Compressione Uretere con vasi spermatici

Buongiorno, vi chiedo questo consulto perchè sono molto preoccupato.
Sono un uomo di 35 anni, alto 1.80 mt e peso 72 kg, da circa due anni a seguito di una creatinina sierica che varia dai 1.19 a 1.24 il nefrolo mi ha fatto fare una TAC addome completo.
Esito TAC dava: A SINISTRA SI RILEVA LA PRESENZA ALL'INCROCIO TRA L'URETERE E I VASI SPERMATICI INTERNI DI NOTEVOLE COMPRESSIONE SULL'URETERE E RIDUZIONE DEL CALIBRO DISTALMENTE SENZA EVIDENZA DI SIGNIFICATIVA RETRO-DILATAZIONE.
Contattato il medico mi riferica che a causa di questa rara malformazione non escludeva un danno al rene sx, e che sconsigliava intanto un intervento chirurgico perchè le eventuali cicratici potrebbero peggiorare la situazione. Inoltre mi ha prescritto scintigrafia renale per valutare il reale stato del rene sx.
Vi prego di darmi qualche buona notizia.
Ho 35 anni e non posso accettare di danneggiare un rene senza possibilità alcuna di fare qualcosa.
Inoltre
Esistono tecniche innovative per risolvere questi casi?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Questo tipo di ostruzione, da parte dei vasi spermatici, non è di fatto annoverato nella comune pratica urologica. Se si trattasse di un vero ostacolo, certamente la via urinaria a monte e il rene sarebbero dilatati, cosa che nel suo caso non è descritta. Inoltre bisogna tener presente che l'indagine radiologica coglie delle immagini fisse, mentre invece l'uretere si contrae continuamente (peristàlsi) per spingere l'urina verso la vescica. Pertanto, ad immagini successive si possono evidenziare dei restringimenti che altro non sono se non i punti in cui momentaneamente l'uretere si sta contraendo. In conclusione, nei limiti imposti dal fatto di basarci solo su quanto ci riferisce e non potendo valutare direttamente le immagini, saremmo portati a sdrammatizzare parecchio la situazione e le sue preoccupazioni. L'esecuzione della scintigrafia dinamica è ai limiti dell'ecceso di scrupolo, comunque - se lo desidera - ci faccia poi sapere i risultati.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore di seguito le scrivo esito scintigrafia renale:
I RENI SONO IN SEDE, DI FORMA E DIMENSIONI CONSERVATE CON NORMALE CONCETRAZIONE DI TRACCIANTE NEL LORO AMBITO E FUNZIONALITA' PARENCHIMALE CHE APPARE EQUILIBRATA TRA I DUE EMUNTORI(52.3% A SINISTRA 47.7% A DESTRA).
IN FASE ESCRETIVA SI EVIDENZIANO LIEVI FENOMENI DI UROSTASI PIELICI E DISCINESIE URETERALI CON RISOLUZIONE SPONTANEA CHE DIVENTA COMPLETA AL TERMINE DELL'ESAME.
IL NEFROGRAMMA DECORRE NELLA NORMA PER TEMPI DI MASSIMA ATTIVITà E DI ESCREZIONE.
Mi sembra di capire chiaramente che non ci sono danni renali, ma resta il dubbio sulle reali motivazioni che comportano un lieve rialzo della creatinina sierica e della lieve protenuria.
Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Le variazioni della creatinina sono in effetti molto modeste, si potrebbe valkutare anche il tipo della sua alimentazione e le sue abitudini sull'assunzione di liquidi. In ogni caso gli accertamenti eseguiti escludono possibile cause di tipo "idraulico", ovvero urologico.