Rmn lombare: intervento fallito? Operare ora?

Referto Rm: Rachide lombare in asse sul piano coronale.

Conservata l'altezza dei somi vertebrali.

Presente vertebra di transizione al passaggio lombosacrale (S1).

Tra L5-S1, ridotte le dimensioni della protrusione discale mediana posteriore.

Nei limiti l'ampiezza dei forami di coniugazione.

Iniziali alterazioni degenerative delle articolazioni interapofisarie tra L5-S1; non listesi.
Da 1 anno forti dolori alla schiena e al nervo sciatico che arrivano fino al piede, in maggio ho fatto intervento di discolisi che sembrava fosse andata bene, in agosto ho ricominciato ad avere dolori rifatto risonanza e questo è l’esito, sono farmaco resistente pochi farmaci fanno effetto.
Ho fatto visita neurochirurgica e anche se ha detto che la risonanza è un po’ sfocata mi ha consigliato di operare, sinceramente non mi ha dato nessuna fiducia e non so cosa fare.
Secondo voi è da operare?
Perché al momento non so a chi dare fiducia.
Grazie
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.6k 258
Ritengo che prima di parlare di un intervento bisognerebbe prima vedere le immagini della RMN L/S (valutare anche se è necessaria una nuova RMN, magari a 1,5 T o anche superiore) e, soprattutto se vi è una corrispondenza fra l'obbiettività clinica e le immagini RMN evidenti alla RMN già eseguite.
In ogni caso, prima di pensare all'intervento chirurgico, penserei, sempre che alla visita questa eventualità si concretizzi per i predetti motivi, eseguirei delle infiltrazioni con farmaco antireattivo direttamente a ridosso della radice nervosa interessata, così come si appalesa al momento della visita neurochirurgica. In una grande maggioranza di casi tale trattamento risulta grandemente efficace.
Se ha piacere, dia pure altre notizie.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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