Il mio medico dello sport dicono che probabilmente si tratta al 90%

Sono una signora di 56 anni,nel periodo invernale non pratico alcuna attività sportiva, mi limito solo a brevi passeggiate. 1 settimana fa abbassandomi ripetutamente durante il lavoro, per sistemare un cassetto ho avvertito un dolore persistente a livello lombare, che in alcuni periodi è scomparso del tutto, ma che ultimamente si è accentuato notevolmente tanto che l'unico modo per non sentire dolore è stare coricata nel divano con una sciarpa legata nella vita. Provo un forte dolore nella parte sinistra lombare. Il mio medico di base e il mio medico dello sport dicono che probabilmente si tratta al 90% di una ernia. Dal momento che la risonanza magnetica può essere fatta soltanto tra mesi, visti i normali tempi in merito, mi chiedo se con una cintura contenente ghiaccio la situazione possa migliorare e quali sono i possibili consigli che potete darmi al riguardo. Grazie
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Prof. Oreste De Divitiis Neurochirurgo 11
Nella fase acuta iperalgica il cosiglio è il riposo assoluto a letto ed eventualmente applicare sulla parte interessata una borsa delll'acqua calda. non appena eseguita la RMN mi potrà contattare via mail per una più attenta valutazione specialistica: oreste.dedivitiisnch@unina.it

Prof. Oreste de Divitiis
Professore Associato di Neurochirurgia
Dipartimento di Scienze Neurologiche
UNIVERSITà DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

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dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie dottore, appena otterrò i risultati le farò sapere. Devo però precisare che la risonanza non posso farla prima di Giugno, a causa dei lunghi tempi, mentre posso fare la TAC domani stesso! Al riguardo vorrei chiederLe un parere. Sono preoccupata per le radiazioni ionizzanti della TAC che appunto sono nocive per l'organismo, mentre con la risonanza non vi sarebbe alcun problema. Lei cosa mi consiglia? Aspettare fino a giugno per la risonanza? Il fatto è che ancora il dolore persiste anche se attenuato lievemente. Vorrei essere rassicurata circa la non pericolosità eccessiva dei raggi ionizzanti della TAC.