Mononucleosi

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Buongiorno. Scrivo per mia figlia 17 anni. (Alta 173cm e pesa circa 70kg) Negli ultimi 2 mesi ha avuti 3 episodi di tonsillite curate con antibiotici. Quest'ultima volta, però, gli antibiotici sono sembrati inefficaci. Nonostante la sua gola e le sue tonsille appaiono normali, la ragazza ha una debolezza che la costringe a letto, difficoltà a deglutire, dolori alla gola, alcuni linfonodi infiammato. Finalmente ci hanno parlato della mononucleosi, ha fatto gli esami del sangue ed è risultata positiva. Oltre al riposo, all'alimentazione giusta, vorrei sapere se è possibile aiutarla con una cura omeopatica. Grazie
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Attivo dal 2008 al 2022
Perfezionato in medicine non convenzionali
Buongiorno, le consiglio di far effettuare a sua figlia un consulto ambulatoriale presso lo studio di un omeopata esperto, della sua zona di residenza. La mononucleosi, infatti, lascia spesso uno strascico sintomatologico anche persistente e particolarmente fastidioso, che però una buona cura omeopatica può certamente abbreviare, evitando possibili complicanze, anche serie, sia pur rare. Tuttavia per essere efficace e priva di effetti collaterali, la cura omeopatica deve essere adattata al caso specifico, partendo dalla costituzione anatomica della ragazza e proseguendo poi con l'analisi di aspetti emotivi, temperamentali e reattivi, che possono anche essere mutati prima dell'insorgenza della malattia, andando così a costituire quello stato di suscettibilità che ha permesso, ad un virus spesso innocuo, di determinare l'infezione, e che dunque è l'aspetto da curare prima di ogni altro, per permettere all'organismo della ragazza - sottoposta anche a cure tossiche, come quelle antibiotiche - di ritrovare in breve tempo la piena efficienza dei suoi processi vitali.