Ragazzo di 20 anni, dolore intenso persistente

Buongiorno Dottori,
sono un ragazzo di 20 anni.


1 anno fa ho subito una compressione della gamba sinistra sotto una trave di ferro per circa 40 minuti.


Sono stato liberato dai VVFF e soccorso dal 118 e portato in ospedale dove mi hanno ricoverato per accertamenti (RMN encefalo e colonna in toto, potenziali evocati motori e elettromiografia) tutti negativi.


Non ho MAI avuto problemi, fino a una settimana fa.


Appunto, da circa una settimana ho una sensazione di intorpidimento e ridotta sensibilità alla parte esterna della coscia sinistra fino al ginocchio, da 2 gg comparso anche dolore abbastanza intenso nonostante ibuprofene 600mg x2 a tutta la gamba oltre a intorpidimento intermittente.


Non migliora da sdraiato e stanotte mi ha tenuto sveglio per diverse ore nonostante toradol/contramal.


sento anche come una sensazione di spilli, scosse e bruciore.


ho paura di cosa possa essere, qualcosa di neurologico o magari dei vasi?

sindrome compartimentale?


noto anche da qualche settimana che il piede sinistro è più scuro (ma sempre roseo) del piede destro dopo la doccia.


Grazie se riuscirete ad aiutarmi.

sono disperato
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Eseguirei, nel dubbio di una sofferenza vascolare, un ecocolordoppler sia arterioso che venoso ad entrambi gli arti inf. (per confronto). Se questo esame fosse negativo (quindi, sistema artero-venoso ben funzionante) allora penserei ad una compressione di un nervo. Faccia sapere.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
ho eseguito settimana scorsa ecocolordoppler sia venoso sia arterioso bilaterale negativo. Ho anche ripetuto venerdì EMG+ENG arto inferiore risultato nella norma. Noto comunque da qualche giorno, oltre a dolore, bruciore e scosse alla coscia esterna, dietro il polpaccio e piede sia dorso sia pianta, anche il piede sinistro più 'scuro' dell'altro in alcuni momenti della giornata. Essendo tutto negativo (manca qualcosa?)...cosa posso fare? Ho 20 anni, ho paura di rimanere con questo dolore per tutta la mia vita. La ringrazio e le auguro una buona serata
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Si faccia vedere in ambito neurochirurgico per individuare il punto di partenza del disturbo.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Il problema è che il mio medico di base dice che essendo tutto negativo non vuole prescrivermi una visita neurochirurgica. Ha senso? Dovrei farla comunque? Grazie, gentilissimo
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
La farei.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera,
domani avrò una visita neurochirurgica privata. Se per lei va bene, la terrei informata.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Aspetto

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera,
ho eseguito come le dicevo la visita neurochirurgica. Il dottore mi ha detto che a suo avviso non c'è nulla di rilevante e che non si spiega il dolore persistente dopo 1 anno dallo schiacciamento della trave alla gamba. Effettivamente però si nota che è più scura dell'altra (ecocolordoppler negativo).
Ho anche eseguito per sicurezza RMN colonna in toto risultata negativa. Ricapitolando:
- RMN colonna in toto: negativa.
- EMG+ENG: negativa.
- Ecocolordoppler artero venoso: negativo.
Il dolore persiste, associato a volte a bruciore e scosse soprattutto dietro la coscia, nel cavo popliteo, polpaccio e parte interna del piede/caviglia e alluce. Rimane leggermente più scura dell'altra, spesso formicolio. Il tutto migliora notevolmente di notte e peggiora nel corso della giornata. Il tutto è poco controllato sia da Lyrica sia da Contramal (che peraltro sono somministrati senza un senso perché non si sa la causa). Il continuo aumentarli, peraltro, non sta cambiando nulla. Sono piuttosto disperato dottore, ho sempre più paura di rimanere con un dolore che nessuno sa spiegare e curare a vita oppure di rimanere sotto oppiodi e psicofarmaci come il lyrixa per sempre. Ho solo 20 anni...Se può in qualche modo consigliarmi, le sarei molto grato. grazie.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Presumo che abbia un punto (direi post-trauma) "lesionato/irritato" che Le scatena il disturbo.
Andrebbe quanto meno clinicamente individuato il nervo interessato e, quindi, comportarsi terapeuticamente di conseguenza.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera, intanto la ringrazio come sempre. Il neurochirurgo non mi ha proprio dato nulla, mi ha detto di sentire un terapista del dolore perché lui non può fare nulla. Ma secondi lei dovrei fare tipo un'ecografia o una tac della gamba? come si fa a capire il punto lesionato/irritato? e cosa si può fare?
Poi, scusi, ma ho un paura immensa per una cosa letta su internet: potrebbe essere una sindrome compartimentale (non acuta)? Grazie. Buona serata
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Alla visita sarebbe stato possibile, credo, almeno cercare un punto trigger.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera, ho effettuato un'altra visita neurochirurgica. Il dottore ha detto che sembra esserci una zona di tessuto "morto" tra la coscia e il ginocchio (tutto intorno alla gamba, non solo sopra), in corrispondenza di dove ero stato compresso dalla trave. Mi consiglia di fare una ecografia e poi di ritornare.
Volevo chiederle cosa si potrebbe vedere da una ecografia e, nel caso, di tessuto morto, cosa si può fare? Esiste una cura? Anche perché il dolore coinvolge tutta la gambe e il piede, non solo quella parte. Ho 20 anni dottore, ho paura di rimanere con questi sintomi per sempre. Grazie.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Da come Lei ha descritto i Suoi disturbi, sembrerebbe che vi sia una sofferenza di un nervo "come da intrappolamento post-traumatico".
Durante la visita bisogna cercare il punto critico e, appena trovato, cercare di liberarlo.

A distanza, non sono materialmente in grado di dirLe di più né di indirizzare un Collega.
La mia impressione é che, nel corso delle precedenti visite neurochirurgiche, i miei Colleghi abbiano dato "troppa?" importanza agli esami strumentali (che Lei mi definisce come negativi) e meno all'oggettività clinica (cioè, alla visita in senso proprio).
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in neurochirurgia