Le chiedi aiuto per mia mamma, grave problema alla schiena. fornisco tutti i dettagli nel consulto
Salve dr.
Della Corte, le chiedo disperatamente aiuto per mia mamma (49 anni, 155cm x 50kg circa).
Lei ha una malformazione alla colonna vertebrale, dunque soffre di problemi alla schiena sin dall’infanzia.
In quest’anno le condizioni sono peggiorate, così da pochi mesi ha iniziato con l’ozonoterapia che l’aveva riportata a una condizione dignitosa, vicino alla normalità.
Improvvisamente però, alcuni giorni fa, a seguito di un brusco movimento, ha sentito tirare un nervo e si è bloccata con la schiena.
Le condizioni sono peggiorate di giorno in giorno fino a venerdi, quando ha trovato impossibilità pure nel camminare.
Così, rivolgendoci a guardia medico e medico di base, ha iniziato una terapia tra Soldesam, Nicitile e Tachidol.
Il dolore che prova è tanto da farla urlare e disperarsi, cosi nella giornata di ieri siamo ricorsi a un neurochirurgo privato che ha potuto, a domicilio, farle una siringa direttamente nella zona del dolore, alleviandoglielo fino alla sera.
Questo medico privato pensa si tratti di un’ernia fuoriuscita che preme sul nervo sciatico, così vuole che mia mamma faccia una Risonanza Magnetica Tesla 1, 5 per appurare la diagnosi.
Perché mia mamma possa alzarsi dal letto e recarsi sul luogo della Risonanza, ci ha consigliato di iniettare Contramal anche ogni 4 ore.
Il problema è il seguente: nonostante si tratti di un medicinale molto forte, per mia mamma è come bere acqua.
Nella giornata di oggi (già ieri sera) è svanito l’effetto della siringa fatta da questo neurochirurgo, la Contramal non ha alcun effetto e gli altri farmaci (Soldesam ecc.
) sono più terapeutici da quanto ho capito.
Dunque il dolore non si allevia, mia mamma non riesce neanche ad alzarsi per andare in bagno, se solo prova a muovere il collo urla dal dolore, sente di continuo addormentarsi coscia, polpaccio, piede Non so come fare, perché finché non riacquista un minimo di mobilità non solo non può neanche sopperire i bisogni fisiologici, ma soprattutto non può fare la Risonanza che mosterebbe la problematica.
Le chiedo: possibile che tutti questi farmaci, di cui alcuni molto forti, non abbiano neanche un minimo effetto?
Nota qualcosa di sbagliato o che si potrebbe cambiare?
Quale potrebbe essere una soluzione?
Le chiedo perfavore se può aiutarmi, ovviamente sono disposto a pagarla per un consulto
Della Corte, le chiedo disperatamente aiuto per mia mamma (49 anni, 155cm x 50kg circa).
Lei ha una malformazione alla colonna vertebrale, dunque soffre di problemi alla schiena sin dall’infanzia.
In quest’anno le condizioni sono peggiorate, così da pochi mesi ha iniziato con l’ozonoterapia che l’aveva riportata a una condizione dignitosa, vicino alla normalità.
Improvvisamente però, alcuni giorni fa, a seguito di un brusco movimento, ha sentito tirare un nervo e si è bloccata con la schiena.
Le condizioni sono peggiorate di giorno in giorno fino a venerdi, quando ha trovato impossibilità pure nel camminare.
Così, rivolgendoci a guardia medico e medico di base, ha iniziato una terapia tra Soldesam, Nicitile e Tachidol.
Il dolore che prova è tanto da farla urlare e disperarsi, cosi nella giornata di ieri siamo ricorsi a un neurochirurgo privato che ha potuto, a domicilio, farle una siringa direttamente nella zona del dolore, alleviandoglielo fino alla sera.
Questo medico privato pensa si tratti di un’ernia fuoriuscita che preme sul nervo sciatico, così vuole che mia mamma faccia una Risonanza Magnetica Tesla 1, 5 per appurare la diagnosi.
Perché mia mamma possa alzarsi dal letto e recarsi sul luogo della Risonanza, ci ha consigliato di iniettare Contramal anche ogni 4 ore.
Il problema è il seguente: nonostante si tratti di un medicinale molto forte, per mia mamma è come bere acqua.
Nella giornata di oggi (già ieri sera) è svanito l’effetto della siringa fatta da questo neurochirurgo, la Contramal non ha alcun effetto e gli altri farmaci (Soldesam ecc.
) sono più terapeutici da quanto ho capito.
Dunque il dolore non si allevia, mia mamma non riesce neanche ad alzarsi per andare in bagno, se solo prova a muovere il collo urla dal dolore, sente di continuo addormentarsi coscia, polpaccio, piede Non so come fare, perché finché non riacquista un minimo di mobilità non solo non può neanche sopperire i bisogni fisiologici, ma soprattutto non può fare la Risonanza che mosterebbe la problematica.
Le chiedo: possibile che tutti questi farmaci, di cui alcuni molto forti, non abbiano neanche un minimo effetto?
Nota qualcosa di sbagliato o che si potrebbe cambiare?
Quale potrebbe essere una soluzione?
Le chiedo perfavore se può aiutarmi, ovviamente sono disposto a pagarla per un consulto
Caro giovane,
dalla descrizione che hai fatto del disturbo sembrerebbe trattarsi di una sciatalgia per cui è presumibile che possa sussistere una estrusione erniaria del disco a livello L4-L5 o L5-S1. La terapia è quella che hai citato, magari adattata meglio alla esigenza clinica della paziente. È importante effettuare l'approfondimento diagnostico con Risonanza Magnetica che potrà elucidare la patogenesi del disturbo e fornire la guida alla forma più appropriata di terapia.
Cordialmente
dalla descrizione che hai fatto del disturbo sembrerebbe trattarsi di una sciatalgia per cui è presumibile che possa sussistere una estrusione erniaria del disco a livello L4-L5 o L5-S1. La terapia è quella che hai citato, magari adattata meglio alla esigenza clinica della paziente. È importante effettuare l'approfondimento diagnostico con Risonanza Magnetica che potrà elucidare la patogenesi del disturbo e fornire la guida alla forma più appropriata di terapia.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 332 visite dal 05/05/2025.
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