Quota c-m notevolmente ridotta
Buonasera a tutti. Premetto che mio padre di 52 anni ha subito trapianto di rene nel mese di agosto 2008 dopo 2 anni di dialisi peritoneale e 5 anni di emodialisi.
Martedì scorso ha effettuato un'ecografia ai reni nativi con il seguente esito:
Rene dx: ridotto di volume, quota C-M notevolmente ridotta, presenza di cisti semplice di 12 mm. sul profilo anteriore;
Rene sx: ridotto di volume, quota C-M notevolmente ridotta, presenza di cisti complessa al polo inferiore di 36 mm. caratterizzata da profili irregolari, setti e aree calcifiche all'interno.
Si conisglia controllo Tac.
La mia domanda è la seguente: per quanto riguarda la cisti del rene sinistro, potrebbe trattarsi anche di neoplasia?
Attendo Vs. risposta in quanto molto preoccupato.
Grazie per la disponibilità.
GIOVANNI
Martedì scorso ha effettuato un'ecografia ai reni nativi con il seguente esito:
Rene dx: ridotto di volume, quota C-M notevolmente ridotta, presenza di cisti semplice di 12 mm. sul profilo anteriore;
Rene sx: ridotto di volume, quota C-M notevolmente ridotta, presenza di cisti complessa al polo inferiore di 36 mm. caratterizzata da profili irregolari, setti e aree calcifiche all'interno.
Si conisglia controllo Tac.
La mia domanda è la seguente: per quanto riguarda la cisti del rene sinistro, potrebbe trattarsi anche di neoplasia?
Attendo Vs. risposta in quanto molto preoccupato.
Grazie per la disponibilità.
GIOVANNI
[#1]
Gentile Utente,
l'ecografia non consente di discriminare con precisione la natura delle cisti cosiddette "complesse", cioè quelle cisti che hanno contenuto non omogeneo e che presentano setti al loro interno.
Da un lato, cisti di questo tipo sono di riscontro non infrequente in individui che fanno/hanno fatto dialisi, senza che abbiano un significato patologico immediato.
D'altro lato, alcune neoplasie renali possono presentarsi con questi caratteri morfologici.
Proprio in virtù di quest'ultima possibilità, anche se meno probabile della precedente, l'ecografista ha consigliato una TC che andrebbe eseguita con mezzo di contrasto.
E' indispensabile il confronto con i nefrologi trapiantatori che hanno in carico suo padre per predisporre questi ulteriori, dovuti accertamenti con il minor rischio possibile per la funzione del rene trapiantato.
Per il momento stia tranquillo, e se le va ci faccia sapere come procederanno le cose.
l'ecografia non consente di discriminare con precisione la natura delle cisti cosiddette "complesse", cioè quelle cisti che hanno contenuto non omogeneo e che presentano setti al loro interno.
Da un lato, cisti di questo tipo sono di riscontro non infrequente in individui che fanno/hanno fatto dialisi, senza che abbiano un significato patologico immediato.
D'altro lato, alcune neoplasie renali possono presentarsi con questi caratteri morfologici.
Proprio in virtù di quest'ultima possibilità, anche se meno probabile della precedente, l'ecografista ha consigliato una TC che andrebbe eseguita con mezzo di contrasto.
E' indispensabile il confronto con i nefrologi trapiantatori che hanno in carico suo padre per predisporre questi ulteriori, dovuti accertamenti con il minor rischio possibile per la funzione del rene trapiantato.
Per il momento stia tranquillo, e se le va ci faccia sapere come procederanno le cose.
Dr. Filippo Mangione
Specialista in Nefrologia
Dirigente Medico - Fondaz. IRCCS Policlinico S. Matteo - Pavia
[#2]
Utente
Grazie per la sua celere e cortese risposta Dr. Mangione.
Allora: sono riuscito ad ottenere per mio padre la Tac con mezzo di contrasto per il pomeriggio di martedì 2 febbraio p.v.
A mio padre è stato detto di assumere 2 bustine di Fluimucil da 600 mg. la sera prima della Tac e anche mattina e sera dello stesso giorno dell'esame.
Non appena sarà possibile ritirare il referto, sarà mia premura tenerLa aggiornato su tutto.
Le auguro un buona buona domenica,
GIOVANNI
Allora: sono riuscito ad ottenere per mio padre la Tac con mezzo di contrasto per il pomeriggio di martedì 2 febbraio p.v.
A mio padre è stato detto di assumere 2 bustine di Fluimucil da 600 mg. la sera prima della Tac e anche mattina e sera dello stesso giorno dell'esame.
Non appena sarà possibile ritirare il referto, sarà mia premura tenerLa aggiornato su tutto.
Le auguro un buona buona domenica,
GIOVANNI
[#4]
Utente
Dr. Mangione mi scusi per il ritardo, ma sono stato anch'io poco bene in questi giorni.
Le riporto in calce il referto della Tac effettuata da mio padre:
Fegato, pancreas e surreni: nulla da segnalare. Si segnala minima falda fluida in sede periepatica.
Colecisti: distesa, alitisiaca.
Reni adelfi: in sede, non funzionanti, marcatamente ridotti di volume. A destra in sede mesorenale si segnala la presenza di una piccola formazione cistica di circa 1 cm. A sinistra in sede polare inferiore si segnala la presenza di una formazione di aspetto cistico di circa 3 cm con piccola calcificazione parietale. Utili ulteriori accertamenti se clinicamente indicati.
Il rene trapiantato si presenta regolare per morfologia con normale spessore cortico-midollare, apparentemente esente da lesioni sostitutive.Normopocizzato l'uretere fino allo sbocco in vescica che si presenta distesa, senza evidenza di lesioni parietali infiltrative.
Prostata: ingrandita e a densitometria disomogenea, improntante il pavimento vescicale.
Ipertrofia delle vescichette seminali.
Non evidenti adenopatie sottodiaframmatiche.
Ateromasia calcifica dell'aorta e delle arterie iliache.
Dr. Mangione cosa pensa del suddetto referto?
A me sembra che non chiarisca definitivamente la natura della cisti del rene sinistro.
Cosa consiglia di fare? Magari un altro esame strumentale come la risonanza magnetica? Oppure analisi approfondite di sangue e urine?
E' preoccupante la dicitura "utili ulteriori accertamenti se clinicamente indicati"?
Attendo con ansia sua risposta, La ringrazio di cuore.
GIOVANNI
Le riporto in calce il referto della Tac effettuata da mio padre:
Fegato, pancreas e surreni: nulla da segnalare. Si segnala minima falda fluida in sede periepatica.
Colecisti: distesa, alitisiaca.
Reni adelfi: in sede, non funzionanti, marcatamente ridotti di volume. A destra in sede mesorenale si segnala la presenza di una piccola formazione cistica di circa 1 cm. A sinistra in sede polare inferiore si segnala la presenza di una formazione di aspetto cistico di circa 3 cm con piccola calcificazione parietale. Utili ulteriori accertamenti se clinicamente indicati.
Il rene trapiantato si presenta regolare per morfologia con normale spessore cortico-midollare, apparentemente esente da lesioni sostitutive.Normopocizzato l'uretere fino allo sbocco in vescica che si presenta distesa, senza evidenza di lesioni parietali infiltrative.
Prostata: ingrandita e a densitometria disomogenea, improntante il pavimento vescicale.
Ipertrofia delle vescichette seminali.
Non evidenti adenopatie sottodiaframmatiche.
Ateromasia calcifica dell'aorta e delle arterie iliache.
Dr. Mangione cosa pensa del suddetto referto?
A me sembra che non chiarisca definitivamente la natura della cisti del rene sinistro.
Cosa consiglia di fare? Magari un altro esame strumentale come la risonanza magnetica? Oppure analisi approfondite di sangue e urine?
E' preoccupante la dicitura "utili ulteriori accertamenti se clinicamente indicati"?
Attendo con ansia sua risposta, La ringrazio di cuore.
GIOVANNI
[#5]
Gentile Signore,
il referto da lei riportato appare tutto sommato tranquillizzante. E' verosimile che il radiologo che ha refertato la TC fosse all'oscuro del precedente esame ecografico. La mancanza di presa di contrasto della "cisti complessa" depone per una natura benigna della stessa. Penso che la dicitura "utili ulteriori accertamenti..." si riferisca a questa non conoscenza di ciò che è stato eseguito in precedenza.
E' comunque indicato un monitoraggio regolare della cisti attraverso ecografia, meglio se con mezzo di contrasto e se eseguita da operatore esperto nel campo.
Collateralmente, consiglierei (se non recentemente eseguiti) controllo di PSA libero e totale e eventualmente a seguire valutazione urologica con ecografia prostatica transrettale.
Cordiali saluti,
il referto da lei riportato appare tutto sommato tranquillizzante. E' verosimile che il radiologo che ha refertato la TC fosse all'oscuro del precedente esame ecografico. La mancanza di presa di contrasto della "cisti complessa" depone per una natura benigna della stessa. Penso che la dicitura "utili ulteriori accertamenti..." si riferisca a questa non conoscenza di ciò che è stato eseguito in precedenza.
E' comunque indicato un monitoraggio regolare della cisti attraverso ecografia, meglio se con mezzo di contrasto e se eseguita da operatore esperto nel campo.
Collateralmente, consiglierei (se non recentemente eseguiti) controllo di PSA libero e totale e eventualmente a seguire valutazione urologica con ecografia prostatica transrettale.
Cordiali saluti,
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 30/01/2010.
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