Trauma cranico
Buonasera, mi rivolgo a Voi Specialisti per un problema che riguarda mio cognato, martedì mentre a piedi attraversava sulle strisce, veniva urtato fortemente da un furgone, mia sorella avvisata, si reca in PS, dove le viene detto che aveva vomitato e mandato a fare una Tac, ripetuta dopo 6 ore causa un versamento, questo Ps è in contatto con un centro di neurochirurgia dove inviano i referti; a sera decidono di per il trasferimento in neurochirurgia, ieri il medico che lo seguiva riferische che questa macchia non si è allargata ma nranche ritirata, mio cognato è molto assopito, ha l'ossigeno e viene alimentato da mia sorella con tanto amore ma senza esperienza per difficoltà a deglutire, non sempre la conosce e non sempre sa il suo nome e quello di mia sorella.
Stamane dopo elettroencefalogràmma e tac, riferiscono che viene rimandato nel PS della ns città, ora è in barella e nessuno sa niente, deve fare il triage e chiedono perché si trova lì.
Chiedo ad uno Specialista se è il protocollo corretto nel trattare questi casi che fino a ieri diceva il neirochirurgo sono pazienti molto delicati fate diagnosi non è corretto giorno per giorno valutiamo e monitoriamo per vedere come si sviluppa continuando con le tac e intervenire perché il comparto e attivo h 24.
Questa come immagineraete e la domanda: perché questo trattamento?
Anzi in neurochirurgia che dovrebbe essere eccellenza un medico diceva in modo sgarbato: se fossero tutti come lei cara sig.
ra gli Ospedali dovrebbero essere infiniti.
In attesa di risposta porgo distinti saluti.
Stamane dopo elettroencefalogràmma e tac, riferiscono che viene rimandato nel PS della ns città, ora è in barella e nessuno sa niente, deve fare il triage e chiedono perché si trova lì.
Chiedo ad uno Specialista se è il protocollo corretto nel trattare questi casi che fino a ieri diceva il neirochirurgo sono pazienti molto delicati fate diagnosi non è corretto giorno per giorno valutiamo e monitoriamo per vedere come si sviluppa continuando con le tac e intervenire perché il comparto e attivo h 24.
Questa come immagineraete e la domanda: perché questo trattamento?
Anzi in neurochirurgia che dovrebbe essere eccellenza un medico diceva in modo sgarbato: se fossero tutti come lei cara sig.
ra gli Ospedali dovrebbero essere infiniti.
In attesa di risposta porgo distinti saluti.
In questi casi, molte sono le varianti. Quanto è grande questa "macchia", immagino ematica?
La raccolta ematica è intra-parenchimale, sottodurale, extra-durale? C'è compressione parenchimale, spostamento della linea mediana cerebrale, edema peri-lesionale? Vi sono segni di ipertensione endocranica (tipo bradicardia, comparsa/accentuazione d'ipertensione arteriosa)? Le pupille sono isocoriche e normoreagenti? Vi sono segni di lato..., lo stato di coscienza è costantemente alterato senza fugaci cenni di alleggerimento dello stato soporoso...?
Che terapia gli hanno fatto (o sta ancora facendo)? Gli stanno somministrando antiedemigeni (quali)?
Come vede sono molti i fattori che devono essere tenuti presenti.
Ritengo che, dato il periodo trascorso, la situazione dovrebbe essere "sotto controllo" e senza segni di peggioramenti clinicamente e/o radiologicamente evidenti.
Se riesce a rispondere almeno ad alcune delle domande poste, faccia sapere....Viceversa, se ha piacere, dia pure ulteriori notizie circa l'evoluzione clinica.
Cordialmente.
La raccolta ematica è intra-parenchimale, sottodurale, extra-durale? C'è compressione parenchimale, spostamento della linea mediana cerebrale, edema peri-lesionale? Vi sono segni di ipertensione endocranica (tipo bradicardia, comparsa/accentuazione d'ipertensione arteriosa)? Le pupille sono isocoriche e normoreagenti? Vi sono segni di lato..., lo stato di coscienza è costantemente alterato senza fugaci cenni di alleggerimento dello stato soporoso...?
Che terapia gli hanno fatto (o sta ancora facendo)? Gli stanno somministrando antiedemigeni (quali)?
Come vede sono molti i fattori che devono essere tenuti presenti.
Ritengo che, dato il periodo trascorso, la situazione dovrebbe essere "sotto controllo" e senza segni di peggioramenti clinicamente e/o radiologicamente evidenti.
Se riesce a rispondere almeno ad alcune delle domande poste, faccia sapere....Viceversa, se ha piacere, dia pure ulteriori notizie circa l'evoluzione clinica.
Cordialmente.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 244 visite dal 10/01/2025.
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