Mal di schiena, lombosciatalgia, dolore gamba sinistra

Buongiorno dottori,

ripropongo in questa specialità il seguente consulto: ormai da circa un mese e mezzo soffro di persistenti dolori in fondo alla schiena; inizialmente sopra o in corrispondenza del coccige, si sono "spostati" - se così si può dire - al lato anca/coscia della gamba sinistra, talvolta al gluteo sinistro, talvolta a tutta la gamba sinistra.
Nelle prime settimane, quando i dolori sono comparsi in fondo alla schiena e camminavo male, il medico di base mi ha prescritto un ciclo di punture di cortisone e muscoril, che almeno ha impedito di rimanere bloccato a letto.
Negli ultimi venti giorni questi dolori alla parte sinistra della gamba (sembra in corrispondenza dell'anca, o comunque sulla parte esterna della coscia), si acuiscono soprattutto la notte, quando sto sdradiato, disturbandomi molto il sonno.
Quando sono seduto la gamba fa poco male, ma quando mi alzo dopo essere stato seduto per una o due ore il dolore si riacutizza e sono costretto a camminare "ancheggiando", barcollando in maniera scomposta. Quando sono sdraiato e cerco di dormire, invece, il dolore è continuo, fisso sulla parte esterna dell'anca sinistra, costringendomi a cercare sollievo girandomi e rigirandomi.
Se da seduto accavallo la gamba sinistra sopra la destra il dolore aumenta proprio sulla parte esterna sinistra della coscia.
Domando: il fatto dei dolori continui alla gamba soprattutto la notte, è compatibile con una lombalgia/lombosciatalgia? O con cosa altro?
Tutto mi sembra che parta dal dolore in fondo alla schiena, sopra il coccige, ma in queste ultime settimane è soprattutto la gamba a darmi problemi.
Quale esame dovrei fare, in prima battuta?
Aggiungo che da settimane soffro pure di prostatite e dolori ai testicoli, e ultimamente pure di persistente nausea o agitazione di stomaco; non so se le cose sono collegate, spero proprio di no.

Grazie del vostro utilissimo servizio e Cordiali saluti.
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Dr. Lorenzo Nigro Neurochirurgo 110 4
Salve,

Dovrà sottoporsi ed esame di risonanza magnetica lombosacrale.

In seguito dia pure informazioni.

Saluti

Dr. Lorenzo Nigro
Neurochirurgo
Centro Chirurgico Toscano, Arezzo
nigro.nch@gmail.com