Un miglioramento ma senza far scomparire del tutto i dolori che inizialmente erano forti

Buongiorno
premesso di non aver mai sofferto di dolori alla schiena e di essere una persona (39enne longilineo) dinamica con la passione della corsa,il mese di novembre ho iniziato ad accusare dei lievi dolori alla zona interessata;ovviamente non ho dato peso al fastidio che superavo con l'assunzione di qualche antidolorifico ed ho continuato nelle mie normali attività quotidiane ed anche sportive.
Nel mese di dicembre i dolori sono aumentati di intensità e frequenza fino a che
ho smesso a mio malincuore anche di correre e mi sono rivolto al mio medico curante che mi ha fatto seguire una terapia a base di VOLTAREN e MUSCORIL per diversi giorni portandomi ad un miglioramento ma senza far scomparire del tutto i dolori che inizialmente erano forti e localizzati nella zona sacrale,adduttori coscia dx e pube poichè nella fase iniziale e più acuta ho subito anche una pubalgia.
Nel frattempo ho esseuito una TAC RACHIDE LOMBOSACRALE E DEL SACRO COCCIGE che riporto cosi di seguito:
L'esame TC è stato eseguito con apparecchiature multistrato (64s) con acquisizione volumetrica solo senza mezzo di contrasto.
Spondilolistesi anteriore di L5 su S1 da LISI ISTIMICA BILATERALE di L5.
Si documenta modesta protrusione discale diffusa anche tra L4 - L5.
Nulla da segnalare tra L3 - L4.
Regolare ampiezza del canale vertebrale osseo.
Ho in sintesi eseguito N°10 sedute posturali tipo BACK SCHOOL e purtroppo ad oggi non ho risolto con il dolore che sicuramente è più sordo meno acuto ma mi condiziona nelle mie attività quotidiane.
Chiaramente la mia volontà è anche quella di poter tornare a fare sport (se si quale più indicato con questa patologia) quindi chiedo un Vs esperto parere in merito e una sperata soluzione.

Ringrazio anticipatamente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
è necessaria una valutazione clinica specialistica al fine di considerare l'obiettività dei sintomi e, verosimilmente, di prescrivere approfondimenti per la "quantificazione" del grado della listesi, a seconda del quale può essere indicato l'intervento chirurgico.
Una volta eseguito l'eventuale intervento, trascorso un congruo periodo di convalescenza, potrà tornare a praticare il suo sport preferito.

Cordialmente