitte insopportabili si presentano solo il secondo e il quarto giorno). Quello che davvero mi manda in bestia è che a partire da una settimana prima del ciclo e poi finché non finisce il mio umore cola a picco, mi deconcentro sempre, non sono più in grado di rendere bene nello studio o nel lavoro, cerebralmente mi sento spenta. Sono anche irritabile, ma questo è aggravato da tutto il corollario di frustrazioni a cui vado incontro o forse è solo la diretta conseguenza della seccatura che provo dato che la mia vita si interrompe. Considerate di dover sottrarre sempre dieci giorni ogni mese, di ridurvi a non rispettare le scadenze se coincidono col ciclo o non riuscire più a fare quello che fino a ieri sembrava addirittura stimolante. L'insofferenza che provo verso questa tortura è inquantificabile (e no, per favore, non ditemi che è un dono).

Esiste qualche cura omeopatica per almeno cercare di ridurre i sintomi?

Ho letto qua e là, ma non so districarmi tra le caratteristiche dei vari rimedi, dato che mi sembra di non appartenere pienamente a nessun profilo standard. Se serve saperlo, sono magra, non tendo a prendere peso (anzi, lo perdo facilmente) eppure ho la classica forma a pera, soffro di ritenzione idrica, psicologicamente tendo a essere aggressiva più che ansiosa, sono emotiva in prossimità del ciclo, altrimenti non direi, dicono che sembro sempre di fretta (nel modo di parlare o di muovermi) eppure dentro sono pigrissima. Non mi rivedo nel profilo della ragazza tenera, languida e dolce, ma nemmeno in quello della iena. Se durante il ciclo non avessi problemi di concentrazione credo che quelle settimane filerebbero lisce senza trasformarmi in un Godzilla assetato di vendetta e distruzione. È il diventare una larva che mi fa salire l'odio per tutto e tutti.

Esiste qualche rimedio un po' efficace? Mi basterebbe attenuare il problema.
[#1]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 446 26
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA:

Gentile utente,
quella di cui lei parla è la cosiddetta ''Sindrome premestruale''un corteo sintomatilogico che conivogle sintomi fisici e psichici e che può in alcuni casi, condurre a stati invalidanti ; per fronteggiarla , bisogna innanzitutto migliorare gli stili di vita per ridurre la vulnerabilità alla sindrome premestruale stessa: dormire regolarmente 8 ore per notte, fare movimento fisico quotidiano, evitare alcolici e cibi salati, preferire un’alimentazione leggera e sana, evitare cibi conservati che peggiorano irritabilità e aggressività; tra le sostanze che migliorano i sintomi c'è il magnesio pidolato e (da un punto di vista fitoterapico) l'agnocasto ,esistono poi in commericio anche prodotti omeopatici con ormoni omeopatizzati a tal fine...noi come da regolamento del sito,non possiamo fare nomi commerciali né prescrizioni,però la soluzione alternativa (se è questa la domanda che chiedeva) esiste,l'importante è affidarsi ad un medico esperto di medicine complementari della sua città, per farsi seguire nella diagnosi e terapia del problema!Cordialità!

dr. Giuseppe De Sanctis, Pescara
Specialista in Medicina Generale
Esperto in Omeopatia-Neuralterapia
Formazione in Nutrizione Clinica e Sportiva

[#2]
Utente
Utente
Anzitutto la ringrazio, dottor De Sanctis. Riguardo al consiglio di seguire un corretto stile di vita, credo di potermi promuovere con un solo insufficiente: sono vegetariana, sto molto attenta all'alimentazione, uso pochissimo sale (talvolta zero) perché in famiglia ho una persona ipertesa e quindi mi sono adeguata anch'io, non bevo alcolici regolarmente, non fumo, l'unico caffè che prendo è una tazzina al mattino e non sono nemmeno un'avida consumatrice di dolci (preferisco fare spuntini con la frutta), ma... odio l'attività fisica :( Se non è finalizzata a qualcosa (correre se sono in ritardo) mi irrita fino all'esasperazione. Ho provato a fare palestra, ma dopo il primo giorno mi trovo già a contare quanti ne mancano prima che scada l'abbonamento!
Comunque fino a non molto tempo fa camminavo tanto ogni giorno, eppure i sintomi da sindrome premestruale erano tali e quali.

Dato che il magnesio non necessita di prescrizione, potrei fare già un tentativo. Per l'agnocasto penso che aspetterò di sentire il parere di un medico dal vivo, perché a quanto ho capito agisce sui livelli ormonali. Il mio timore è che toccando quelli possano sfasarsi altri equilibri. Che cambiamenti comporta, in linea teorica, abbassare il livello di estrogeni?
[#3]
Dr. Giuseppe Christian De Sanctis Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Medico di continuità assistenziale, Biologo nutrizionista 446 26
Gentile ragazza,
per attività fisica non intendevo necessariamente palestra,basta un po' di attività aerobica (venti minuti al giorno) che può svolgere a casa sua o una semplice camminata a passo sostenuto, per il resto ho citato l'agnocasto ma esistono tanti altri prodotti fitoterapici e omeopatici in commercio per combattere i sintomi della Sindrome premestruale,alcuni sono anche in associazione (per es. vitamine,sali minerali,betulla,ecc.),l'importante è che si faccia consigliare e seguire da un medico competente della materia e su questo mi pare l'abbia capito.Un abbassamento del livello degli estrogeni a livello patologico, comporta amenorrea,calo della libido,insonnia,difficoltà di concentrazione,ecc.,ma non vedo perché le si dovrebbero abbassare i livelli degli estrogeni, questi prodotti non li abbassano,semmai ne ripristinano l'equilibrio!Cordialità!
[#4]
Dr. Salvatore Valenti Dentista, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicologo, Gnatologo, Odontostomatologo, Medico osteopata 103 4
"Non mi rivedo nel profilo della ragazza tenera, languida e dolce, ma nemmeno in quello della iena. Se durante il ciclo non avessi problemi di concentrazione credo che quelle settimane filerebbero lisce senza trasformarmi in un Godzilla assetato di vendetta e distruzione. È il diventare una larva che mi fa salire l'odio per tutto e tutti"

Innanzi tutto complimenti per il senso dell'umorismo. Ma a parte questo, tenga ben presente i consigli del collega sul mantenere un corretto stile di vita, sia alimentari che sui ritmi circadiani.
L'essere vegetariano va bene, ma non è sempre un vantaggio, i sintomi di stanchezza, affaticabilità, difficoltà di concentrazione, attenzione e memoria spesso sono dovuti alla carenza di ferro. Inoltre tenga presente che essendo vegetariana potrebbe avere una carenza della vitamina B12. Quindi valuti col suo medico di base se effettuare dei controlli ematochimici per escludere sia un'anemia sideropenica che un'anemia megaloblastica.

Oltre l'attività aerobica, sempre utile, ha dato ottimi risultati nel controllo della sindrome premestruale l'Agopuntura. Un rimedio privo di effetti collaterali che programmata in base al ciclo mestruale potrebbe aiutarla molto. A volte basta una seduta al mese qualche giorno prima del ciclo.

Spero di esserle stato utile.

Dott. Salvatore Valenti
Medico Odontoiatra, Psicologo - Agopuntura e Ipnosi
Prof. a c. Università di Roma

Ciclo mestruale

Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.

Leggi tutto