Emorragia cerebrale e coma

Gentili dottori, mi rivolgo a Voi per chiedere un consiglio. Mia madre venerdì 12 è stata portata al pronto soccorso per delle presunte coliche renali, è stata visitata dopo circa 3 ore!Era nel triage e i dottori ci hanno comunicato che le è venuto un forte di testa,ha detto cose senza senso e ha perso i sensi:una Tac ha stabilito l'inizio di un emorragia cerebrale.I medici decidono di metterla in coma farmacologico e aspettare che la pressione del sangue scendesse per poi traferirla d'urgenza in un altro ospedale. Nel nuovo ospedale ci comunicano un emorragia cerebrale forse dovuta ad un'aneurisma ma l'angiografia da esito negativo: l'emorragia è situata al centro del cervello e la notte stessa mia mamma subisce un intervento (riuscito senza problemi) di compressione cranica (spero che sia questo il termine giusto):le viene in pratica asportato un pezzo di teca cranica per contrastare l'aumento della pressione intracranica.I dolori per la quale è andata al pronto soccorso sono dovuti ad un infarto della milza e non so questo è collegabile all'emorragia.I medici non si espongono e dicono solo che è gravissima che l'emorragia è grande e non si può operare perchè situata in un punto delicato, che faranno un'altra angiografia per avere ancora la certezza che non ci sia un aneurisma....non dicono altro...Mia madre è una donna forte, non ha avuto una vita tranquilla e serena e malgrado tutto ha una forza fisica e mentale incredibile.Ha 68 anni, soffre di pressione alta, prende il Vasoretic da anni, ed è diabetica ma senza insulina.La mattina che è stata male non ha preso il Vasoretic e al pronto soccorso le hanno constatato una pressione 110/170. Mi rivolgo a Voi non per avere false speranze ma per capire se stiamo facendo tutto il possibile per lei...i dottori della rianimazione, mattina e sera, ci dicono che è stabile,solo questo, stabile, che è in coma farmacologico ma che ha un suo coma di base!Ci dicono che bisogna avere pazienza che deve rimanere in coma non si sa per quanto ma a oggi sono passati 5 giorni e ho paura che stiano solo perdendo tempo...Vi prego rispondetemi
[#1]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Utente,
se l'emorragia è profonda e non vi sono malformazioni vascolari che possano giustificare il versamento ematico intracerebrale, direi che più di questo non c'è da fare.
Auguri cordiali e mi tenga pure informato.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dr. Della Corte, vorrei ringraziarla per avermi risposto.I medici della rianimazione, ieri sera, ci hanno comunicato che i neurochirurghi hanno voluto sospendere il coma farmacologico.
La terrò informato e la ringrazio di cuore.
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile dottore e dottori tutti, volevo comunicare che mia madre si è risvegliata dopo la sospensione del coma farmacologico. Al risveglio, ha aperto gli occhi e nei giorni seguenti rispondeva ai comandi richiesti, sia dai medici che da noi familiari: l'hanno definita reattiva e lucida. Il risveglio è avvenuto circa 6 giorni fa; alla richiesta di stringere la mano rispondeva, lo sguardo era diretto verso di noi come se capisse come le dicevamo, mentre le parlavamo seguiva tutti movimenti! Da 3 giorni circa la situazione è cambiata: non risponde ne ai nostri comandi ne a quelli dei medici, ci guarda con occhi "vivi" ma non capisco se ci riconosce...segue con gli occhi, i movimenti delle persone che si muovono all'interno del reparto di rianimazione ma a momenti pare assente!Muove la mano e la stringe quando vuole lei ma non a comando. Nel reparto di rianimazione non è stimolata come forse dovrebbe e i neurochirurghi hanno deciso di trasferirla nel reparto di neurochirurgia appena c'è un posto letto libero ma ancora niente!!!Cosa dobbiamo fare?Veramente dobbiamo solo aspettare?COme è possibile che al risveglio del coma, nei primi giorni, fosse reattiva e presente e ora invece no??Ho chiesto ai medici della rianimazione se si tratta di stato vegetativo ma mi hanno risposto che è troppo presto fare una valutazione del genere!Vi prego rispondetemi....ringrazio di cuore in anticipo
[#4]
Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 6.9k 243 2
Gent.le Sig.a,
penso che i Colleghi abbiano programmato un ulteriore esame neuroradiologico endocranico; potrebbe esserci stata una seconda emorragia o potrebbe essersi instaurato un idrocefalo da blocco per sangue nel liquor.
Appena eseguirà tale nuovo esame, faccia sapere.
Auguri cordiali.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto