Protrusioni circonfrenziali - ermie infraforaminali
Gentile Dottore,
mi permetto di chiederLe un consiglio e/o un parere riguardo alle seguenti risultanze di una RSM del 31 agosto scorso: "Protrusioni circonferenziali dei dischi del tratto L4-S1, peraltro disidratati; da essi originano delle ernie infraforaminali sn che improntano e dislocano le corrispondenti radici nervose. Il fenomeno descritto prevale in L5-S1.
Ridotto il calibro del canale vertebrale lombare: tale condizione è determinata dalle note di spondilosi e di artrosi interapofisaria e dai peduncoli corti contigenti.
Non si documentano alterazioni di segnale delle strutture poste nello speco vertebrale.Ridotta la lordosi lombare.""
Ho 45 anni e da oltre 12 anni pratico arti marziali (kung fu). In atto, sono in attesa di essere sottoposto a visita specialistica ortopedica e siccome occorrono almeno 7 mesi prima di essere visitato, Le chiedo gentilmente qualche consiglio riguardo all'eventuale gradi di gravità della patologia, se è reversibile, che tipo di ginnastica posso praticare e cosa non posso fare (tipo: corsa, bicicletta, addominali etc.) Certo, avrei potuto accelerare il tutto rivolgendomi direttamente ad uno specialista privato, ma preferisco per il momento avere l'assitenza della sanità pubblica...
La ringrazio per la Sua disponibilità e mi ritenga a Sua disposizione caso mai vorrà indicarmi qualche soluzione al fin evitare di peggiorare lo stato attuale
Cordialmente
Giuseppe
mi permetto di chiederLe un consiglio e/o un parere riguardo alle seguenti risultanze di una RSM del 31 agosto scorso: "Protrusioni circonferenziali dei dischi del tratto L4-S1, peraltro disidratati; da essi originano delle ernie infraforaminali sn che improntano e dislocano le corrispondenti radici nervose. Il fenomeno descritto prevale in L5-S1.
Ridotto il calibro del canale vertebrale lombare: tale condizione è determinata dalle note di spondilosi e di artrosi interapofisaria e dai peduncoli corti contigenti.
Non si documentano alterazioni di segnale delle strutture poste nello speco vertebrale.Ridotta la lordosi lombare.""
Ho 45 anni e da oltre 12 anni pratico arti marziali (kung fu). In atto, sono in attesa di essere sottoposto a visita specialistica ortopedica e siccome occorrono almeno 7 mesi prima di essere visitato, Le chiedo gentilmente qualche consiglio riguardo all'eventuale gradi di gravità della patologia, se è reversibile, che tipo di ginnastica posso praticare e cosa non posso fare (tipo: corsa, bicicletta, addominali etc.) Certo, avrei potuto accelerare il tutto rivolgendomi direttamente ad uno specialista privato, ma preferisco per il momento avere l'assitenza della sanità pubblica...
La ringrazio per la Sua disponibilità e mi ritenga a Sua disposizione caso mai vorrà indicarmi qualche soluzione al fin evitare di peggiorare lo stato attuale
Cordialmente
Giuseppe
[#1]
Egr. Signor Giuseppe,
sembrerebbe evidenziarsi una importante discopatia degenerativa dei dischi lombari.
Per stabilire però una "certa gravità" è necessario capire se la patologia riscontrata agli esami strumentali ha delle manifestazioni cliniche e sintomatologiche.
Lei non accenna a nulla di tutto ciò, non ci dice infatti che disturbi ha.
In linea generale, dovendo tener conto di quanto riporta il referto RM, sembrerebbe essere necessario valutare la possibilità di una terapia chirurgica, ma, come ho ribadito molte volte, è il paziente che deve essere operato e non una lastra radiografica.
Solo lo specialista in chirurgia vertebrale (il neurochirurgo o l'ortopedico esperto in questa disciplina), visitandoLa può decidere se porre indicazione all'intervento o alla terapia medico-conservativa.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
sembrerebbe evidenziarsi una importante discopatia degenerativa dei dischi lombari.
Per stabilire però una "certa gravità" è necessario capire se la patologia riscontrata agli esami strumentali ha delle manifestazioni cliniche e sintomatologiche.
Lei non accenna a nulla di tutto ciò, non ci dice infatti che disturbi ha.
In linea generale, dovendo tener conto di quanto riporta il referto RM, sembrerebbe essere necessario valutare la possibilità di una terapia chirurgica, ma, come ho ribadito molte volte, è il paziente che deve essere operato e non una lastra radiografica.
Solo lo specialista in chirurgia vertebrale (il neurochirurgo o l'ortopedico esperto in questa disciplina), visitandoLa può decidere se porre indicazione all'intervento o alla terapia medico-conservativa.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente
[#2]
Utente
dottore, La ringrazio infinitamente per la Sua disponibilità;
desidero aggiungere che in atto (da circa una settimana) ho una sciatalgia alla gamba sinistra - sto assumento BRUFEN 600 antinfiammatorio - non ho altri dolori di alcun genere (la RSM l'ho eseguita il 31 ago 2009 a seguito di un blocco della schiena risoltasi con il riposo e con farmaci di cui non sono in grado di indicare i nomi poichè il fatto è accaduto in Germania e sono stato curato nel nosocomio di Stoccarda)
se ritiene opportuno potrei inviarLe il supporto ottico che conserva le diapositive della risonanza
Cordialmente La ringrazio
Giuseppe
desidero aggiungere che in atto (da circa una settimana) ho una sciatalgia alla gamba sinistra - sto assumento BRUFEN 600 antinfiammatorio - non ho altri dolori di alcun genere (la RSM l'ho eseguita il 31 ago 2009 a seguito di un blocco della schiena risoltasi con il riposo e con farmaci di cui non sono in grado di indicare i nomi poichè il fatto è accaduto in Germania e sono stato curato nel nosocomio di Stoccarda)
se ritiene opportuno potrei inviarLe il supporto ottico che conserva le diapositive della risonanza
Cordialmente La ringrazio
Giuseppe
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 07/10/2009.
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