Insufficienza renale

Gentile dottore, ho 52 anni e sono affetta da sindrome di alport (glomerulonefrite) La diagnosi è stata fatta a mio padre, al quale è stata fatta la biopsia (dopo 20 anni di dialisi è stato sottoposto a trapianto di rene ed è comunque deceduto a 52 anni per infarto)
Mio padre ha trasmesso la patologia a me (che dovrei essere portatrice sana) e io ll'ho passata a mio figlio che presenta macroematuria, proteinuria importante (fino a 6 gr 24 h) in trattamento con ramipril (che prendo anche io essendo ipertesa dall'età di 29 anni).
Dico dovrei essere portatrice sana ma credo che non sia esattamente così, visto che, i risultati delle ultime analisi sono i seguenti:
creatinina 1,25 (v.n.0,60-1,20)
azotemia 51 (v.n.10-50)
acido urico 6,79 (v.n. 2,40-5,70)
potassio urine 95 (v.n.30-90)
tranferrina 178 (v.n. 190-370)
colesterolo 249 (v.n. 150-200)
es. urine: ematuria, proteinuria 2h h 698 (v.n. 020-140)
potassio urine 24 h 95 (v.n. 30-90)
urea urine 24 h 18 (v.n. 20-35). Il resto dei valori normali.
Non le sembra che io sia in lieve insufficienza renale? E se si, andrò incontro anche io alla dialisi?
Grazie per il tempo che vorrà dedicarmi.
[#1]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
Egregia Signora,
la diagnosi di Alport è sempre presuntiva in assenza di una biopsia renale che mi pare di capire non avete fatto: nello specifico la situazione nel vostro caso non risulta grave e non ingravescente considerando che avete 53 anni . Permane una discreta proteinuria ma comunque assumete il ramipril che oltre ad avere un'azione antiipertensiva è anche antiproteinurico.sarei molto ottimista.
Un caro saluto

Dr. Remo Luciani

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio dottore, si, in effetti io la biopsia non l'ho fatta, ma avendola fatta mio padre con il risultato di alport, e sapendo che l'alport è ereditaria...abbiamo tratto le conclusioni, visto che anche mio figlio presenta stessi sintomi.
Comunque, in effetti, la sua risposta mi ha tranquillizzata. I valori sono leggermente al di sopra (o al di sotto) della norma....dovrei ... farcela!
Grazie di cuore per il suo consulto.
Se mi permette, ricambio il suo caro saluto (nota di umanità, che va oltre la professionalità).
Buon lavoro, grazie di nuovo
[#3]
Dr. Remo Luciani Nefrologo 839 52 6
Cara signora,
la ringrazio per l'attestato di stima,nella speranza di esserle stato utile,rinnovo un caro saluto
Remo Luciani
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